Creepypasta x reader lemon 2

~School detention lover (part 12)

                                     T/n's pov.
Eri nuova nella classe di Slender e avevi paura delle creepypasta, visto che eri una ragazza molto timida e gentile con tutti. "Ma perché è qui questa ragazza?"chiese Jeff, giocherellando con una sigaretta. "Ehy, tesoro, sei nella classe sbagliata. Quella dei perdenti si trova laggiù"ridacchiò sempre Jeff, beccandosi delle occhiatacce da quasi tutti gli altri. Eri arrossita dall'imbarazzo e ti eri chiusa ancora di più in te stessa. "Jeff, non fare il coglione"commentò Eyeless Jack, mentre lui lo mandò a fanculo. "Ti ricordo che hai appena finito la tua punizione, quindi stai zitto"disse Jeff. "Ma che c'entra, idiota??"gli fece Jane, vedendo Jeff ridere. "Jeff, basta. Trattate T/n con rispetto"ordinò Slenderman, per poi farti sedere di fronte ad Eyeless. Mentre scarabocchiavi sul diario, Jeff ti faceva i gesti erotici e tu lo avevi mandato a quel paese. Dopo la lezione, Jeff ti sbatté contro un armadietto, per poi tenerti ferma e dirti: "Lo sai, non dovevi proprio farlo...adesso te la farò pagare". Col suo coltello, iniziò a sfilarti piano la calza, mentre tu cercavi di spingerlo via, presentandolo di smettere. "Adoro quando mi preghi così..."ti sussurrò all'orecchio, per poi accarezzarti una coscia. Ad un tratto, Jeff fu sbattuto a terra da qualcuno: Eyeless era sopra di lui e lo stava riempiendo di botte. Ti stava proteggendo da Jeff. Sei intervenuta per farli smettere e Jack smise, per poi guardarti e rimanere scioccato da cosa aveva fatto Jeff alle tue calze. Jack emise un ringhio basso, per poi staccarsi da Jeff e lasciarlo correre via. "Grazie Jack..."avevi detto, per poi abbracciarlo. Jack tu sorpreso da quella tua reazione e ti abbracciò a sua volta, accarezzandoti o capelli dolcemente. "Dimmelo, se ti dovesse dare ancora fastidio"ti disse, per poi lasciarti andare. "Okay"avevi detto. "Mi spiace per le tue calze"disse, facendoti arrossire appena dalla vergogna. "Ora vado in camera a cambiarmi. Almeno dopo, sarò poi presentabile alla festa"avevi detto, per poi andare. Jack rimase a guardarti fino a che non eri sparita dalla sua vista e non smetteva di pensare a te. La sera, ti eri messa un vestitino emo nero, scollo a cuore, maniche lunghe e calze nuove glitterate alla luce. Stavate facendo un party all'aperto di sera, intorno al fuoco con molti snack e bibite varie. Stavate raccontando storie horror vere e Jack ti teneva stretta a sé tutto il tempo, mentre appoggiavi la testa sul suo petto. Sembravate una coppia e molti vi trovavano carinissimi. Poi Jack, ti fece sedere sulle sue gambe ed eri arrossita. "Stai tranquilla, rilassati..."ti sussurrò all'orecchio, per poi ridacchiare. Ti sei girata verso di lui, dandogli un bacio sulle guance. Jack arrossì e giocherellò con i tuoi capelli (c/c=colore capelli). Arrivò l'ora del ballo e stavi iniziando a ballare un lento con Jack. "Oh, no! Devo riprendere il pounce o Jane mi uccide"avevi detto ridacchiando, per poi staccarti da Jack. Il castano non era d'accordo, così ti seguì. Ti prese e ti spinse contro il tavolo delle bibite, mordendosi il labbro. "Jack, dai! Che stai facendo?.."avevi chiesto, per poi sentirlo dire piano: "Non riesco a non pensare a te...ti voglio così fottutamente tanto. Voglio farlo con te qui, ora. Non riesco più a trattenermi". Sei arrossita molto e Jack ti baciò con foga, sentendo che si stava eccitando. Hai gemito quando iniziò a baciarti il collo lentamente, per poi leccarlo e morderlo e ripetere questo procedimento. Ti sei spogliata, notando che anche lui aveva fatto lo stesso con i suoi vestiti. Ti fece mettere le gambe attorno alla sua vita, mettendosi un condom e guardarti come per chiederti il permesso. Jack entrò dentro di te piano e poi sempre più veloce, andando ad una velocità disumana. "Ah!! Jack!"gemevi, sentendolo ansimare e gemere. "Sei così stretta...ah!"gemeva lui, per poi farti sussultare dal piacere. Gli hai afferrato i capelli presa dal piacere che stavi provando e avevate continuato così per un bel po' di tempo. Dopo vari baci e spinte, avete raggiunto il culmine del piacere varie volte e Jack uscì da te, finendo fuori. "Comunque ti amo anche io..."avevi detto, per poi baciarlo. Jack sorrise nel bacio e ti accarezzò il mento. Ad un tratto, Jane, Jeff e Toby, bussarono alla porta perché gli serviva una bottiglia di vodka. Per fortuna, c'era un armadio, così avevate avuto modo di nascondervi. Toby estrasse la chiave di riserva ed entrò. "Mmm, strano. Pensavo c-che ci fosse q-qualcuno"disse, per poi scrollare le spalle e prendere la bottiglia, lasciando insieme a Jane e Jeff. Siete usciti dall'armadio, per poi rivestirvi. "Siamo una coppia, allora?"chiese Jack, per poi sistemarsi. "Certo, sempre che tu lo voglia"avevi risposto. "Sì. Tu sei mia ora es io solo tuo"disse, per poi stringerti a sé e baciarti. Siete usciti e siete tornati alla festa.