|𝘐𝘭 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘭𝘦𝘢𝘯𝘯𝘰|
Oggi compio 17 anni,non ho mai dato così importanza ai compleanni.
Quando c'era mia zia mi svegliava e insieme andavamo da Luck a prendere i pancake,dopo aver mangiato andavamo a fare shopping e la sera festeggiavamo il mio compleanno insieme a mia madre,Vance e la famiglia di Robin.Apro gli occhi e dopo 2 minuti mi alzo dal letto.
Il telefono si illumina e nei messaggi ci sono gli auguri di gente che nemmeno conosco.Scendo le scale e «Buon compleanno!»urlano mia madre e Vance.
Adri:«Graziee»
Vance:«Preparati,facciamo colazione da Luck»
Adri«sii»
Indosso la tuta e scendiamo.Appena entrati suona il campanello.
«Augurii»dice Luck avvicinandosi e abbracciandomi.
Luck:«Cosa ordinate?»
Vance:«Io un panino»
Esclama mio fratello sedendosi a tavola.
«Un panino?»
Domanda incredulo.
«Si,un panino»«E tu festeggiata?»
Prendo posto vicino a Vance e poso le dita sul mento come a pensare.
«Pancake»«Quindi..lui non verrà?»
Domando chinando la testa.
«Pare di no»
Dice dando un morso vorace al suo panino.Come avrei potuto essere così ingenua da credere che Robin sarebbe venuto al mio compleanno.
Non mi ha neanche fatto gli auguri.Vance:«Sei dispiaciuta?»
Chiede incuriosito strofinandosi le mani dai residui di briciole.Scrollo le spalle come per essere indifferente,anche se la cosa mi interessa eccome.
Luck porta anche il mio pancake.
«Grazie»«Stasera mi porterai anche la tua fidanzata?»
Cambio argomento.
Lui si lascia andare a una risata.
«Fidanzata?E tu la conosci?»
Con la forchetta taglio un piccolo pezzo di pancake soffice.
«Se tu non mi dici mai nulla»
«E sentiamo tu c'è l'hai?»
A quella domanda,il mio sguardo si rabbuiò,spegnendo la mia aria compiaciuta,in una più delusa.Vance:«quanto è?»
Si avvicina al bancone e tira fuori il portafoglio di batman.
Luck:«regalo per il compleanno»Usciamo fuori e andiamo verso scuola.
«Ci credo che non hai una ragazza con quel portafoglio»
Da un ultimo sguardo al portafoglio per poi infilarlo nella tasca dei jeans.Si avvicinano tutti a me tranne lui.
«augurii»
Gwen mi sorride e mi lascio andare in un abbraccio.
«Graziee»
Ribatto cercando non dare a vedere la mia delusione.
Finney:«auguri!»
Giro lo sguardo verso Robin,mi stava già guardando ma distoglie subito lo sguardo.Adri:«stasera venite a casa mia?!»
Finney e Gwen:«certo»Gwen mi fa cenno di andargli a parlare.
Devo solo avere la conferma che non venga alla mia festa.Compaio sulla porta con il mio passo silenzioso.
Adri:«Robin tu vieni alla festa a casa mia stasera?»
Dico con voce tremante.
Robin:«ho da fare»
Sistema le sue cose sul banco e non mi degna nemmeno di uno sguardo.
Adri:«oh..ok»G
wen Pov
Indosso un jeans chiaro e una maglietta nera corta che mette in evidenza l'ombelico.
Guardo l'orologio sulla parete.
7:34
Sono in anticipo.«Finn io comincio ad andare da Adri!»
Urlo fuori la porta del bagno per poi essere risposta con "ok"Arrivata busso alla porta e attendo.
Mi accoglie una delicata voce femminile.
Apre la madre di adri.
Il colore del suo maglioncino bianco risalta le sue irridi blu.
È sempre stata così quasi angelica.
«Hey Gwen.Adri è di sopra»
Con un sorriso mi lascia entrare e mi indica il piano di sopra.Vance si trova sul divano e sta divorando cinque buste di patatine.
Mi alza la mano in segno di saluto.
"Come conquistare una ragazza"
È il titolo del video che sta guardando.«Per conquistare una ragazza,inizia a metterti questi»
La madre gli lancia dei pantaloni.
Non avevo visto che era in mutande.In fretta salgo le scale e raggiungo la camera di Adri.
«Ancora devi prepararti!»
Lei nasconde subito qualcosa sotto al cuscino.
«Ah sei tu,che spavento»
Mi siedo sul letto accanto a lei.
«Che nascondi?»
Mi volto fissandola seria.
Adriana si stringe nelle spalle e caccia delle fotografie dal cuscino.«Mi manca»
Aveva provato a nascondere l'emozione ma è evidente che non ci è risciuta.
Quanto mi fa male vederla così giù di morale.
Ma oggi è il suo compleanno e farò di tutto pur di renderla un minimo felice.«Dai alziamoci e andiamo a prepararci»
Sospira e annuisce.
Le do la mano per alzarsi e lei l'affera.«Ti aiuto»
Obbedisce lasciandosi aiutare ad indossare il vestito.
Chiudo gancetto dopo gancettoLa osservo e indietreggio.
Indossa un vestito nero,le sta a pennello.
Davanti e le spalle sono scoperte,il vestito è così stretto che lascia in evidenza le forme del suo fisico.
Porta uno spacco laterale alla gamba destra.
È semplicemente perfetta.«Sono pronta,possiamo andare»
«No»
Rispondo fissando le sue scarpe: due décolleté nere prese in qualche mercatino dell'usato durante il paleolitico.«Ho solo queste!»
Si giustifica coprendole con l'abito.Guardo tra gli scaffali del guardaroba e afferro una scatola marrone.
«Le Louboutin? Nono sono di un'amica di mia madre,non potrei mai»
«E perché no?»Le poso sulla sua scrivania,le sollevo e le rigiro tra le mani per poi posare lo sguardo su Adri.
Mi sta palesemente minacciando con lo sguardo di posarle.
Le do un'ultima occhiata.
La luccicante suola rossa è qualcosa di wow«E va bene»
Faccio un sorriso di vittoria e le do a lei.I suoi capelli lunghi e mossi ricadono lungo la schiena scoperta.
Ha messo un po' di matita intorno le labbra,mascara,matita sotto gli occhi e giusto poco bronzer.«Adesso possiamo andare»
La aiuto a scendere le scale mentre traballa.
«Ricordati, trecentomila dollari»
«Tu hai voluto farmele indossare!»«Auguri!»
Tutti i parenti la sorprendono mentre lei scende dalle scale come una camionista appoggiandosi alla ringhiera.Adriana Pov
«Grazie a tutti»
Mi siedo immediatamente al divano prima di fare la caduta della storia.I genitori di Robin si avvicinano.
La madre ha un caschetto biondo perfetto e un vestito di lino bianco.
Il padre invece è la sua copia.«Robin ancora deve venire?»
Mi domanda mentre sorseggia un bicchiere di calice di vino.
«Credo che non viene»
«Oh come mai?»Gwen mi afferra per il braccio.
«Finn vuole salutarti»V
ance:«è ora del video»
Nel video c'erano foto di me da piccolina,con la mia famiglia e..non doveva farlo!Le foto con Robin.
«Scusate» dico alzandomi dal divano e andando in bagno.
Il mascara inizia a colare e metto la mano vicino alla bocca per non farmi sentire.Scendo di nuovo le scale.
Mamma:«cosa hai fatto»
Adri:«lo starnuto mi ha fatta lacrimare»
Vance:«scoppiamo i palloncini?»
Adri:«scoppiali solo tu»Mentre sto sul letto entra Vance.
Vance:«vuoi parlarmi?»
Adri:«io e Robin abbiamo litigato»
Vance:«L'ho notato,insomma Robin che non viene alla tua festa?Sei troppo importante per lui.
Adri:«ho notato»
Vance:«sono sicuro che farete pace,tutti litigano,lui ci tiene molto a te e vedrai che ritornerà»
Adri:«ti voglio bene Vance»
Vance:«anche io».
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𖦹𝚂𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚝𝚊𝚝𝚞𝚊𝚐𝚐𝚒𖦹Robin Arellano
RomanceSono Adriana Hopper,il mio nome è molto comune ma i miei genitori l'hanno dato come simbolo di mia zia Adriana,morta in un'incidente prima della mia nascita.Sono una ragazza di 16 anni,molto ironica,so essere sia dolce sia stronza da far schifo.Ho u...