AnnaChiara Esposito é una ragazzina di sedici anni, é una ragazza dolce é sempre disponibile per tutti. Fin da piccola é sempre stata innamorata di Ciro Ricci , il figlio del boss più potente di Napoli. Lei appartiene ad una famiglia modesta di lavo...
____ Annachiara si sciolse la coda lasciando cadere i suoi lunghi capelli mori sulle spalle e sulla schiena , si sistemò i capelli dietro all'orecchio mentre si guardava allo specchio. Pese la sua piccola borsa in cui aveva tutte le sue cose all'interno , prese un po' di mascara applicandolo sulle sue ciglia giá lunghe e applicò sulle sue piccole labbra un rossetto color carne giusto per dargli un po' di colorito.
Dopo uscì fuori dal bagno e si incamminò all'uscita della pizzeria , ma prima che potesse uscire si sentí chiamare da sua madre.
<<Tesoro dove stai andando? Ho visto che ti stavi preparando in bagno>> gli domandò sua madre mentre era intenta a pulire i tavoli dove le persone avevano finito di pranzare visto che ormai erano le quattro del pomeriggio. La ragazza quando sentí quella domanda iniziò ad agitarsi , non aveva mai detto una bugia a sua madre ma ora era necessario dirgli questa bugia , insomma sarebbe uscita con il ragazzo che gli piaceva , il ragazzo che gli aveva rubato il cuore come un ladro.
<<Mamma scendo un po' con Simon. Mi aspetta a piazza Garibaldi>> disse la ragazza velocemente dicendo la prima bugia che gli venne in mente , sua madre la guardò con uno sguardo un po' incerto e si avvicinò a sua figlia mentre la guardava con un piccolo sorriso.
<<Sei sicura Anna? Non è che mi stai dicendo una piccola bugia? Vedo i tuoi occhi più raggianti del solito , non è che ci sta qualche ragazzo di mezzo?>> gli domandò sua madre guardandola con uno sguardo malizioso , Annachiara diventò rossa come un pomodoro e scosse velocemente la testa. Se solo Emma sapeva con chi sarebbe uscita sua figlia non gli avrebbe nemmeno fatto mettere piedi fuori alla pizzeria , l'avrebbe rinchiusa nella sua camera per allontanare la sua bambina da un ragazzo del genere. E lo aveva fatto , l'aveva rinchiusa in casa ma questo non è servito a nulla , lui sapeva come raggirare sua figlia e fargli il lavaggio del cervello dicendogli che l'amava più dei suoi genitori.
<<Va bene amore...faccio finta di crederti eh, però alle undici ti voglio a casa!>> sua madre le puntó il dito contro guardandola con uno sguardo serio , Annachiara alzò gli occhi al cielo sorridendo sotto ai baffi.
<<Tranquilla mamma...sarò di ritorno presto. Ti voglio bene>> la ragazza diede un bacio dolce sulla guancia di sua madre prima di uscire dalla pizzeria. Appena mise piede fuori alla pizzeria si strinse nel suo giubbotto di pelle poiché faceva abbastanza freddo , si guardò in giro con un nodo alla gola finché lo vide sul suo sh che la stava aspettando vicino ad un marciapiede poco più distante dalla pizzeria. Il giovane Ricci stava parlando con un ragazzo e aveva uno sguardo arrabbiato.
<<A me nun m ne fott nu cazz re guardij! Quando vi dico che dovete vendere a una parte , dovete vendere lá!>> ringhiò il giovane Ricci guardandolo con uno sguardo omicida , il ragazzo non osò nemmeno dire una parola per difendersi ma abbassò soltanto lo sguardo annuendo.
<<Scus Cirù>> disse il ragazzo con un filo di voce senza nemmeno guardarlo in faccia.
<<Delle tue scuse mi pulisco il culo...mo vir addo cazz t ne ij sij no t'accir!>>
Ciro quando vide Annachiara uscire dalla pizzeria guardò il ragazzo con uno sguardo assassino e lo cacciò via malamente. Da lontano Annachiara vide lo sguardo infastidito di Ciro.
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