hyunjin pov:
«hyung... io ti piaccio?» sgranai gli occhi. mi piaceva? «credo...di si...» lo vidi dallo specchietto (nn quello fuori quello all'interno della macchina) arrossire. «e io ti piaccio?» avevo paura che mi rifiutasse... «hyung... nn lo so... posso risponderti quando torniamo a casa dopo?» c'ero rimasto un po' male ma annuì «anche domani se vuoi» nn volevo mi dicesse si pk si sentiva costretto. se aveva bisogno di più tempo nn lo avrei accelerato. «siamo arrivati» parcheggiai la macchina e Felix si illuminò «nn l'ho mai vista dal vivo in vita mia ma solo su internet o in tv» «be ora sei qui, entriamo» lui annuì. «wow è gigante» si girava intorno fino a quando nn sbatté contro qualcuno. mi affrettai ad alzarlo e scusarmi, per fortuna era lee know. «aish grazie per essere tu- nn so cosa sarebbe successo in caso di qualcun altro.» Felix si scusò subito «scusami hyung!» e fece un inchino. pk mi sentivo il petto stringersi? ha detto solo 'scusa hyung' a un suo hyung pk nn volevo lo dicesse? volevo che chiamasse solo me così? effettivamente aveva senso, nn lo rimproveravo più da un po' sul chiamarmi hyung. mi piaceva sentirlo dire da lui riferito a me. «tranquillo piccoletto.» «pk così presto voi?» chiesi io sapendo che erano molto ritardatari. «approposito dov'è quello scoiattolo?» «hyung! nn chiamarlo così!» venni rimproverato da Felix. lee know fece una risata «sta prendendo qualcosa da mangiare al bar» «noi andiamo dagli altri avviso che state arrivando, andiamo Felix» lui salutò lee know e mi seguì nell'ascensore per salire al piano dove c'era la nostra sala lo guardavo che giocava con la sua mano per l'ansia, gli presi la mano «stai tranquillo ok? nn succederà nulla, appena arriviamo ti presento io se hai paura.» lo stavo per baciare ma l'ascensore si fermò e dovevamo scendere. «seguimi ok?» lui si strinse alla mia mano e mi seguì.
«ya ja-gi ridammelo!» era jeongin. bussai alla porta e nessuno mi sentì pk erano troppo intenti a ridere quindi entrai trascinando Felix con me trovando seungmin con il telefono di jeongin che cercava di nn farglielo prendere. mi scappò una risata e chan si accorge (e finalmente aggiungerei) della mia presenza. «ciao hyunjin.» feci un piccolo inchino «ciao chan-hyung, changbin-hyung, seungmin, jeongin» «ciao hyunjin» mi salutò changbin «ti verrei ad abbracciare ma sto cercando di riprendere il mio telefono» disse jeongin sempre più intento in quello che aveva appena detto «dammi un bacio e te lo ridò» disse serio seungmin. mi fece ridere «dai jeongin che ho qualcuno da presentarvi.» tutti si girarono verso di me. tranne jeongin che utilizzò la situazione per riprendersi quello che gli apparteneva. corse verso di me cercando di abbracciarmi «no. nn ti azzardare.» lo fermai con una mano. «hyung lascialo poverino» era la voce di Felix. lo lasciai per nn farlo stare male. «era così facile dall'inizio-?» chiese jeongin stupito «ti conviene tacere se nn vuoi che lo faccia io» «lascia il mio fidanzato in pace e nn traumatizzarlo per favore» arrivò seungmin abbracciando jeongin. «dove sono han e lee know?» chiese chan «giù a breve salgono» «bene, ci vuoi presente questo ragazzo che ti fa fare tutto quello che dice-?» fulminai subito chan. nn volevo che Felix pensasse stesse facendo qualcosa di sbagliato.Felix pov:
mi sentivo osservato. troppo osservato. arrivai alla conclusione che il ragazzo con i capelli ricci e bondi fosse jeongin. mi stava appiccicato da quando hyunjin l'ha lasciato dopo che gliel'ho detto io. «allora questo è Felix» sentì il mio nome e poi dopo essere tirato dal braccio da hyunjin. mi inchinai «c-ciao...» strinsi la mano di hyunjin. lui me l'accarezzò per farmi tranquillizzare. «loro sono chan-hyung» indicò il più alto «changbin-hyung» indicò uno un po' più basso. «seungmin» indicò il ragazzo dai capelli castani «e jeongin» intervenne direttamente il ragazzo. facendomi un sorriso. «lee know e han li conosci già.» mi disse hyunjin. «quanti anni hai?» mi chiese chan «22» «mese?» «settembre» «come han. bene, io sono bangchan o Chris, vengo dall'Australia» mi illuminai appena sentita la città dove sono nato e cresciuto. «anche io vengo dall'Australia, Sidney precisamente» mi sorrise. anche lui era di li ne fui molto felice. «ho 25 anni, lee know ne ha 24 e changbin 23, siamo i più grandi, poi hyunjin si unisce nella linea degli hyung visto che è nato a Marzo» ah- quindi erano 4 hyung- «mentre han, seungmin e jeongin fanno parte della linea dei mekanae, jeongin è il più piccolo ha 21 anni» quindi ero il hyung di seungmin e jeongin- «ora che sappiamo che sei anche tu di settembre e hai 22 anni fai parte della linea dei mekanae. dopo han.» «hyung cosa devo fare? nel senso... devo cantare, ballare... qualsiasi cosa...» hyunjin fece una risatina. «che c'è? che succede? ho detto qualcosa?» «no biondino nn è successo nulla solo che mi fai ridere quando nn sai cosa devi fare, stai tranquillo mh?» mi abbracciò sotto lo sguardo sconvolto degli altri. «chi sei tu?! dov'è hyunjin?!» urlò jeongin. «ja-gi nn so se ti conviene dirlo...» gli disse seungmin impaurito più che mai da hyunjin. quindi veramente io gli faccio fare cose che nn faceva mai? sentimmo la porta aprirsi e han con lee know entrarono, han aveva dello yogurt bianco a modi gelato nella coppetta. «o finalmente sono arrivati i piccioncini coniglio.» disse subito chan, han arrossì appena capito cosa voleva intendere e lee know lo guardò malissimo. quasi come se lo stesse maledicendo con lo sguardo.
«scusa scusa, troppo iperprotettivo- changbin puoi dire le postazioni a tutti? io devo andare in bagno-» changbin subito annuì. voglio sapere... anche loro due nn stanno insieme o manchiamo solo io e hyunjin? «oi nano, quando ammetterai che ti piace chan?» senza volerlo lee know mi lesse nel pensiero e lo chiese in modo molto scortese- changbin lo guardò un po' rosso e lo fulminò «sarai pur sempre un mio hyung ma nn mi importa di farti male.» wow- io avevo paura pure di dare del tu a hyunjin che era il mio hyung solo di qualche mese e lui nn aveva paura di fare male ad un suo hyung di un anno- questo sì che è strano- ma sono solo io che mi faccio problemi o c'è qualcuno come me? «posso fare una domanda?» lo chiesi tremolante... tutti mi guardarono curiosi avevo paura a fare la domanda...«ma...» ci pensai su qualche minuto «...posso avere confidenza con i miei hyung o devo portare rispetto?....» guardai hyunjin era un po' confuso della domanda... nn avrei dovuto dire nulla, era palese che nn potevo avere confidenza. «aish scusate... dimenticatevelo.» «hahaha ovb che puoi avere confidenza. secondo te io avrei detto di nn avere problemi nel fare male a lee know pure se è un mio hyung?» disse changbin facendo una risata all'inizio. feci un respiro di sollievo. si sistemarono come disse changbin tranne io, dovevo prima far vedere cosa sapevo fare. quindi aspettammo chan. solo che nn tornava ancora. changbin era visibilmente preoccupato. andò davanti alla porta del bagno «chan? sei ancora li?» nn ricevendo risposta entrò. cazzo sono io che porto sfortuna allora-•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
angolo autore
si ho messo jeongin biondo e riccio come nel video di case 143 sta benissimo così. cmq cosa sarà successo a chan? nn lo so neanche io devo ammetterlo ma hey, voglio far piangere i bottom- cmq scusate il ritardo ma ad un certo punto mentre scrivevo mi è arrivata la notifica che gli xdinary Heroes avevano avviato una live su Instagram.ceh venitemi a dire se jungsu nn sta bene con sti capelli e mi avete come nemico. inutile dire che sono entrato letteralmente subito dopo aver realizzato cosa stava scritto. hahahaha. al prossimo capitolo
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tutti hanno un lieto fine no?- misto di ship.
FanficFelix si è appena trasferito a Seoul dall'Australia, dopo già due giorni che era lì occupandoli nel sistemare le sue cose si accorse che in realtà nn era solo come pensava e sperava fosse han siccome doveva essere il suo coinquilino ma nn fu così sh...