|Posto segreto |
Prima di iniziare il nuovo capitolo vorrei fare un epilogo dei capitoli precedenti.
Dopo anni Robin ritorna in città da Adriana,ma tutto è diverso.
Entrambi non hanno più il legame di una volta.
I genitori di Adriana sono separati, e il padre per vendetta decide di diventare un serial killer e di rovinare la vita alla famiglia.
Adriana inizia a fare strani incubi che sembrano essere reali.
Robin non è in casa e lei lo cerca dappertutto.
In questa strana casa non c'è nessuna traccia solo un telefono alla sua destra che continua a squillare.
Robin le suggerisce di uccidere il padre e lei ubbidisce.
Sono passati giorni dalla scomparsa di Robin.
Adriana si ritrova ad allontanarsi dalla madre a dal fratello Vance, per andare a Boston dalla nonna.
Nel treno lo incontra,e lei e la sua migliore amica Gwen sembrano incredule.
A Boston tutto è difficile,Andrea un ragazzo dai capelli rossi la bacia nonostante lei e Robin stessero insieme.
Robin inizia a sentirsi in colpa, l'ha trattata davvero malissimo,quindi decide di comprarle una collana con il cuore per i suoi 17 anni.
I due sembrano riappacificarsi,ma purtroppo devono allontanarsi di nuovo perché Robin deve andare a Londra per alcuni mesi.
La loro relazione a distanza diventa così difficile che Robin non le risponde più ai messaggi.
Adriana viene presa in una nuova scuola e fa nuove amicizie,ma Matteo continua a disturbarla.
Quando si rincontrano Robin ammette di aver baciato una ragazza per un'obbligo.
Ad una festa in spiaggia Matteo continua a stuzzicarlo e Robin decide di difendersi come faceva da piccolo,facendo una rissa.
Adriana scopre grazie a lui del comportamento strano di sua madre,sembra nasconderle un segreto.
Suo padre,il serial killer, è tornato in città...Il fuoco al centro della spiaggia riflette i miei occhi quasi lucidi.
-Non può essere-
Robin mi guarda dispiaciuto,come se mi vorrebbe abbracciare in questo momento.
-Hey,che si dice?-
Vance si siede accanto a me con lo spirito felice.-Adri non si sente molto bene,la porto a casa-
Dice Robin prima che mio fratello possa aggiungere qualcosa.
Mi fa cenno di alzarmi.
Mi cammina affianco mentre le voci e le risate delle persone si fanno sempre più lontane.
Non parliamo per tutto il tragitto.Arriviamo vicino alla sua macchina e prendo posto.
-Adri..-
Mi asciugo velocemente le lacrime.
-Sto bene,possiamo andare-
Continua a fissarmi.
-Sei sicura di voler andare a casa?Non vorrei che cadresti in un crollo emotivo-
Anche in queste situazioni riesce a farmi ridere.-Ti va di vedere il mio posto segreto?-
-Posto segreto?-
Annuisce.
-Va bene,ci sto-
Accende la macchina e partiamo.
Appoggio il gomito sul davanzale del finestrino,poggio la testa sul palmo e guardo fuori.
Non si riesce a vedere nulla dal finestrino,solo alberi accerchiati dal buio.La macchina si ferma.
-Ecco a lei-
Scendo dall'auto,un prato immenso,di lato una costruzione abbastanza piccola,decorata con alcune lucine, avrà di tutto lì dentro.
Fuori dei lettini per la spiaggia.Stupita mi avvicino quasi ridendo,non avrei mai pensato che Robin avesse un posto segreto.
Entrambi ci sediamo sui lettini.
-Come fai a dormire su questi lettini scomodi-
Alza le spalle e si sdraia mettendo le braccia dietro la nuca.
Mi sdraio e tengo lo sguardo fisso al cielo.Noto che il braccio si avvicina a me,tiene tra le mani la collana con il cuore.
-La indossi ancora-
Sorride senza volerlo.
Dall'imbarazzo non rispondo.Le mie palpebre stanno per chiudersi,mi volto da un lato verso di lui.
I lettini hanno una distanza media di centimetri.
-Robin-
Lui si volta aspettando che continui.
-Io non voglio perderti di nuovo-
Gli occhi si chiudono definitivamente,cado in un sonno profondo.Robin
"Io non voglio perderti di nuovo"
Un brivido percorre sulla mia schiena.
La mia attenzione ricade su di lei.
È così bella.
Nono Robin,di nuovo no.
Entro dentro per cercare una coperta,inizia a tirare vento.
Gliela poggio delicatamente su di lei.
Ma non riesco a prendere sonno.Adriana
Sono le 7 di mattina e sto appena ritornando a casa.
Ieri mi sono addormentata,Vance sarà molto preoccupato.Cerco le chiavi nella borsa.
-ADRI-
Urlo voltandomi indietro.
Vance sta appena tornando?
-Non dovresti essere a letto?-
-Dovrei,ma mi hai spaccato un timpano-
Gli do un piccolo spintone.-E tu non dovresti essere a letto?-
Domanda scompigliandomi i capelli.
Lo guardo male e lui alza le mani.
Apro la porta,mia madre sta dormendo sul divano,per terra c'è una mazza.
Ma?-Mamma..-
La sveglio.
Si alza dal divano e guarda me e Vance come se non ci vedessimo da 2 anni.
Senza pensarci due volte ci abbraccia.
-Mi dispiace,dovevo dirvelo prima..-
Vance contrae la mascella,sta cercando di non piangere.
È stata in pensiero per tutta la notte.
Si è perfino addormentata con una mazza vicino a lei.
Spero finirà sul serio questa storia.
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𖦹𝚂𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚝𝚊𝚝𝚞𝚊𝚐𝚐𝚒𖦹Robin Arellano
RomantizmSono Adriana Hopper,il mio nome è molto comune ma i miei genitori l'hanno dato come simbolo di mia zia Adriana,morta in un'incidente prima della mia nascita.Sono una ragazza di 16 anni,molto ironica,so essere sia dolce sia stronza da far schifo.Ho u...