capitolo 24

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"papà ti ama tanto tesoro mio, mi raccomando chiama quando sei arrivata..fai buon viaggio, va bene?" mi dice mio padre prima di abbracciarmi e lasciarmi un dolce bacio sulla testa.
nonostante abbia cercato la forza di non lacrimare, purtroppo i miei occhi lucidi non riescono a trattenersi e scoppio quando dopo aver salutato tutti quanti lo guardo dall'usciere della porta che mi chiudo alle spalle per raggiungere la macchina nera con all'interno i miei due migliori amici.
il viaggio fino all'aeroporto è completamente silenzioso, nessuno fiata.. ogni tanto si sentono i miei singhiozzi o quando tiro su col naso.
una volta arrivati, i due ragazzi mi accompagnano fino si controlli dei documenti, oltre la barriera che sto per superare loro non potrebbero più passare perciò i saluti tra di noi devono avvenire qui.
"mi mancherai tanto..però ti prego non pensare a cosa lasci, pensa a ciò a cui vai incontro e che comunque tornerai qui tra un solo mese." mi dice Jenna abbracciandomi, mi lascia andare poi per farmi dare un'abbraccio anche da Georgie.
"G, per qualsiasi cosa, sai che io ci sono, puoi chiamarmi quando vuoi anche se qui è notte, non appesantirti troppo la testa, pensa a goderti ciò a cui stai lavorando perché è un progetto bellissimo..ti voglio bene." mi dice e gli rispondo con un 'ti voglio bene anche io'.
mi ero promessa di non chiedermelo e di non chiederlo agli altri perché so che la risposta alla domanda mi farebbe male, ma una piccola parte della mia testa mi dice comunque di domandarlo e di farsi sputare la verità in faccia, perciò dico "lui dov'è?" rivolgendomi ad entrambi i ragazzi.
loro si scambiano un'occhiata poi la mora prende parola. "ha accompagnato Katie a San Francisco, ha avuto il volo sta mattina per andare via, è tornata a Seattle" come mi aspettavo, una freccia colpisce dritto al mio cuore, non tanto per il fatto che Percy abbia accompagnato un'altra ragazza, ma perché non ha trovato un minuto in tutta la giornata per mandarmi un messaggio i fare una chiamata veloce... questi giorni anche se siamo stati separati e più distaccati tra di noi, abbiamo comunque parlato e parlato per telefono per cercare di convincere l'un l'altro che questa situazione sarebbe stata solo momentanea e che una volta tornata definitivamente dall'Australia dopo la fine delle riprese per i film di Avatar, tutto sarebbe tornato esattamente come prima.
ma a quanto pare lui ha deciso di non provarci neanche, non ha inviato nemmeno un 'buon viaggio' o uno di quei 'ti amo' a cui forse ho sbagliato ad abituarmi.
riabbracciati i miei migliori amici, termino i controlli di sicurezza per poi raggiungere il gate del volo diretto a Sidney insieme alla mia guardia del corpo.
aperto l'imbarco entrambi raggiungiamo i nostri sedili e sistemo le poche cose che ho portato con me. quando dagli auto parlanti dell'aereo mobile prendono voce ed annunciano di dover mettere il telefono in modalità aereo, riprendo in mano l'apparecchio elettronico e noto una notifica dall'app messaggi che occupa metà della schermata del mio telefono, ed è da parte sua, da parte di Percy.


spazio autrice-
ciaooo.
allora so che questo capitolo è più corto del solito però sono in vacanza con la mia famiglia ospitante e trovare un momento libero è piuttosto difficile.
cercherò di aggiornare nei prossimi giorni ma non prometto nulla proprio perché siamo pieni di cose da fare.
spero comunque che la storia vi stia piacendo, nel prossimo capitolo si scopriranno segreti, faranno più confidenze... sarà interessante.
❤️❤️❤️ buone vacanze❤️❤️❤️

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