"Signore, ecco quello che ci ha chiesto" mi porse una busta gialla, contenente tutte le informazioni che mi servivano per attuare il mio piano.
La apri e feci cadere sul tavolo il contenuto, al suo interno vi trovai le foto e i documenti che avevo meticolosamente richiesto, avevo bisogno di prove.
prove per farle spaventare
prove per minacciarle
prove per sapere qualsiasi spostamento
prove per sapere sempre e dove si trovassero
per attuare il mio piano
Cosi avevo mandato una squadra di cui mi ero fidato per situazione passate, a cercare tutte le informazioni possibili su di lei.
sapevo persino il suo gruppo sanguigno A+ stava scritto nelle carte che mi aveva appena portato, ma non solo adesso sapevo dove vivevano, che posti frequentavano, dove erano solite andare, i tragitti di strada che facevano, sapevo quanto avevano in banca, che lavoro facessero, sapevo la loro situazione psicologica, sapevo a cosa erano allergiche, se avessero sofferto di particolari disturbi.
Tutto
posai i documenti che contenevano un quadro molto specifico su loro due, e mi soffermai sulle foto.
Sulle sue in particolare, c'era qualcosa di lei che mi attirava, sembrava somigliarmi, e non capivo il perché
Cosa mi nascondi?
le ispezionai una ad una, alla ricerca di qualche dettaglio che non vi era nei documenti, ero maniacale, dovevo sapere per filo e per segno tutto.
Ma ormai non vi era informazione alla quale io non fossi a conoscenza.
Foto dove passeggiava tranquilla, foto dove era in compagnia dei suoi amici, foto dove studiava in biblioteca, foto mentre usciva dal portone di casa.
potrei continuare all'infinito.
presto non avrebbero più avuto pace.
Goditelo piccolina
Goditelo, perché subirai le pene dell'inferno.
tutto questo e per colpa di tua madre, incolpala, per i suoi crimi commessi.
Supplica, supplica di liberarla di lasciarla stare.
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Apnea
RomanceVictoria è una studentessa all'ultimo anno di Lettere Moderne alla Hudden University. La sua vita è stata segnata da un'infanzia difficile, in cui un padre violento riempiva le sue giornate di urla e paura. Il terrore era l 'unica cosa che scandiva...