Amore Prigioniero

Capitolo 32

Mi fa male la testa e sento un rumore assordante di bip continuo che mi fa aprire gli occhi, infatti quando li apro c'è molta luce che mi dà fastidio e devo abituarmi
Comandante- picceré ti sei svegliata? Come stai
Isa- bene a parte un po' di mal di testa provo a mettermi più alzata ma sento un dolore che mi tira dal ventre
Comandante- attenta che hai la ferita
Isa- come sta Ciro? Prima che perdessi i sensi l'ho visto tra le vostre braccia
Comandante- Isa..
Mi guarda negli occhi senza terminare la frase , no, non può essere morto non proprio adesso che ho trovato una famiglia non adesso che il nostro rapporto si stava fortificando
Isa- voglio vederlo
Comandante- Isa non è possibile ed i funerali già si sono svolti
Isa- posso lasciare quest' ospedale e tornare in cella
Comandante- dovrei parlare con i medici Isa
Isa-uscirò con o senza parere medico Comandà so stata chiara?
Dopo un tempo che mi sembra infinito il comandante mi dice che posso uscire e che aspetterà la volante della polizia penitenziaria per farmi venire a prendere e poi andrà anche lui all'ipm. Preparo i miei effetti personali e sono pronta per lasciare quest'ospedale e farla pagare a quel bastardo.
Dopo poco arriva la volante e il comandante inzia ad andare all'ipm dove andrò anche io, voglio vedere proprio come si comporterà con me ma una cosa è certa vendicherò Ciro e  anche se non ce lo siamo mai detti che mi voleva bene e che Rosa non seguisse le sue orme quindi porterò avanti io questa guerra per portare a testa alta il cognome che porto e mi occuperò anche degli affari di famiglia.
Appena arrivata scendo dalla volante e sento vociferare , e sento la sua voce , quel bastardo la pagherà cara
Mimmo- guardate un po' Isabella Ricci è tornata
Mi volto e lo guardo negli occhi pronta ad avvicinarmi ma il comandante mi porta in cella mentre tutti sono in cortile, devo pensare a come fargliela pagare fosse l'ultima cosa che faccio.
Edoardo dopo un po' entra in cella e mi abbraccia ma poi mi preparo una canna e inizio a pensare alla prima mossa per farla pagare a Mimmo
Edo- che ti passa per la testa Isa
Isa- Niente perché
Edo- hai quello sguardo strano quindi a qualcosa stai pensando
Isa- se sei qui per farmi la predica su qualcosa parla chiaro Eduà
Edo- lo so che vuoi uccidere a Mimmo o vuless fa pur io ma mo Nun è mument dice guardandomi e andando al colloquio con la sua compagna mentre io osservo il mare
Isa- i lupi se le mangiano le pecore e io avrò la mia vendetta adesso vrimm chi a vince sta guerra.
Esco nel corridoio e mi dirigo nella cella di Carmine, Filippo e Pino e sento il primo e l'ultimo parlare
Pino-agg vist e agg capit ca c sta coccos tra te e la sorella di Ciro
Carmine-e c foss succies tra me e la sorella di Ciro sentimm
Pino-arap l'uocch chell è na Ricci e tu si nu Di Salvo e chell t vuless solo accirir mo
Carmine- nu m vo accir Pino è incazzata per la morte del fratello e quello che sta provando lei l'ho provato pure io quando m'hann accis a Nina
Me ne ritorno in cella con le parole di Carmine che mi risuonano nelle testa e la rabbia nelle vene che vorrei rompere qualcosa ma vedo venire il comandante verso di me
Comandante- picceré ti vuole parlare la direttrice
Isa- non voglio parlare con nessuno comandà
Comandante- Isa permettici di aiutarci
Isa-aiutarmi ?! Nessuno può aiutarmi comandà
Comandante- si tu che non vuoi il nostro aiuto picceré
Isa- lasciatemi sola comandà, nun vogl parlà cu nisciun
Il comandante mi lascia libera ed Edoardo rientra in cella
Edo- ti volevo far conoscere Carmela piens che è vnut fine cà p dà e condoglianze a Rosa e a te e perché ti voleva conoscere
Isa- nu vogl conoscer a nisciun po mument e po' si tu e Ciro vi conoscevate da prima che entravate qua dentro da come mi ha spiegato un po' Rosa la tua fidanzata è molto amica della mia famiglia quindi nun è vnut fin e cà p fare solo le condoglianze a Rosa ma secondo me vuole entrare nelle grazie della famiglia Ricci adesso che non ci sono più figli maschi a gestire gli affari di famiglia e vuole che tu prenda il posto di mio fratello così da "eliminare" me e Rosa per comandare nun è over Eduà?
Edo-ma c cazz stai ricenn Isabé? Ciro p me er nu frat e Rosa è na sor nun tradess maij a famiglia mij
Isa- e allora pecchè hai fatto entrare a chill fam e Mimm Ca dint? P t ne fuij o post ro Chiattil e Carmine, pecchè i sacc Ca tu te ne dovevi scappare e i veri fratelli non abbandonano mai la loro famiglia ma tu volevi ma Carmine è stat chiù furb e te ed è uscito con l'amico suo quindi mi devo o non mi devo fidare di te Eduà?!
Edo- staij solo incazzata per la morte di Ciro ed è normale te l'ho detto ca m vuless vedicà pur ij ma nun te le piglià cu me ij Nun sapev ca intenzioni tnev Mimmo so stat chiar Isabé
Isa- si stat chiar Eduà ma statt accort si vec Ca staij tradendo me e la mia famiglia te la faccio pagare so stat chiar?
Edo- si stat chiar ma mo amm pensá a cummanà Isa e penso che sia meglio...
Isa- comanderemo insieme Eduà non solo tu faremo un alleanza tra Ricci e Conte
Edo- vabbuò ma mò Nun pensare a ste cose pensa ad elaborare il lutto ok?
Elaborare il lutto? Perché pensano di sapere come mi sento , l'unica cosa che voglio è la vendetta forse solo così riuscirò a superare la morte di Ciro.
Beppe viene a chiamarci e ci porta al laboratorio di pizza, non ho proprio voglia di vedere nessuno, ci dividono in gruppi da 4 intorno al tavolo e iniziamo a lavorare e ovviamente capito vicino a Mimmo e Viola e di fronte a me Carmine. Con rabbia inizio a impastare finché non ottengo la forma circolare dell'impasto e inizio a stuzzicare Mimmo
Isa-come ci si sente ad essere un assassino Mimmo eh?!
Tonino- Mimmo vai a prendere la farina nel magazzino su
Viola nel frattempo si avvicina più a me
Viola-non sei la degna sorella di Ciro Ricci non sei in grado di uccidere o Piecr pensa l'assassino di tuo fratello
Mi avvicino e le sbatto la testa sul ripiano ma qualcuno subito mi allontana e mi porta fuori mentre vedo il camioncino della polizia penitenziaria dove ci saranno dei nuovi detenuti.