tutti hanno un lieto fine no?- misto di ship.

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Felix pov:
mi svegliai nn sentendo la morbidezza del cuscino quindi aprii gli occhi e mi ritrovai sul petto di hyunjin. cercai di alzarmi invano pk le braccia di hyunjin mi tenevano stretto in quella posizione quindi cercai almeno un modo per vedere la sua faccia e più o meno ci riuscii rimasi ad osservarlo, pk avevo così tanta paura di lui? a vederlo così sembra molto gentile e nn cattivo... appena vidi che si stava svegliando feci finta di dormire. lui mi guardò mi diede un bacio sulla fronte e io feci finta di essermi svegliato in quel momento. «Aish scusa ti ho svegliato?» «mh? pk sei nel mio letto?» effettivamente nn lo realizzai fino a quando nn lo dissi. «ho visto che stavi piangendo e sono voluto entrare... approposito.. tutto ok? è successo qualcosa?» mi guardò con una faccia preoccupata. «si stai tranquillo hyung, nn è successo niente» feci un sorriso. «possiamo fare colazione insieme?» me lo chiese con molta tranquillità... nn potevo rifiutare era pur sempre un mio hyung e poi saremmo rimasti a casa nn avrei dovuto pagare niente. «certo» fu la mia risposta, si vedeva ad occhio nudo che hyunjin fosse contento tanto da brillare alla mia risposta «ti aspetto giù» disse prima di chiudere la porta.
calmati Felix, nn fare cazzate, nn farlo aspettare, lavati la faccia e prendi ciò che hai portato nella valigia per fare colazione. andai in bagno mi bagnai la faccia e andai ad aprire la mia valigia. presi dei biscotti tipici che amavo quando stavo in Australia e scesi giù. «hyung?» «in cucina!» nn mi fece neanche finire la frase che subito mi rispose. più mi avvicinavo alla cucina più sentivo un buon profumo provenire da essa. nn stava mica cucinando per me vero? nn so come avrei reagito se stesse cucinando in questo momento. entrai in cucina e lo trovai a cucinare. perfetto... che brutta persona che sono... faccio lavorare il mio hyung anche per me... «hyung? cosa stai cucinando?» «pancakes, ti piacciono?» «s-si ma nn dovevi cucinare anche per me...» alzai i biscotti «ho portato i biscotti che mangio sempre in Australia...» lui si girò e fece finta di ignorarmi pk mi rispose semplicemente «sul tavolo stanno alcuni già pronti, mangiane uno e dimmi se ti piace» nn potevo rifiutare... il mio hyung li ha cucinati apposta per me... se dicevo che nn erano buoni anche se in realtà lo erano me lo sarei trovato sicuramente contro per avergli mentito... quindi feci come mi era stato detto, mi sedetti e iniziai a mangiare,erano squisiti.  «HYUNG SONO BUONISSIMI» senza accorgermene lo urlai e hyunjin si girò subito. «ti piacciono seriamente?» annuì subito e lo vidi fare un sospiro di sollievo. «vuoi un po' di thè di ieri?» lo chiesi molto semplicemente senza balbettare o girarci intorno. «ne hai ancora? certo!» ero felice gli piacesse quindi corsi di sopra aprii subito la valigia e presi il thè corsi di nuovo giù e andai in cucina. «puoi passarmi il riscalda-acqua per favore?» «certo tieni» me la passò subito la riempii e la misi a riscaldare, nel mentre presi due tazzine e ci misi subito le bustine di thè. dopo che l'acqua finì di riscaldarsi presi il manico e mi scottai «AI!» hyunjin si girò subito di scatto «tutto ok? ti sei fatto un ustione grave?» «n-no credo... per favore puoi controllare tu?» lo chiesi quasi impaurito... avevo paura di aver fatto preoccupare hyunjin per una cosa stupidissima..

hyunjin pov:
«certo, vieni qui» gli presi la mano e vidi che nn era una cosa grave ma allo stesso tempo nemmeno qualcosa di poco. «siediti.» lo vidi sobbalzare a quella frase. pls smettila di avere paura di me... «vado a prendere delle bende ma nn è niente di grave. la prossima volta ricordati i guanti» lui annui con testa bassa e si sedette. addentò un pancakes e io uscii dalla stanza, andai a prendere le bende dalla cassetta dei medicinali e tornai in cucina e trovai Felix piangere. nn per dire ma nn piangi un po' troppo spesso? scusa hai ragione ognuno è com'è, tu sei troppo sensibile, emotivo ecc, io il contrario, lee know è un pervertito e han nn lo so in realtà ma vabbè, «hey che è successo? pk piangi?» mi guardò nn si era accorto che ero tornato, lasciai le bende sul tavolo e lui subito cambiò faccia, cercando di nn farsi vedere in lacrime ma era troppo tardi, ormai l'ho visto. «che succede?» lo richiesi con un tono un po' più alto. «n-niente hyung» che brutta bugia. «ti faccio davvero così tanta paura?» sgranò gli occhi all'istante. aveva capito che avevo capito. senza il suo permesso le lacrime ripresero a scendere e lui abbassò la testa. «n-no ceh si? scusami hyung... nn lo so nemmeno io...» «pls smettila di chiamarmi hyung hyung hyung mi chiamo hyunjin.» lo dissi un po' incazzato e lui percepì questo come un rimprovero. ad un certo punto urlò un «ahia» aveva appena toccato il tavolo con la mano bruciata. «oi oi fermo, fermo» gli presi la mano e iniziai a bendarla  «scusa hyun- hyunjin.» si vedeva che stesse cercando di nn usare più il "hyung" e mi venne da sorridere «hey, nn è successo niente, può capitare a chiunque. se è pk mi sono preoccupato nn succede niente, è una cosa che fanno tutti.» lui mi guardò subito. «soprattutto se la persona in questione è la persona che amano.» sussurrai, nn mi sentii pk fece un verso tipo a chiedere che avessi detto. ebbene si mi sono innamorato a prima vista di questo piccolo biondino australiano. mi alzai e gli andai davanti abbracciandolo. «ti conviene ricambiare ora pk nn credo riaccada facilmente.» e subito ricambiò. poi sentimmo un telefono squillare, era quello di Felix. era un promemoria sul fatto di dover cercare lavoro. «Aish è vero! devo cercare un lavoro il prima possibile.» lo guardai e mi venne spontaneo chiedergli «cosa ti piacerebbe fare?»

Felix pov:
a quella domanda mi pietrificai. cosa mi sarebbe piaciuto fare? «nn lo so.» ammisi.
lui mi guardò incredulo. «come nn lo sai? sei venuto in Korea del Sud 3 giorni fa e nn sai che lavoro vuoi fare?! come pensi di trovarlo se nn sai neanche tu cosa vuoi fare?» «e a te hyun- hyunjin?» era molto complicato nn usare il "hyung". «a me? io faccio il cantante, ma ho la passione per il disegno e un po' per la cucina.» «disegno?» «mi sorprende che nn mi hai chiesto "cantante?".» «aspetta tu fai il cantante?!» «ma mi ascolti quando parlo?!» «Aish scusa hyung.» «ho. detto. di. nn. chiamarmi. HYUNG» l'ho fatto arrabbiare. bene fantastico. «scusa scusa scusa» feci un segno tipo ad autodifesa. mi stava per arrivare una sberla lo so. «felix. guardami.» abbassai le braccia e lo guardai, dritto negli occhi. «nn ti alzerò mai le mani. mi arrabbio facilmente si ma nn mi azzardo mai a dare mazzate a qualcun altro, tranne a lee know.» mi scappò una risata. «ora ridi eh?» lo abbracciai. «Aish dobbiamo cercarti un lavoro o sbaglio?come te la cavi nel canto?» «abbastanza credo» «aspettami qui un attimo.»  andò nn so dove forse in camera, quando tornò  aveva un foglio in mano. «cos'è?» «tieni è una canzone che ho scritto io» «devo cantare?» «se te la senti si.» iniziai a leggere, (scegliete la vostra canzone preferita e pensate la stai cantando lui.) «wow bravissimo!» «seriamente?» «yep.» «ti piacerebbe cantare con me e i miei amici? due li conosci già.» «veramente hyunjin-hyung?» «mhmh» nn fece neanche caso che ho detto hyung... e forse ho trovato il mio lavoro. «domani devo andare in studio a provare, verrai con me, in realtà nn siamo ancora un vero gruppo, dobbiamo ancora debuttare, se ti unisci forse potresti debuttare con noi» «yey!» iniziai a saltellare, se fossi stato nel gruppo e avremmo debuttato tutti insieme avrei potuto rendere mia madre e le mie sorelle più felici! mi avevano sempre detto fossi bravo nel canto e anche un po' nel ballo ma nn ci credevo molto, ora che me l'ha detto un più o meno esperto significa che sono veramente dotato.

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angolo autore
ebbene si in questa storia nn sono poliziotti, criminali (ehm ehm andate a leggere defenceless e defenceless 2 sono bellissimi.), studenti o qualsiasi altra cosa vi venga in mente, sono cantanti come nella vita reale e hanno debuttato nel 2023 pk voglio che rimangano il più possibile. :,)