21~Innamorato

2.5K 68 128
                                    

____Annachiara era in camera sua stesa sul suo letto ad una piazza e mezzo  , aveva tra le mani il suo libro preferito che aveva letto più di dieci volte , cime tempestose

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.




____
Annachiara era in camera sua stesa sul suo letto ad una piazza e mezzo , aveva tra le mani il suo libro preferito che aveva letto più di dieci volte , cime tempestose.

Mentre leggeva non riusciva a fare a meno di pensare a quello che era successo stanotte tra lei e Ciro , lei aveva fatto la prima volta l'amore in tutta la sua vita , e il primo ragazzo era stato proprio colui che lei ammirava da lontano ma con la consapevolezza che lui non avrebbe mai guardato una come lei , ma poi era successo realmente , aveva posato gli occhi su una ragazzina come lei e si era innamorato.

Dal modo in cui l'aveva toccata e accarezzata stanotte tra quelle lenzuola bianche , lei aveva capito che lui si era innamorato di lei , o almeno sperava che fosse davvero così. Non poteva desiderare una prima volta più bella di quella , lui l'aveva fatta sentire speciale e bella tra le sue braccia.

Proprio in quel momento , mentre era persa nei suoi pensieri , sentì il suo cellulare sul comodino che suonava e si illuminava , segno che stava ricevendo una chiamata. Annachiara chiuse il libro che stava leggendo e lo posò sul letto , allungò la mano e afferrò il cellulare prima di portarselo all'orecchio per rispondere.

<<Pronto?>> rispose la ragazza velocemente , visto che non aveva nemmeno letto il nome dell'interlocutore.

<<Tesoro , sono mamma. Cosa stai facendo? Sei a casa?>>

<<Si mamma , perché?>> rispose la ragazza mentre si stava alzando dal letto , prese un elastico dal comodino e si legò i capelli in uno chignon disordinato.

<<Puoi venire a darci una mano in pizzeria? Sta anche tuo fratello>> le disse sua madre mentre era impegnata a mettere le patatine fritte sull'impasto ancora crudo della pizza.

<<Certo mamma...il tempo che mi vesto e vengo subito>> rispose Annachiara avvicinandosi alle ante dell'armadio<<Ciao vita mia a mamma...ci vediamo dopo. E stai attenta per strada mi raccomando>>

<<Si mamma stai tranquilla...ci vediamo dopo>> Annachiara staccò la chiamata e appoggiò il cellulare sul comodino , dopo aprì le ante dell'armadio e guardò tutti i suoi vestiti per qualche minuto , per decidere cosa mettere.

Visto che si stavano avvicinando le feste natalizie decise di indossare qualcosa di più carino , cioè una gonna nera con le calze del medesimo colore ma trasparenti , una maglietta bianca con le spalle da fuori , e infine indossò un cappotto nero e ai piedi mise degli stivali neri che le arrivarono fino al ginocchio.

Dopo si aggiustò i suoi lunghi capelli mori che le ricadevano lungo la schiena e sulle spalle , prese una borsa nera inserendo il cellulare e il caricatore prima di uscire di casa. Camminò per le strade di Napoli con il vento freddo che le scompigliava i capelli , dopo qualche minuto arrivò fuori alla pizzeria di suo padre , fece un piccolo sorriso quando vide Simona e suo fratello che si stavano dando un piccolo bacio a stampo sulle labbra. Finalmente si erano dichiarati entrambi i loro amore , Annachiara quasi non sopportava più la sua migliore amica visto che gli parlava sempre di suo fratello Andrea , quasi le venne da ridere quando ricordò che un giorno lo avevano persino seguito a piedi per tutta Napoli , poiché Simona credeva che Andrea avesse un'altra.

Un amore che ti uccide/Ciro Ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora