Capitolo 38 ❤

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Perché la luce è cosi luminosa? Non riuscirò mai a capirlo. 

Sono finalmente sveglia, dopo la conversazione con Alex, mi sono addormentata piangendo,mentre lui è tornato a casa. 

Bella merda, ora ho pensato un po' ed ho 2 opzioni: 

1 passare con lui questi pochi giorni rimasti, cercando di renderli indimenticabili.

2 iniziare a dimenticarlo, non contattarlo più fino alla partenza, questo potrebbe salvarmi dal soffrire.

 Ovviamente scelgo la prima. Non sono pronta a lasciarlo cosi, voglio passare con lui i nostri ultimi momenti insieme.

dopo 2 settimane e mezzo... 

Oggi...è fottutamente oggi... 

E' arrivato il giorno in cui il mio cuore è andato a puttane. 

Oggi è il giorno della mia distruzione. 

Oggi è il giorno della sua partenza. 

Non posso, non posso e non voglio. 

Non riesco a credere a ciò che sta succedendo.

Non voglio crederci.

Non può essere vero. 

Magari tutto questo è solo uno stupido sogno. 

Anzi un incubo.

Se è cosi, allora cazzo Lyla, SVEGLIATI. 

Ma so che non è cosi.

 Perché la vita è una puttana? perché? 

I miei pensieri vengono interrotti dal suono di una notifica proveniente dal mio cellulare, un messaggio.*ehi alle 11 parto vuoi venire a salutarmi o...*Ovviamente è da Alex, cosa dovrei fare? non me la sento di vederlo, ma non voglio neanche farlo andare via cosi.

Sapete quando ci sono quei momenti di tensioni in cui non si riesce a pensare? eccone uno.

Decido di fare una lunga e rilassante doccia.

...

Sono le 10:23 mi sto preparando per andare a salutare per l'ultima volta il ragazzo che amo. 

Sono cosi triste, non voglio che lui parta...

...

Sono difronte alla sua casa, eccolo li è vicino alla macchina a caricare delle valige, lo sguardo perso...gli occhi lucidi...sta male e si vede.

"Ehi..." dico una volta al suo fianco.

"Ciao..." si ferma a guardarmi, i nostri sguardi sono come incatenati l'uno nell' altro.

Si avvicina lentamente e mi stringe, per quella che dovrebbe essere l'ultima volta, in un caloroso abbraccio...

"Ehi ragazzi..." quando alzo lo sguardo vedo gli amici di Alex, c'è Jake, tutta la squadra di basket ed altri amici della scuola.

"Ciao..." Li saluta Alex accennando un sorriso.

Si avvicina a Jake per abbracciarlo, Jake sta...piangendo?! Jake non piange mai e quando dico mai, vuol dire MAI.

L'ultima volta che qualcuno lo ha visto piangere è stato all'età di 7 anni, dopo la morte del padre, da allora non ha più versato una lacrima neanche una volta.

"Mi mancherai Fratello." disse tra un singhiozzo e l'altro.

"Anche tu Jake" 

Dopo aver salutato tutti, la mamma di Alex usci dal portone dicendo "Alex è ora di andare." 

Istintivamente iniziai a piangere, quando Alex se ne accorse mi abbracciò un' ultima volta sussurrandomi all'orecchio "Ricordi la prima volta che ci siamo visti? Inconsapevolmente il mio cuore ha iniziato a battere per te, Solo Dio sa quanto ci tengo a te...Ti amo. Ora e per sempre. Ma voglio una cosa da te, promettimi che... anche se mi dimenticherai, anche se amerai di nuovo, anche se ci sarà un altro Lui, promettimi che non ti dimenticherai di me...ti prego, non dimenticare il nostro amore"

Si staccò da me, entrando nella macchina, mentre io ero ancora lì sul marciapiede a piangere. Quando la macchina partì, mi lasciai cadere lentamente piangendo come una disperata, mentre Jake cercava di rassicurarmi, lo strinsi in un abbraccio prima di riguardare la macchina, che lentamente stava scomparendo diventando sempre più piccola, sussurrando un leggero "Te lo prometto"

Ed ecco il capitolo 38 spero vi piaccia commentate cosa pensate succederà?

Mancano solo 2 capitoli e lo scoprirete.

Domani pubblicherò il capitolo 39 e  dopodomani il capitolo 40. :D ☺

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Dubayyyyyy 


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