CAPITOLO 18 - UN NUOVO INIZIO

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Nei giorni precedenti, San aveva telefonato ad Hongjoong, rivelandogli il fatto di come fosse scappato da Seoul e ora si trovasse a Icheon, con Wooyoung. Gli aveva chiesto se fosse ancora disposto ad aiutarlo, e il giovane produttore si era detto più che disponibile. Aveva preso un permesso al lavoro per "motivi personali" e aveva preso il primo treno per Icheon.

Non avrebbero potuto chiedere a Yeosang di ospitare una terza persona, dato che stavano già abusando della sua ospitalità. Tuttavia, Seonghwa, desideroso di aiutare il suo idolo a tornare sotto le luci della ribalta, si era offerto di ospitarlo.

San e Hongjoong lavoravano giorno e notte al pezzo. Hongjoong si era anche improvvisato vocal coach e aveva aiutato San a trovare una sonorità più dolce. Sebbene San si fosse offerto di pagarlo, Hongjoong aveva rifiutato. Gli aveva detto che da quando lo conosceva aveva sperato in una sua ribellione, in un suo voler prendere in mano la propria vita e la propria arte. Oltretutto, questa era, a suo parere, la miglior canzone che avesse scritto, quindi lavorarci era un piacere.

Ora, a Wooyoung, mancava solo una cosa da fare. Prese il telefono, contattando un giornalista con cui aveva avuto a che fare quando lavorava per la JK Entertainment.

"Pronto?"

"Pronto, buongiorno Seung-Hyub, si ricorda di me? Sono Jung Wooyoung, il manager di Choi San."

"CHOI— Sì, mi ricordo assolutamente," disse abbassando drasticamente il tono di voce. Evidentemente non era solo. "La prego, mi dica che ha una notizia da darmi. Il paese sta impazzendo, dove si nasconde San?! Perché ha lasciato la JK Entertainment?!"

"Queste sono informazioni riservate. Tuttavia, ho una notizia per lei. San si esibirà al festival di beneficenza 'Sotto le Nostre Ali' tra cinque giorni, sarà la sua prima apparizione pubblica dall'uscita dalla JK Entertainment."

"Un festival di beneficenza?! Veramente?? Ma sotto quale agenzia parteciperà??"

"Nessuna. San ha intenzione di scrivere un nuovo capitolo della sua vita e di cambiare rotta. Ha scritto una nuova canzone che presenterà al festival. Sceglierà con calma un'agenzia nel prossimo periodo, in base alle offerte che ci arriveranno a seguito dell'esibizione."

"Grazie! Grazie per la notizia, signor Jung! Grazie a lei scriverò un articolo fantastico!"

"Non ne dubito, grazie a lei!"

In meno di un'ora, la notizia aveva già fatto il giro del paese e Wooyoung era stato costretto a spegnere il telefono a causa delle chiamate insistenti che continuava a ricevere dai vari reporter.

"Ora non si torna più indietro," disse. "Come ti senti?"

"Nervoso... ma sono soprattutto emozionato."

"Ottimo. Andiamo, allora," disse chiudendo il portabagagli della sua macchina, che aveva recuperato da sua madre dopo un imbarazzantissimo incontro in cui era stato costretto a raccontarle a grandi linee cosa gli era capitato. Oggi sarebbero tornati a Seoul, in previsione del festival.

San si sedette come da sua abitudine nel sedile posteriore, coprendosi il viso, anche se la macchina di Wooyoung aveva i finestrini posteriori oscurati.

"Wooyoung, una volta ti va di andare in un posto dove non mi conosce nessuno? Mi piacerebbe fare un viaggio seduto accanto a te, per una volta."

Wooyoung sorrise. "C'è un posto in cui non ti conoscono in questo mondo?" chiese guardandolo dallo specchietto.

San sospirò. "Dovremo fare delle ricerche... ho fatto tournée in Asia, Europa, America, Arabia... ma sono sicuro che da qualche parte nessuno abbia mai sentito parlare di Choi San."

MAKE ME WANNA LIVE | WoosanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora