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Annachiara dopo quel bacio stupendo si staccò lentamente da lui e fece scontrare i loro occhi , il suo cuore batteva forte nel suo petto e le sue gambe erano diventate molle per tutte le emozioni stupende che aveva sentito per tutta la durata del bacio.
La ragazza lo guardò con un piccolo sorriso diventando rossa in viso , il giovane Ricci alzò il braccio e gli accarezzò delicatamente la guancia prima regalargli un dolce bacio a stampo sulle labbra.Annachiara gli accarezzò delicatamente la nuca dove aveva i capelli rasati prima di buttarsi tra le sue braccia , appoggiò la testa sul suo petto e chiuse gli occhi annusando il suo profumo maschile a pieni polmoni. Tra le sue braccia si sentiva al sicuro e protetta , come se niente e nessuno potesse fargli del male, Ciro prese la sua piccola mano e la strinse tra la sua , la ragazza ancora non poteva sapere che quella mano gli avrebbe inflitto tanto dolore.
<<Sei bellissima stasera>> sussurró lui guardandola negli occhi , Annachiara alzò il viso dal suo petto e lo guardò con un piccolo sorriso mentre diventava rossa in viso per l'imbarazzo, e a volte si malediva mentalmente per essere così timida.
<<Grazie...anche tu lo sei>> Ciro le accarezzò delicatamente i capelli mentre Annachiara sentiva dei brividi lungo la spina dorsale ed era sicura che non erano brividi di freddo, era lui a fargli provare tutte queste sensazioni stupende.
<<Vien cu me ciúciú>> il giovane Ricci la prese per mano e la trascinó con lui , scesero insieme una rampa di scale finché non arrivarono su una spiaggia enorme , insieme iniziarono a correre verso la riva mentre Annachiara rideva come non aveva mai fatto in vita sua.
<<Che fai? Fermati!>> Ciro la prese per i fianchi e l'attiró verso di lui facendo scontrare i loro petti , la ragazza lo guardò con un piccolo sorriso e alzandosi sulle punte avvolte le sue piccole braccia intorno al suo collo.
<<Porti tutte le ragazze con qui sei uscito su questa spiaggia?>> gli chiese la ragazza guardandolo con un sopracciglio alzato e un sorrisetto sotto ai baffi , Ciro la guardò mordendosi il labbro inferiore e le accarezzò la guancia con le nocche della mano.
<<Ngop a sta spiagg agg purtat sul a te>> disse Ciro guardandola con uno sguardo serio mentre la stringeva più forte dalla vita, ed era vero che su questa spiaggia aveva portato solo lei.
<<E perché hai portato proprio me?>> gli chiese Annachiara guardandolo attentamente , e quando i suoi occhi verdi si incastrarono in quegli occhi neri scuri come il cielo sulle loro teste sentí una sensazione che non aveva mai provato prima , e come se i suoi piedi si erano staccati dalla terra e c'erano solo loro due.
<<Perché mi ricordi mia madre. Gli somigli , lo sai?>> quando la ragazza sentí quelle parole sentí il suo cuore cascare dal petto , lo guardò con un piccolo sorriso e gli accarezzò il retro della testa dove aveva i capelli rasati.
<<Perché? Com'é tua madre?>> gli domandò la ragazza curiosa mentre lo guardava con un sorriso a trentadue denti.
<<Era bellissima...proprio come te>> il sorriso di Annachiara si spense quando capí che la madre di Ciro non c'era più , guardò il ragazzo di fronte a lei con gli occhi lucidi e gli accarezzò delicatamente la guancia ruvida. E in quel momento il giovane Ricci non stava mentendo , aveva davvero perso sua madre quando aveva solo quattro anni , l'aveva vista morire davanti ai suoi occhi con cinque colpi di pistola all'addome e da quel giorno Ciro non era stato più lo stesso. Era stato cresciuto senza amore e senza affetto , conosceva solo l'odio , la vendetta , e la cattiveria.
Era stato cresciuto in un'ambiente totalmente diverso da quello in cui era cresciuta la piccola Annachiara , lei era cresciuta nella lealtà e con dei valori , mentre lui era cresciuto in un ambiente camorrista dove la cosa più importante era farsi rispettare con metodi violenti.
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Un amore che ti uccide/Ciro Ricci
RomanceAnnaChiara Esposito é una ragazzina di sedici anni, é una ragazza dolce é sempre disponibile per tutti. Fin da piccola é sempre stata innamorata di Ciro Ricci , il figlio del boss più potente di Napoli. Lei appartiene ad una famiglia modesta di lavo...