I primi dispetti

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Secondo giorno di scuola.
Per la prima volta andai con il pulmino.
Stranamente non ero tanto agitata,forse perché con me ci stava mio cugino più grande della 3° media.
Il pulmino arrivò alle 8:10 e arrivammo a scuola alle 8:20.
Appena arrivai ci stavano sempre quel gruppetto di oche,ma non ancora iniziavano gli strilli time.
Stavo per andare verso la mia migliore amica quando all'improvviso mi tirò qualcuno da un braccio e mi fece entrare in un vicolo cieco,
Vidi un ragazzo più alto da me aveva più o meno14 o 15 anni,gli occhi neri,uno sguardo profondo,i capelli con una cresta e un bel sorriso con delle labbra carnose.
Io lo guardai strana e urtata.
IO:"beh?"
LUI:"no niente ti ho visto passare e eri una bella ragazza"
IO:"si certo tu vedi una ragazza bella e la tiri come se non ci fosse un domani,e se dovevi bacaciare una ragazza cosa facevi?gli saltavi addosso schiantandola a terra?è normale la cosa"
LUI:"senti cosa io non so chi sei e tu non sai chi sono io quindi ssh"
IO:"ma che vuoi da me sei tu che mi hai tirata"
LUI:"ma non è vero"
IO:"ma ti sei fatto una canna fammi capire"
LUI:"perché non ammetti che sei stata attratta da me come una calamita?"
IO:"ma perché non è vero"
LUI:"se se se".
Venne un ragazzo,suppongo che era della sua classe.
RAGAZZO:"Michael andiamo su"
LUI:"Si arrivo"
IO:"su vai Michael"
Dissi per sottolineare il suo nome.
Lui mi guardò con una faccia seria.
IO:"dai non mi dire che ti hanno gia stancate le tue occhette"
Mi stava per rispondere ma poi si limitò ad andarsene.
Usci da quella via e andai verso il cancello dove mi stava aspettando mia cugina,ci avviamo verso le scale che ci porta al piano delle classi.
LEI:"ehi ciao Victtotia"
IO:"ciao Anna"
LEI:"oggi Michael è arrivato tardi a scuola che cosa gli sarà successo?povero"
IO:"stava solo facendo il cretino con me"dissi a bassa voce.
LEI:"scusa?ripeti cosa hai detto"
IO:"niente"
LEI:"DAIII"
IO:"niente,ho solo detto che se messo a fare il cretino con me"
LEI:"AAAAAH ODDIO L'HAI CONOSCIUTO?ODDIO SVENGO"
IO:" ma che cazzo vi pia? È solo un cazzo di ragazzo come altri,anzi gli altri so più boni"
LEI:"no per niente qui tutte le ragazze sono le sue ex e de il più popolare perché è lui il più bono"
IO:"ah ecco è pure puttaniere mi sembrava strana la cosa"
Ci salutiamo per entrare nelle classi proprie.
Appena arrivai vidi sul mio banco scritto"guarda verso la lavagna".
Mi girai e vi giuro il nervoso sali a 3000
Ci stava scirtto"Victtoria mi vuole prendere come sposo ma io non posso perché ho troppe bone ragazze dietro,quindi sono impegnato ti sposerò quando avrò 80 anni sempre se sarai bella,dal tuo Michael.
La voglia di prenderlo a testate solo Gesùcristo lo sa.
Punto uno,cazzo entra nella mia classe a scivare stronzate,punto due,CHI CAZZO TI VUOLE COME SPOSO.
Suono la campanella delle 13:25.
Usci fuori e vidi che mi stava aspettando Anna.Non la salutai perché stavo troppo infuriata e la voglia ti prenderlo a testate era tanta.
ANNA:"ehi ma Victtoria dove vai?"
La presi per un braccio e la trascinai dietro.
IO:"vieni con me muoviti"
LEI:"si ma non mi staccare il braccio,e poi dove stiamo andando?"
IO:"dal tuo amichetto"
LEI:"ma io non ho amici...aspetta non mi dire che stai parlando di Michael"
IO:"si porprio di lui"
LEI:"aw lo vuoi conoscere?"
IO:"è lui che conoscerà me"
LEI:"conoscerà te?o.O...aah no Victtotia no fermati non puoi"
IO:"oh certo che posso".
Mi infilai dentro a quella folla di oche e passando di qua e di là riuscì ad arrivare a lui.
Gli tirai uno schiaffo dietro il collo.Si sentivo le altre ragazze che gli davano del "poverinoo"
Mi si rigiro con un pugno come segno di tirartelo,poi però si fermò quando vide che ero io.
IO:"dai su tirami il pugno e vedrai che ti ritrovi all'ospedale"
Lui si mise a ridere.
IO:"cosa cazzo ti ridi?"
LUI:"hai letto la lavagna?''
IO:"si,e non è divertente"
LUI:"ma per me si"
L'ho guardavo con una rabbia che lo fulminai con lo sguardo.
La cosa che mi uratava di piu era che mi rideva in faccia,madonna il nervoso mi si mangiava.
Poi lui se ne andò con quell'ammasso di ctretine.
Pensavo tra me e me"bho forse lo accompagneranno anche al cesso a cacare e gli puliscono il culo...bah sarà"
Finalmente arrivò il pulmino e io me ne andai a casa,la mia dolce casetta.

Da un "Ti odio"ad un"Ti amo''Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora