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jeongin pov:
«ja-gi» stavamo ancora in camera di chan. «si?» «possiamo andare in camera? mangiamo li insieme?» «daccordo» nn volevo effettivamente mangiare ma semplicemente parlare. salutammo chan e changbin e ci incamminammo verso la mia stanza. «aish scusa nn riesco più a tenermi in piedi.» «calmo vieni mettiti con il braccio attorno al mio collo» mi prese la flebo e io feci come mi disse. «scusami» «hey nn c'è motivo di scusarti. nn hai fatto esattamente niente» arrivammo alla stanza molto velocemente. «nn intendo il fatto di nn riuscire a camminare sto parlando di nn averti detto prima del mio problema alimentare.» «è anche in parte colpa mia. nn ti ho chiesto niente dopo la notte di Capodanno e nn me ne sono mai accorto in 2 anni.» abbassò la testa «tu lo sai da capodanno?» lui annuì «come l'hai scoperto?» lui mi guardò «nn ti arrabbi vero?» gli diedi un bacio «certo che no.» lui abbassò di nuovo la testa «... dopo che ti sei addormentato addosso a me quella sera ti ho portato in camera e siccome stava il tuo telefono sbloccato e volevo vedere che foto avevi mie ho trovato l'app involontariamente...» io capì subito che app intendesse... «scusa.» lo guardai. «avrei dovuto dirtelo io nn dovevi scoprirlo tu così.» lui alzò la testa. «scusami tu. avrei dovuto capirlo prima.» mi abbracciò. «hey nn è colpa tua ok? in realtà l'ho scoperto solo qualche anno fa. svenni mentre mangiavamo a casa dei miei zii e mi portarono in ospedale. i dottori dissero ai miei zii che nn mangiavo molto quindi nn riuscivo a stare in piedi o fare cose che possono fare le altre persone. in quel periodo avevo fatto coming out e i miei nn volevano più parlarmi quindi per questo motivo iniziai a nn mangiare più. i miei zii hanno cercato di farmi mangiare e ci riuscirono ma mi sono trasferito nella casa di ora con te e avevo paura di dirtelo e tutto quello che hanno fatto i miei zii nn è servito più molto...» abbassai la testa. sentì dei singhiozzi uscire dalla mia bocca. stavo piangendo e seungmin se ne accorse subito. mi alzò la testa e mi asciugò le guance «nn piangere. neanche io l'avrei detto...» lo abbracciai quasi cadendogli addosso. «hey ahahah con calma nn voglio farti cadere.» e mi rialzò «vuoi mangiare o volevi solo parlare?» mi chiese un po' col broncio. «ho fame.» dissi solo e lui mi passò i nodles. «ecco a te»
«grazie di essere rimasto con me tutto il tempo.» lo baciai. «è quello che fanno i fidanzati. posso svelarti un segreto? ero geloso sia di chan e changbin sia di questo letto.» scoppiai a ridere. «ti amo.» e lo baciai. «puoi dormire con me? per favore?» lo guardai con occhi da cerbiatto e anche un po' assonnati. «certo. aspetta mi sistemo. vieni qui» aprì le braccia e mi ci accovacciai dentro. «grazie.» mi baciò la fronte e mi addormentai. era scomodo. dovevo per forza tenere il braccio sinistro fuori pk sta la flebo attaccata. però ero felice di stare tra le braccia di seungmin.

seungmin pov:
avrei voluto staccargli quella flebo dal braccio ma nn potevo. avrebbe fatto male e nn potevo io. lo vedevo essere scomodo ma allo stesso tempo tranquillo. gli baciai la fronte. lo girai così che potesse tenere il braccio per bene e continuavo ad abbracciarlo. «nn vedo l'ora ti rimettano da questo brutto posto.»  era letteralmente incatenato a me sia con le braccia sia con le gambe. nn lo avrei mai lasciato andare. purtroppo successe che i suoi genitori arrivarono proprio il giorno dopo.

jeongin pov:
mi svegliai senza braccia di seungmin. nn capivo dove poteva essere. quindi guardai intorno e vidi mia... madre?! che ci faceva qui? pk? tolsi lo sguardo da lei per cercare seungmin. ma nn c'era. chan. devo andare da chan. mia madre si era addormentata quindi nn ebbi nessun problema ad uscire. un po' nel camminare si, ma arrivai tranquillamente. «binni-hyung!» cercai di urlare il più possibile. chanbing mi aprì. «hey hey calmo pk sei venuto così velocemente?» scoppiai a piangere. «s-seungmin nn c'è e-e stava mia madre in stanza. binni aiuto.» lui mi porse una sedia. «che c'è di male se sta tua madre?» io sgranai gli occhi. «è colpa sua se adesso io sto qui con la flebo.» chan che in tutto ciò stava dormendo si svegliò. «chan hey... c'è un piccolo problema per jeongin. lo ospitiamo per un po'.» lui annuì e neanche a dirlo apposta seungmin entrò da quella porta quasi rompendola. «jeongin!» mi abbracciò subito. «ti ha fatto qualcosa? scusa. ero andato a prendere qualcosa per la colazione e quando sono tornato l'ho vista lì e tu nn c'eri. ho subito pensato ti avesse fatto qualcosa e poi che fossi venuto qui come riparo.» «no nn mi ha fatto niente. almeno nn per ora.» lo baciai. «ehm ehm io vorrei sapere in che senso è colpa sua se sei qui con la flebo.» guardai seungmin per sapere se gli avesse già detto del mio problema e lui mi diede segno di averglielo già detto. io dissi tutto a changbin e chan. «iglia di uana.»(figlia di puttana.) «we calmo con le parole.» lo rimproverò changbin. le uniche persone a nn essere all'oscuro di mia madre e di ciò che è successo sono han e seungmin. nessuno sapeva del mio disturbo alimentare ma lo accennai a han qualche tempo fa. pk lo sto dicendo? pk subito dopo sentì la voce di han e quella di mia madre litigare. io mi nascosi mentre han entrava. «seung dov'è jeongin?» «qui ma se sta mia madre nn falla entrare.» «si sta qui fuori. sto vendendo da te da solo.» quando arrivò mi abbracciò per consolarmi. siccome c'era un altro letto in quella stanza avemmo l'idea di farmi mettere là e così nascondermi in bella vista. «tua madre vuole farti sposare. nn è venuta pk ti vuole bene ma semplicemente pk vuole farti sposare. nn so pk nn so con chi semplicemente un matrimonio.» «NO BASTA CON QUESTI MATRIMONI!» urlai come nn so che. mi misi nell'altro letto e iniziai a piangere. seungmin si avvicinò e mi diede un bacio. «nn ti lascio neanche se me lo imponi.» io gli diedi un altro bacio e poi si allontanò. «vedi nn c'è nessuno apparte noi. nessuno conosce chi sta lì e nn vediamo mai nessuno venire per lui.» «tu nn sei il ragazzo di "jeongin"?» nn mi era mancata per niente quella voce. «n-no c-ci siamo l-lasciati qualche mese fa.» si sentiva nn era convinto di quello che stava dicendo e mi fece un po' di sollievo. «allora potrebbe essere una persona normale ora.» o no nn dirmelo. «può tornare ad essere la nostra bambina.» scoppiai a piangere. pk proprio a me? odio l'universo. «signora grazie può anche uscire.» «onza.»(stronza) «nn ho capito cosa hai detto parla bene.» «ha detto stronza.» intervenni subito. «come ti permetti?!» «sono tuo figlio cazzo. vuoi o no. e nn mi sposerò mai con nessuno. sono fidanzato e sicuramente ero più felice prima che arrivassi tu. PK MI DEVI ROVINARE TUTTO?! CHE TI HO FATTO DI MALE?!» «sei nata così.» «così come signora? gay? mi dispiace ma se nn voleva avere figli magari per paura succedesse questo poteva pure nn farli. nn lo ha scelto di certo lui di averti come madre. anche pk è l'esatto contrario di un essere come te. uno schifo.» intervenne seungmin «nn vi eravate lasciati?!» «è anche cretina mamma mia» intervenne han «scusami?!» «signora le ho detto prima di uscire. vuole che l'accompagno io?» «faccio da sola.» «ricordi di nn tornare.» io mi rimisi sul letto dando le spalle a tutti. avevo paura. forse seungmin nn mi amava più siccome sono Trans. e nn volevo rischiare. «hey?» «scusami. nn te l'ho mai detto... nn lasciarmi per favore...» tremavo di paura... «ho già detto che nn ti lascio neanche se me lo imponi.» mi girai verso di lui. «grazie.» lo abbracciai. nel mentre arrivarono anche gli altri «oi pk sei scappato così?!» lee know era un po' arrabbiato con han pk nn gli ha dato spiegazioni ed è scomparso.

han pov: 
«scusa... nn so se jeongin vuole dirvelo ma nn posso dirti nulla.» guardai jeongin e mi diede l'ok. io raccontai tutto anche agli altri. lee know mi abbracciò. «scusa nn dovevo arrabbiarmi.» mi misi spiaccicato sul suo petto per stare più vicino a lui. «ti amo.» «anche io» mi baciò la fronte.  nessuno poteva sentirci era come se stessimo solo noi due in quella stanza. ed è meglio così. io continuavo a piangere durante la notte. stavamo ancora cercando di capire cosa potesse scatenare questi pianti. 

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angolo autore
prossimo capitolo dedicato alla minsung e un po' a chan e changbin. la madre di jeongin nn darà pace. mi dispiace. 
però io🤝I.N. sul serio raga mi rivedo molto rn in lui (della storia) oggi sono andato a Napoli, sto tornando ora. segreto: sono pugliese nn venitemi sotto casa. ho un piccolo problema... mio padre mi ha bloccato wattpad ora lo posso usare solo un ora al giorno. adesso sto da crome quindi cmq cercherò di scrivere. bye  my friends al prossimo capitolo. 
p.s. raga ho tolto il limite di 1h e ho messo 8h pk così cmq si disattiva e nn pensa che ho fatto qualcosa anche se poi cmq sarei riuscito a scrivere.

tutti hanno un lieto fine no?- misto di ship.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora