Mia madre mi sta nascondendo qualcosa? Cioè, pensavo fossimo molto legate, non avrei mai pensato potesse nascondermi qualcosa.
Ma non so se sta parlando di me o di Jess.
Forse nasconde qualcosa a Jess.
Non so.
Troppe informazioni, troppe cose tutte insieme.
*squilla il telefono*
"Amore, allora?" mi chiede Alex appena rispondo.
"Allora, sono un genio." dico sorridendo.
"Come mai?"
"Ho detto una bugia troppo buona e mi ha creduto, non sono in punizione!" affermo.
"Sono felice per te." dice
"Senti devo andare a cenare, a dopo amore." dico alzandomi dal letto.
"Va bene, a dopo principessa."
"Mamma, che mangiam- OH MIO DIO, ER PARADISO SULLA TERRA" urlo, sul tavolo c'erano pizza, patatine, pollo piccante e salse. Oh mio dio. Credo che mamma l'abbia combinata grossa.
"Mamma come mai tutto questo?" chiedo indicando il tavolo.
"Non ho avuto tempo per cucinare" dice, sta mentendo, non è una brava bugiarda.
"Mamma, la verità." dico incrociando le braccia.
"Siediti." sospira. "Jessica vieni qui."
"Arrivo ma'"
"Siediti con tua sorella."
Sto iniziando ad avere paura.
"Sapete che...vostro padre ed io ci siamo separati...vi ho sempre detto che è andato via, che si trovava in un'altra città."
"S-si?" e con questo? cosa voleva dirci?
"Beh i-in realtà..." abbassò lo sguardo mentre una lacrima le rigò la guancia.
Il mio cuore batte a mille.
"In realtà è qui...e...vorrebbe...vorrebbe vedervi." disse lei piangendo.
"COSA? ERA QUI E TU NON CE LO HAI DETTO? PERCHE'?" urlai arrabbiata, mentre mia sorella sgranava gli occhi.
"Io...m-mi dispiace...volevo proteggerv-" disse lei dispiaciuta.
"PROTEGGERCI DA COSA? DA NOSTRO PADRE?" Urlai ancora.
"Voi...voi...n-non sapete."
"Illuminaci." dissi scocciata.
"Quando io e vostro padre ci sposammo, io ero incinta di te Lyla, lui era molto stronzo non desiderava una vera relazione, per lui era solo divertimento, quando scopri di te, si arrabbiò molto, non voleva avere figli, quando però tu nascesti si innamorò di te, ti volevo talmente bene, mi promise che sarebbe cambiato, che avrebbe smesso di fare il coglione e che sarebbe restato accanto a me e a te. Dopo un po' di mesi rimasi nuovamente incinta con Jess, io non potevo lavorare e l'unico che aveva un lavoro stabile era tuo padre, quando però il capo lo licenziò perché chiedeva troppi prestiti di soldi, inizio a bere, veniva la sera a casa e mi picchiava, una volta stavo per perdere Jess a causa sua. Iniziò a non farsi vedere a casa per giorni, quando Jess nacque lui tornò, mi disse nuovamente che sarebbe cambiato, volevo tanto crederlo ed avere una vita con lui, perché lo amavo. Vi voleva bene, sopratutto a te Lyla. Quando iniziai a lavorare lui, iniziò a rubarmi soldi per comprare alcolici, avevo resistito alla situazione per voi, il mio amore con il tempo si era esaurito e non lo amavo più, restavo con lui solo per non farvi mancare un padre, volevo che voi non soffriste. Ma decisi che non ne potevo più, non sopportavo più tutta quella situazione, un giorno mi ribellai dissi 'Basta' quel giorno fu orribile, era ubriaco marcio ed inizio a picchiarmi, stavo malissimo, sanguinavo, iniziò a strangolarmi, quando però tu Lyla, apristi la porta della nostra stanza, probabilmente avevi sentito le urla ed eri venuta a vedere cosa stava succedendo, eri cosi piccola, dubito che te lo ricordi, ti misi a piangere ed iniziasti ad urlare. Tuo padre mi lascio svenuta a terra e prese te e tua sorella, vi portò dai nonni, non mi lascio vedervi per mesi, stavo malissimo e soffrivo. Fin quando non decisi di riprendervi, chiamai la polizia e lo denunciai dopo 3 mesi vi portai a casa e lui andò via.
Dopo un periodo di tempo, mi chiamò dicendomi che era cambiato, che ci amava e che voleva vedervi, ma ormai io non lo amavo più ed avevo paura che potesse portarvi via." disse mia madre, non sapevo nulla di tutta questa storia, ero immobile in stato di shock, mentre guardavo mia madre cercando di ricordare qualche frammento della mia infanzia.
Niente.
"P-perché non ce lo hai detto prima? perché ce lo stai dicendo ora?" disse Jess con un filo di voce.
"Perché ora lui è molto malato, si trova in ospedale e vorrebbe vedervi, io sono andata a trovarlo un po' di volte, e credo sia cambiato veramente, non consuma alcol da 9 anni, credo che dovreste andarlo a trovare." disse mamma piangendo.
In stato di shock andai verso le scale.
"L-Lyla...n-non hai fame?" sussurrò mia madre.
"Mi è passata la voglia di mangiare." dissi senza guardarla.
mi chiusi nella mia stanza, spensi il cellulare, non volevo sentire nessuno. Volevo solamente isolarmi restare sola, pensare.
Iniziai a piangere.
'ero seduta a guardare la TV con la mia sorellina, Kikko e Susy, loro sono i nostri gattini, Kikko era il mio, mentre Susy era di Jess. "Dammi i soldi figlia di puttana" urlò papy, non mi piaceva quando papy urlava, diventava cattivo. Cosa aveva fatto la mamma? perché la sgridava? "Lasciami, ti prego Ahhh" urlò mamma, Jess iniziò a piangere. "Perché papà e mamma urlano?" mi domandò stringendo Susy. "Non lo so, aspetta qui, vado a vedere." dico dando un bacio alla mia sorellina per rassicurarla. "Mammina? papino?" chiesi spalancando la porta della camera. Trovai mamma a terra che piangeva, con sangue che le usciva dalla bocca e da varie ferite su tutto il corpo "Lyla tesoro, va via." Urlò mio papy. Iniziai a piangere. Corsi verso la mamma "PAPY, LASCIA LA MAMMINA, LASCIALA'
"...Papy...papy...Lascia...lascia la mammina...PAPY LASCIALAAAA!" urlai
"Lyla svegliati."urlò mia madre.
Mi alzai di scatto urlando, mia madre era sul letto a piangere, mia sorella si tappava la bocca con la mano, mentre delle lacrime le rigavano il viso.
Scoppiai a piangere, strinsi le ginocchia al petto piangendo.
"Ricordo...ricordo quel giorno" dissi con un filo di voce.
"Mi dispiace tesoro." mia madre piangeva disperata.
"Lasciami...lasciatemi sola." dissi.
Mia madre si alzò prendendo mia sorella, uscirono dalla stanza. Mi alzai di scatto andando verso lo specchio. Avevo la faccia rossa, gli occhi gonfi e la maglietta bagnata, avevo sudato.
Presi il telefono e lo accesi, erano le 3 di notte, avevo 54 chiamate da Desy e da Alex.
Presi dei vestiti, il mio cellulare ed andai in bagno.
Riempì la vasca di acqua, accesi la canzone di Baby K 'Sei sola' e cercai di rilassarmi
§ chi l'ha detto che isolarsi fa male quando serve per dimenticare? §
Cosa devo fare? Devo andarlo a trovare? Dovrei conoscerlo dargli un altra possibilità?
Ehiii ecco anche il capitolo 29 spero vi piaccia cosa farà secondo voi Lyla? accetterà di vedere il padre? commentate.
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Dubayyyyyyyyyyyyyy ❤
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You Complete Me
Romance"Questi giorni sono terribili sto passando le pene dell' inferno!" dissi molto triste e sconsolata. " Voglio solo averti accanto, stringerti e dirti che la vita è un po' meno complicata, se ci sei tu con me! promettimi che non andrai via da me!" "Oh...