Capitolo 11

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Appena entro in cella mi pento di esserci tornata poiché mi aspetta il diavolo in persona, Ciro Ricci; lo ignoro e mi stendo sul letto ma a quanto pare lui non è della stessa idea
Ciro- che ci facevi co piecr e Ca' creatur soija
Isa- non sono cose che ti riguardano quella è la porta
Ciro-tu mi a purtà rispett ti è chiaro dice ad un palmo da me
Non rispondo alla sua domanda e lo ignoro volutamente per la seconda volta ma Ciro si avvicina a me come fa un cacciatore con la sua preda e io retrocedo verso il muro mentre lui avanza verso di me finché la mia schiena sbatte vicino al muro e lui mi mette una mano intorno al collo, provo a liberarmi dalla sua presa ma ogni volta che provo ad afferrare la sua mano con le mie lui stringe la presa violentemente finché non si accorge che ho poco ossigeno e mi lascia , facendomi cadere a terra senza forze ed energie.
Il comandante viene a chiamarci per andare in campetto e quando entra nella mia cella mi trova seduta per terra con la schiena appoggiata al muro
Comandante- Isa che è successo? Ti ha fatto qualcosa Ciro?
Nego con la testa ma vorrei solo rispondere in modo affermativo al comandante
Comandante- ja Isa andiamo al campetto su
Isa- cinque minuti e arrivo comandante, vado in bagno
Entro in bagno e mi sciacquo un po' il viso e poi dopo un po' esco e trovo il comandante che mi aspetta, per poi dirigerci fuori al campetto. Quando usciamo noto che ci sono anche le ragazze così mi avvicino a Viola
Isa- mi puoi procurare della droga
Viola- perché sei venuta da me e non sei corsa da Ciro
Isa- me la procuri si o no Viola?! O devo chiedere a qualcun altro?
Viola- va bene domani sarà da te ma sarà una copertura ti arriverà con qualcos'altro tipo in uno scatolino di una collanina
Isa-perfetto
Mi allontano e mi siedo per terra difronte al campetto, ho solo bisogno di quella droga , ma poco dopo Beppe ci viene a chiamare per il laboratorio di ceramica e vado a lavorare la barca in silenzio.
Dopo cena anche se io non ho toccato nulla andiamo a letto, ma appena mi sono addormentata ho avuto gli incubi su Riccardo e Ciro così mi siedo sulla finestra e aspetto che venga mattina.
Poco prima che il comandante mi venisse a chiamare mi sono cambiata e poi mi sono messa in fila per raggiungere la mensa.
Poi ritorniamo in cella e siccome oggi è giorno di consegne aspetto Cardiotrap fuori la mia  e come se mi avesse letto nel pensiero si avvicina a me
Cardiotrap- Isa ci sta una consegna per te, non sta scritto chi te lo manda
Isa-mica hai aperto la scatola?
Cardiotrap-ma quando mai Isa non mi permetterai mai
Ringrazio Cardiotrap ed entro di nuovo in cella per poi chiudermi dentro e sniffare un po' di droga e poi la nascondo nel mio armadietto in modo che nessuno la possa trovare.
Più tardi il comandante e Lino ci portano a mensa per pranzo ma anche stavolta non mangio e poi ci portano nella sala comune per il laboratorio di musica, Filippo inizia a suonare e inizio a cantare:
Appicc n'ata sigarett
Allà c sta mammà ch chiagn e nun da rett
Cu sta fatic mo c'accattamm pur a Regg e Casert
So crisciut miezz a vie, o sacc chell che m'aspett
Nu guaglion ro sistema, mo vo sistema tutt cos
Miezz a vie e megl a ten e fierr o a vennr e ros
E mentre canto riesco a coinvolgere quasi tutti e poi mi fanno un applauso per ringraziarmi della performance e poi Beppe ci richiama all'ordine
Beppe- per oggi vi siete divertiti abbastanza, alcuni di voi hanno i colloqui e gli altri vanno con Lino in cella su forza ragazzi, con me e il comandante vengono Ciro, Isa , Carmine , Filippo e Pino.
Una volta arrivati in sala entriamo e quando vedo chi ho davanti vorrei scappare ma forse siccome non sono tanto lucida mi vado a sedere di fronte a loro per affrontarli
Isa-qual buon vento vi porta qui
M adot- siamo venuti per dirti che devi trovarti un avvocato e che poi non sei più sotto la nostra custodia, gli assistenti sociali si occuperanno di te
Isa- bene
M adot- solo bene ? Non hai da dire più niente? Hai fatto del male a mio figlio te ne rendi conto?!
Isa- lui mi ha fatto del male non ve lo ha detto? Già che stupida Ve lo dico io mi ha violenta ed io ho agito di conseguenza, per quanto riguarda gli assistenti sociali me lo sarei aspettata non siete mai stati la mia famiglia. Ah mamma volevo dirti una cosa tuo marito si scopa la sua segretaria e se la porta in giro per il mondo...oh che sbandata non dovevi mai saperlo dico facendo una risata isterica ...ah e poi un altra cosa andate a fanculo dico urlando verso di loro
Tutti si girano a guardarmi , forse non si aspettavano questa reazione da me
Beppe- ma c rè oggi siete tutti impazziti?
Comandante- andiamo Isa su , lo spettacolo è finito
Isa- dovevo dirla io quella frase comandà
Il comandante mi prende dalla braccia per farmi calmare ma questo non fa che agitarmi di più perché continuo a muovermi.

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