Passò un anno e io andai in seconda media.
In quell'anno Michael lo vidi poche volte.
Appena tornai a scuola lui mi guardava in modo strano ma non ci feci caso,mi stava ancora troppo anticipo.
In quella settimana incontrai un ragazzo si chiamava Jacopo era arrivato da poco in città.Aveva la mia stessa età.
Era un bellissimo ragazzo,capelli neri,occhi profondi e un sorriso dolce.
Iniziamo a parlare e alla fine diventamo migliori amici
La prima volta che Michael ci vide insieme fece al suo solito.
Andò verso Jacopo e gli tirò un cazzo forte da farlo cadere a terra,io mi alzai dalla panchina e contemporaneamente gli tirai uno schiaffo.
IO:"LA DEVI SMETTERE DI ROMPERE IL CAZZO A ME E ALLA GENTE CHE MI STA VICINO FAMMI FARE LA MIA VITA"
MICHAEL:"NO"
IO:"Ti odio"
MICHAEL:"cosa?"
IO:"TI ODIO!"
MICHAEL:"bene,buono a sapessi"
Se ne andò con un espressione che non mi scorderei mai,era molto più che triste era a pezzi,in molti pezzi.
Da una parte mi ci dispacciò molto vederlo cosi,ma se le meritato.
Mi girai verso Jacopo stava ancora a terra sanguinante dal naso.
Lo presi e lo portai al mare per prendere un po d'acqua per pulirli il naso.
IO:"stai bene?"
LUI:"si grazie''
Gli sorrisi.
LUI:"chi era quello?e che cosa voleva da me?"
IO:"lascia perdere è solo un demente"
LUI:"un demente stupido"
IO:"gia"
Ci mettiamo a ridere.
Ci alziamo da terra e visto che stavamo sul lungo mare ci andamo a fare una passeggiata.