Capitolo 14

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Un altro giorno in Isolamento, lontano da tutto e tutti più o meno , è da stamattina che sto aspettando la consegna ma ancora niente , Ciro ha notato il mio nervosismo ed ha provato anche a calmarmi ma fallendo.
Il comandante arriva a portarci il pranzo e ha anche un piccolo pacchettino sarà sicuramente ciò che penso, finalmente
Comandante- guagliú il pranzo e mi raccomando mangiatelo, Isa basta con sto sciopero e poi Cardiotrap mi ha dato questo pacchettino per te
Mi avvicino al comandante e lo prendo
Isa- Comandà ringraziate Cardiotrap da parte mia
Comandante- va bene Isa e poi se ne va lasciandoci soli.
Ciro non mi ha perso di vista nemmeno un momento, vuole sicuramente sapere cosa c'è qui dentro, devo nasconderlo da qualche parte dove non la può trovare ma in questo momento non mi viene in mente nulla
Ciro- che ti ha mandato Cardiotrap
Isa-una cosa che gli avevo chiesto perché?
Ciro- anche l'altra volta ti portò una cosa e questa è la seconda volta
Isa- per caso sei geloso perché ho chiesto a lui e non a te?
Ciro-non sono geloso Isa , che ti ha portato? Perché non lo apri?
Isa-lo apro dopo problemi?
Mi porto il pacchettino in bagno e sniffo altra droga, ne ho proprio bisogno per non pensare a Riccardo, a Ciro, Carmine e i miei problemi ma sento dei passi forse mi sto impressionando ma alzo lo sguardo verso la porta e lo vedo che mi guarda con uno sguardo che non so definire
Ciro- è questo quello che mi stavi nascondendo quindi
Isa- non è come pensi
Ciro- quindi tu ti sei fatta ordinare la droga due volte e non è come penso? Dice guardandomi con i suoi occhi neri e con lo sguardo arrabbiato
Isa-ne ho bisogno ok? Come tu ti fai le canne io prendo queste
Ciro-non è la stessa cosa Isa
Isa-si invece quindi lasciami in pace
Si avvicina a me e prende la bustina buttandola nel wc
Isa- ma sei impazzito ?! Chi ti ha detto di buttarla ?! Cosa ti passa per la testa eh?!
Ciro- è la scelta giusta fidati Isa
Isa- non mi fido di uno stronzo che uccide il suo migliore amico , vaffanculo Ciro dico spintonandolo e uscendo dal bagno ma mi sento afferrare per un polso
Ciro- Isa lo sto facendo per te
Isa- vaffanculo Ciro ti odio
E poi esce dalla mia cella, il comandante ci viene a prendere e ci porta in cortile
Comandante- guagliú tutt'appost? Com'è che siete così silenziosi
Isa- sa com'è quando le persone non si fanno i fatti loro uno decide di stare in silenzio
Comandante- e perché avete litigato? Sentiamo
Ciro-comandà non sono fatti vostri
Così lui va vicino ai ragazzi e io mi siedo su una panchina, non voglio stare con nessuno ma Ciro continua a guardarmi mentre lo ignoro ; il comandante si avvicina a me dicendomi che c'è una vista che mi aspetta , così mi dirigo con lui in sala colloqui e vedo Riccardo anche se non voglio parlarci mi avvicino e gli chiedo il motivo per cui è qui
Isa-perché sei qui?!
Riccardo- ti ho portato questi
Isa-cosa sono ?
Riccardo- sono dei documenti, qui dentro trovi tutto su di te e chi sono i tuoi genitori biologici
Isa-non li voglio, non lo voglio sapere
Riccardo- sono certo che li accetterai , sono tuoi

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