Capitolo 5

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Sono passate altre due settimane e Totò è stato trasferito a Pioggioreale anche se non ho capito bene il motivo forse centra con la morte della moglie di Carmine lui mi ha detto che è morta per colpa di uno di loro e solo Totò è stato trasferito li. Adesso sono in cella da sola e da quando è stato trasferito dormo poco a causa degli incubi, ogni notte è sempre lo stesso, Riccardo che mi violenta ed io che lo pugnalo. La direttrice mi ha detto che non si è ancora svegliato dal coma e se non si sveglierà sarò accusata di omicidio anziché di tentato omicidio.
Quando ci sono i colloqui quasi tutti hanno ricevuto visite da parenti o amici mentre io non ne ho ricevuto nessuna; ovviamente me lo aspettavo ma non pensavo che ci rimanessi male a sapere che non c'è nessuno che mi aspetta lì fuori se e quando un giorno uscirò.
Passo vicino alla sala colloqui e li vedo tutti intenti a parlare con qualcuno, così mi allontano il più possibile da lì ma mi scontro contro qualcosa o meglio dire qualcuno
Carmine- we Isa dove scappi? Sei strana o saij
Isa- no, Ca' niente lascia perdere
Carmine - jamm nella cella mia a parlare ja
Carmine avvisa il comandante e Gennaro ci accompagna nella sua cella
Carmine- Allora?! Mi spieghi che hai
Isa- non capiresti
Carmine - e spiegati può essere che ti capisco
Isa- sono l'unica che non ha mai ricevuto visite da quando sta qua dentro e Totò è stato trasferito...sono sola Ca'
Carmine - non sei sola ci sono io, Filippo , le ragazze, Pino e poi anche il comandante ti vuole bene e lo stesso Beppe e la direttrice si vede Isa
Annuisco anche se tutti loro cercano di aiutarmi e di farmi sentire amata però ho un dubbio che solo lui può rispondere
Isa- è stato Totò a causare la morte della tua ragazza?
Carmine - cosa ti cambia saperlo
Isa- non mi avresti avvertito su Totò e gli altri Ca'
Carmine - è stat iss, mo che lo sai che vuoi fare eh? L'ha uccisa solo per fare un torto a me
Mi avvicino a lui e lo abbraccio ma non so come ci troviamo stesi sul letto di Filippo con i nostri volti vicinissimi, avvicino le mie labbra a quelle di Carmine e lo bacio , lui ricambia il bacio mettendo le sue mani sui mie fianchi basta questo a farmi scappare dalla sua cella e a correre sul tetto.
Mi è bastato stare così vicino a Carmine e confidarmi con lui per farmi cedere e baciarlo, ma quando mi ha toccato ho ripensato a quello che mi ha fatto Riccardo, ormai non so più di chi fidarmi o meno, ho solo bisogno di non pensare più a nulla e l'unico che può aiutarmi mi evita ma farò di tutto per farmi procurare qualsiasi cosa, così armata di coraggio raggiungo il corridoio e per la seconda in questa giornata mi scontro con qualcuno
Edo- dove corri Isa
Isa- sai dov'è Ciro devo parlare con lui
Edo- sta nella cella nostra
Ringrazio Edo dandogli un bacio sulla guancia ed entro nella tana del lupo, aspettandomi il peggio, all'improvviso il coraggio che pensavo di avere sembra sparito una volta entrata qui dentro
Ciro- guarda , un po' chi si vede , che vuoi Isabé? Che ci fai nella tana del lupo
Isa- volevo parlarti dico titubante
Mi fa cenno con la testa di sedermi vicino al tavolo e lui fa altrettanto, mi incita a parlare ma resto un po' in silenzio
Ciro- allor c mi a ricr
Isa- puoi procurarmi una canna ne ho bisogno
Ciro - mi hai preso per il tabacchino tuo per caso
Nego con la testa ma non mi muovo di un millimetro devo avere quella canna e lui è l'unico che può procurarmela
Ciro- allor mo te ne vai
Isa- dammi quella canna e me ne vado
Ciro- devi fare qualcosa per me se la vuoi
Lo guardo negli occhi , è serio , molto serio e questo non promette nulla di buono
Isa- cosa dovrei fare rispondo seriosa
Ciro- mi devi dare un bacio
Così mi alzo dalla mia sedia e vado a sedermi sulle sue gambe e lo bacio senza pensare alle conseguenze.

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