|𝖢𝗈𝗅𝗉𝗈 𝖽𝗂 𝖿𝗎𝗅𝗆𝗂𝗇𝖾|
Cerco di afferrare il telefono per stoppare la maledetta sveglia.
Non ricordo nulla della serata precedente,non so se considerarlo una cosa positiva o negativa.
«Mamma io vado giù da Luck»
Grido mentre prendo lo zaino all'ingresso.
«Va bene ma non fermarti per troppo altrimenti farai ritardo!»
Urla dalla cucina.
Il bar di Luck si trova proprio sotto casa mia,alla festa non avrò mangiato nulla,ho lo stomaco vuoto.
Luck avverte la mia presenza dalla campanella della porta.
«Chi si rivede,come stai?»
Mi avvicino al bancone sedendomi.
«non so,è una cosa positiva non ricordare ciò che hai fatto la sera precedente?»
Appoggio lo zaino sulla sedia affianco a me spostando il ciuffo dietro l'orecchio.
«Hai bevuto?»
«credo proprio di si»
«Prova a domandarlo alle tue amiche»
Mi passa una tazza di caffè.
«Ieri sera ho bussato alla porta ma nessuno ha aperto»
Dice Luck sistemandosi il berretto.
«Probabilmente Vance non ti ha aperto perchè dormiva»
«Ah,dovevo dire una cosa a tua madre,dov'era?»
«Era ad un colloquio con un signore»
Dico dopo aver mandato giù tutto il caffè contenuto.
«Mh..»
«Sei geloso?»
Cavolo si è fatto tutto rosso..
«COSA?!no no,noi siamo amici da tanto tempo tipo come te e Robin,no?»
Trasformo la mia faccia divertita a faccia seria.
«Scusami,forse non dovevo parlare di-»
Lo interrompo
«è tutto okay»
Prendo lo zaino dalla sedia per poi metterlo dietro le spalle.
«io vado a scuola,ci vediamo!»
Apro la porta e mi dirigo verso scuola.
"Una ragazza che si è trasferita da poco qui"
Sto pensando,chi potrebbe essere la ragazza?
Dai Adriana concentrati.
"Hai visto quella rossa?è tornata da Londra e adesso deve rompere il cazzo a noi"
Alyson!Ha parlato di lei quando ci stava accompagnando a casa.
Mentre penso,davanti la scuola,inciampo.
Tutti mi guardano,ho una ferita sul gomito.
Qualcuno mi da la mano.
«la prossima volta quando pensi a me guarda avanti»
Andrea?Ma che cazzo vuole.
«Disse quello che mi ha baciata»
Mi do dei schiaffetti sulla gonna cercando di togliere la polvere.
Lui mi guarda perplesso,come se si stesse ricordando adesso di me.
Sembra così infastidito che non riesce ad aprire bocca,Matteo mi uccide dallo sguardo e lo prende per il braccio portandolo via.
Faccio un sospiro e vado da Maya e Alyson.
«potete dirmi cosa è successo ieri?»
Dico sedendomi sulle scale vicino a loro.
«Io ero l'unica sobria»
Dice Maya abbassandosi la gonna.
«parla ti prego»
Mi volto verso di lei.
«Hai litigato con Matteo e Isabel poi sei andata in bagno e ti ho vista scendere le scale con Robin che ti manteneva perchè non riuscivi a reggerti in piedi»
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𖦹𝚂𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚝𝚊𝚝𝚞𝚊𝚐𝚐𝚒𖦹Robin Arellano
Lãng mạnSono Adriana Hopper,il mio nome è molto comune ma i miei genitori l'hanno dato come simbolo di mia zia Adriana,morta in un'incidente prima della mia nascita.Sono una ragazza di 16 anni,molto ironica,so essere sia dolce sia stronza da far schifo.Ho u...
