[18]N̶o̶n̶ v̶u̶o̶i̶ c̶h̶e̶ t̶i̶ l̶a̶s̶c̶i̶, e̶h̶?

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"Ti passo a prendere dopo o vai con Lou e Zayn?"
"Forse farò una passeggiata con Sonny e Ares. Poi ti dico dopo le lezioni" Allyson sganciò Ares dal sedile e si mise la borsa a tracolla.
"Va bene, a dopo Little Wyatt!"
"A dopo casinista" la ragazza sorrise ed entrò nel cortile della scuola.

Si guardò intorno per trovare i suoi migliori amici e notò Stiles che sembrava star litigando con il suo bambino. Si avvicinò.

"Ciao Stiles, cosa ti ha fatto questo piccoletto?" Indicò il bambolotto che piangeva
"Ally! Credo che quello scorbutico di Hale l'abbia rotto. Appena è entrato me l'ha lasciato e se n'è andato con il suo gruppetto" il ragazzo sbuffò mentre cullava freneticamente il bambino.
"Stiles, non è un frullato. Dammi qua" Allyson gli passò Ares e prese il bambino piangente dalle sue braccia.
"Come lo avete chiamato?" Cullò il bambolotto e si abbassò per prendere il ciuccio dal suo ovetto.
"Alexander" Stiles sistemò Ares su un braccio e guardò come Allyson stava lentamente facendo calmare suo figlio.

"Ecco fatto." Glielo ripassò e si riprese Ares, che per tutto il tempo aveva dormito indisturbato.
"Grazie Al" il ragazzino gli sorrise e lei ricambiò di rimando.
"Allora, come va con Derek?"
"Ah, è un pessimo conversatore. Pensa che da quando abbiamo iniziato questo progetto avrà tenuto Alexander si e no.. due volte? E solo due volte ha parlato eh!"
"Quindi davvero è così silenzioso?"
"Si" piagnucolò Stiles.
"Non è una buona cosa per chi ha l'ADHD." Allyson rise e poi si sentì chiudere gli occhi da dietro. Sorrise stringendo Ares.

"Chi sono?"
"Mh.. Salvatore Ficarra?"
"Chi?"
"Oh giusto, non lo conosci. Troppo poco italiano" con la mano libera si tolse le mani da davanti gli occhi e si girò, sorridendo a Sonny.
"Ciao"
"Ciao" Il riccio gli sorrise e prese Ares dalle sue braccia.

Si fissarono per quelli che parvero minuti, quando Stiles fece un sospiro e borbottò qualcosa sul verso del 'troppa romanticità, solo a me è toccato quello emotivamente stitico'

"Oh ehm.. Sonny, lui è Stiles. Stiles, lui è Sonny, il mio compagno di progetto e padre di questo microbo" Allyson li presentò.
"Ciao"
"Piacere di conoscerti! Ora scusate, ma vado a recuperare quello scorbutico che dovrebbe far parte di questa famiglia. Ve lo dico, io vi inviterò alla festa di divorzio eh" Stiles mise Alexander nel suo ovetto e si mise la borsa in spalla, facendo un cenno di saluto mentre se ne andava.

"Allora, dove sono le tue guardie?"
"Non so se verranno, ieri ci siamo detti di non venire e invece io sono qua e loro nel loro letto a dormire"
"Quindi.. posso rapirti per la giornata senza che mi uccidano?"
"Beh.." Neanche a farlo apposta, una voce dietro di loro si intromise.

"Ti piacerebbe Robertson." Louis si avvicinò e diede un bacio al lato della testa di Allyson come Buongiorno.
"Già, mi piacerebbe" il riccio sbuffò
"Su con il morale, pensa al fatto che comunque non avresti potuto portarla da qualche parte"
"E perché?" Sonny incrociò le braccia.
"Perché oggi viene a casa mia"
"E perché la sottoscritta non ne sapeva nulla?" La banshee lo guardò male
"L'ho pensato mentre venivo" Louis fece un sorriso da stronzo verso Sonny.

Allyson lo schernì e lo spinse leggermente. Dopo ciò, la sua attenzione venne attirata da Ashlay, che proprio in quel momento stava avanzando verso di loro.

"Sapete dirmi dov'è il vostro amico? Devo prendere JJ, è il mio turno."
"Non lo sappiamo. Però dimmi, come ti senti a far star male un alpha?" La bionda incrociò le braccia.
"Cosa?"
"No dico, si sta bene senza compagno?"
"Ho capito, lo cerco da sola."
"Non so se lo troverai facilmente, oggi non credo verrà." Louis si intromise.
"Bene. Buona giornata." Ashlay si girò e fece per andarsene.

"Certo, vai via, scappa. Sai fare solo questo." La banshee sputò con disprezzo. Era incazzata per conto del suo migliore amico.
"Vuoi davvero incolparmi perché non voglio il tuo amico?"
"Voglio incolparti perché scappi da qualcosa, da qualcuno, che potrebbe farti stare bene."
"Non è la strada che voglio, in questo momento."
"Un compagno lo scegli alla prima occasione, non lo fai scappare."
"Non lo amo."
"Bugiarda."
"Sentite, io voglio avere una vita tranquilla, senza ansia o preoccupazioni. Il vostro amico sarebbe solo un problema in più."
"Eh allora allontani tutto ciò che ti circonda? Anche chi conosci da più tempo?"
"Se quelle riservano solo ansie e preoccupazioni si." Ashlay se ne andò. (↓)

𝐈 𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐌𝐲 𝐀𝐥𝐩𝐡𝐚|| 𝐋𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐎𝐦𝐞𝐠𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora