Amore Prigioniero

Capitolo 23

Un altro giorno è arrivato e il medico dell'infermieria ha detto che posso tornare in cella poiché sto meglio e quindi stamattina dopo la colazione e qualche attività tornerò dietro le sbarre.  Il comandante viene a prendermi portandomi in mensa , mi guardo intorno e vedo tutti i gruppetti ci sono Ciro con Edo, Pirucchio, Mimmo e O Zingaro e poi Carmine con Filippo, Pino e   Cardiotrap e poi c'è Sasà che se ne sta per i fatti suoi e i zingari ad un altro tavolo; per la prima volta non so cosa fare vorrei tanto chiarire con Carmine ma questa volta è diverso non farò il primo passo così guardandolo negli occhi vado verso il tavolo di Ciro dove i ragazzi mi accolgono con un bel sorriso a parte o Pirucchio
Pirucchio- i traditori non li vogliamo al nostro tavolo
Isa- addirittura traditori ma ti sei visto Pirucchio
Pirucchio- Hai litigato co Piecr e sei corsa qua no? Sei una traditrice prima con noi poi con lui e ora di nuovo con noi a che gioco stai giocando dice avvicinandosi un po' troppo a me , vedo che i ragazzi sono rimasti senza parole forse non si aspettavano questa reazione di Tano ma non posso starmene zitta
Isa- non sto facendo nessun gioco e poi sei sicuro che sia io la traditrice e non qualcun altro che è seduto con noi in questo momento
Pirucchio- si na pecr pur tu
Mi sta facendo arrabbiare e non poco , la mia pazienza ha un limite non capisco perché gli altri continuano a starsene in silenzio e a guardare la scena senza agire
Isa-sai che ti dico meglio essere una pecora in mezzo ai lupi e che essere nu Pirucchio comm a te che non fa altro che emulare Ciro
Ciro- Isa però tu lo sai che i lupi se le mangiano le pecore?! Dice alzando un sopracciglio  con uno sguardo che non riesco a decifrare
Isa- allora preferisco essere una pecora e sai una cosa Tano? Mi devi rispettare perché tu non sai chi sono io.
Mi volto e vedo che ho lo sguardo di tutti i ragazzi adosso e anche delle guardie compreso il comandante
Isa-  piaciuto lo spettacolo? La prossima volta pagate il biglietto mi raccomando
Vorrei tanto uscire di qui ma non gliela darò vinta a nessuno di loro così mi vado a sedere ad un tavolo da sola, provo a calmarmi ma inutilmente; le parole di Ciro e di Gaetano continuano a risuonare nella mia testa, alla fine ha ragione lui ho fatto tanto la forte ma alla fine scappo sempre oppure mi schiero sempre dove mi conviene ma a distrarmi è Beppe
Beppe- ragazzi su il pranzo è finito tutti in campetto
Mi alzo e gli altri imitano il mio gesto , usciamo in fila dalla mensa e prendiamo le scale per andare al campetto e mentre noi scendiamo, le ragazze salgono per andare in mensa e noto uno sguardo d'intesa tra Ciro e Rosa e lei poi volge il suo sguardo su di me , perché mi sta guardando? Però poco dopo continua a salire le scale e le ragazze spariscono dalla mia visuale e anche da quella dei ragazzi
I ragazzi si dividono in base alle fazioni che sono qui dentro mentre io rimango fuori al campetto, e vedo Mimmo avvicinarsi a me
Isa- qual buon vento ti porta qui Mimmo?
Mimmo- quindi sarei un traditore?!
Isa- sai quel detto a buon intenditore poche parole ecco comprendilo
Mimmo- come lo sai?!
Isa-come so cosa?
Mimmo-perché prima mi lanci delle frecciatine e poi non vuoi parlarne con me ?!
Isa- ripeto lo sai il detto?! Se non ne comprendi il significato non è colpa mia però io so una cosa che sicuramente Ciro non sa che tu ed Eduardo vi considerate fratelli e che vi conoscete da più tempo di quello che volete far credere quindi Mimmo se vuoi restare qua dentro senza problemi schierati dalla parte che ritieni giusta e ricordati che basta un piccolo sbaglio Ca ca dint può murí ....a te la scelta e mi allontano da lui. Avrei bisogno di pensare un po', di stare da sola ma a quanto pare oggi mi vogliono parlare tutti e fanno anche delle insinuazioni su di me....non capisco nessuno di loro, chissà cosa gli passa per la mente. Così mentre cammino intorno al campetto per andarmi a sedere mi scontro con qualcuno e quel qualcuno è Carmine, ci guardiamo per un po' negli occhi ma poi lui si allontana senza guardami e andando da Filippo così controllo che tutte le guardie siano distratte e con una mossa veloce prendo le chiavi di Beppe che non si accorge di niente e cammino lentamente allontanandomi da tutti e cammino nella direzione opposta agli alloggi e alla mensa per nascondermi da tutti.