San si risvegliò il giorno dopo tra le braccia di Wooyoung. Non riusciva a credere a quello che avevano fatto. Non era mai stato con qualcuno che non fosse Kai, e con Wooyoung era stato completamente diverso.
Spesso, quando lui e Kai faceva sesso, San tendeva ad isolarsi nella propria testa. Lo aveva sempre visto come un qualcosa da fare per compiacere l'altra persona, ma non era mai riuscito a goderne appieno. Ora capiva il perché. Kai non lo aveva mai fatto sentire apprezzato e amato quanto era riuscito a fare Wooyoung in una singola notte. Solitamente, ogni volta che finiva, si sentiva stanco e vuoto, ma stavolta, sentiva ancora le farfalle nello stomaco al pensiero della notte precedente.
Non sapeva bene cosa provasse, dal momento che aveva sempre pensato che quello tra lui e Kai fosse amore. Da quando Wooyoung era arrivato nella sua vita, ogni certezza che aveva sempre avuto era stata spazzata via. Il sorriso contagioso del ragazzo era diventato, per lui, come una droga. La sua compagnia la parte più bella di ogni giornata.
L'unica pecca nel loro rapporto era sempre stata una vocina nella testa di San che lo perseguitava, dicendogli Wooyoung non era realmente interessato a lui, che lo stava usando per farsi strada nel mondo dello spettacolo, o che fosse solo fin troppo zelante nel suo lavoro.
La sera in cui avevano litigato, avrebbe desiderato più di ogni altra cosa che Wooyoung gli desse delle certezze, ma la sua insicurezza gli aveva fatto scambiare quel momento di esitazione per un rifiuto. Si era detto che avrebbe dovuto smettere di farsi film mentali e rinunciare a lui, prima che fosse troppo tardi.
Ma quando Wooyoung gli aveva detto che lo amava, aveva creduto che il cuore gli sarebbe esploso per la gioia. Era impossibile provare così tanta felicità in un singolo momento.
Allo stesso tempo, si sentiva tremendamente in colpa. Anche se Kai non lo trattava esattamente benissimo, era pur sempre la persona con cui stava. Tecnicamente, lo aveva tradito. Non credeva che sarebbe mai stato capace di fare una cosa del genere. Si vergognava tremendamente.
Come se Wooyoung avesse sentito le rotelle nella sua testa che giravano all'impazzata, si svegliò.
"Sanie... come ti senti?"
"Buongiorno... sto bene... sto solo cercando di processare quello che è successo..."
"Anche io... però è stato meraviglioso."
"...Concordo..."
Wooyoung lo baciò lentamente, ma percepì che era distratto. "Hey, sei preoccupato per... lui, vero?"
San annuì. "Scusami... mi sento davvero confuso in questo momento..."
"Posso capirlo. È normale. Io sono qui per te, però."
"Lo so... Ma come facciamo, Wooyoung? Io non penso di riuscire a continuare a stare con lui, dopo quello che è successo tra di noi... ma non posso neanche lasciarlo... non so davvero come potrebbe reagire, e oltretutto, lavoriamo con lui."
Wooyoung, stavolta, non aveva una soluzione in tasca. Lo guardò per un momento, e poi sospirò. "Non lo so... ma so che io non ce la faccio a pensare che ti tocchi di nuovo..." disse seppellendo la testa nel suo petto.
San lo strinse. Neanche lui voleva pensarci.
I due andarono in agenzia come sempre, ma San ebbe la tachicardia e la mente annebbiata per tutta la giornata. Mentre Hongjoong gli parlava, sentiva solo un eco lontano, come se fosse sommerso in acqua. Se quella mattina, realizzando cos'era successo, si era sentito in ansia, ora era nel panico più completo.
Si sentiva dilaniato da una lotta interiore. Non avrebbe mai creduto che una singola persona avrebbe potuto scombussolarlo così tanto, ma così era stato. Ora, ogni volta che pensava all'uomo che era stato con lui per tutta la vita, provava paura e repulsione, ma allo stesso tempo non poteva fare a meno di sentirsi legato a lui e si sentiva sporco per averlo tradito.
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MAKE ME WANNA LIVE | Woosan
Fanfiction[COMPLETA] La vita di Jung Wooyoung cambia completamente quando diventa manager di Choi San, la rockstar più amata del paese. Si accorge ben presto che dietro alla sua esistenza apparentemente perfetta si cela un ragazzo estremamente fragile e spezz...