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Neteyam pov
"Come si fa il respiro?" mi chiese sospirando mia sorella
"Dentro piano e subito fuori molto lentamente" la risposta era ovvia e per questo risposi svogliato ma sicuro di quello che stavo dicendo
"E allora per quale motivo stai accellerando?"
"Scusami, ora lo faccio come prima. Promesso" affermai determinato
"Vai" sorrise
La mia pancia si gonfiava e sgonfiava regolarmente, senza smettere di andare ad un ritmo calmo e costante, soltanto il cuore stava andando con un ritmo veloce e non ne capivo il motivo
"Fratello, rilassati. La tua respirazione è ancora più perfetta di prima ma il battito continua a rimanere troppo veloce. Prova a chiudere gli occhi e a concentrarti su qualcosa che ti calma"
Così mi disse e così feci. Eseguii tutte le istruzioni che mi sono state date e nel giro di cinque minuti o poco più riuscii a far calare il mio battito. T/n mi incitò a mantenere questo equilibrio e ad aprire gli occhi. Provai a eseguire ma appena le mie palpebre si alzarono e vidi la ragazza davanti a me, il mio cuore iniziò ad andare più veloce ma per fortuna si stabilizzò poco dopo.
"Alleluia! Sei ufficialmente pronto caro mio!" urlò esausta la Na'vi. Non ne poteva più di spiegarmi come fare.

Si sedette accanto a me intanto che Tsireya finiva di far imparare le tecniche a Tuk dato che aveva finito con Lo'ak, che era andato a prendere dell'acqua. Venni pure preso in giro da questa neonata che diceva di avere solo nove mesi meno di me perché "Nostra sorella di 8 anni è più brava e apprende più in fretta" e tutte ste cazzate qua.

Mi guardai intorno e vidi che Kiri stava già provando a respirare sott'acqua. Era inginocchiata a riva con la faccia immersa. "Chissà a cosa starà pensando" mi chiesi nella testa mentre invidiavo la sua serenità. Con il viaggio, la lite tra mia madre e Ronal, l'attacco e il rapimento di spider avevo la testa estremamente piena di paranoie, in più ad appesantire la cosa c'era anche quella sensazione che avevo provato quando T/n mi aveva guardato dritto negli occhi. Bah, probabilmente saranno state troppe cose messe assieme in un momento in cui ero calmo che mi hanno fatto girare i neuroni al contrario.

Lo'ak tornò con l'acqua nel momento in cui la più piccola delle mie sorelle riuscì a stabilizzare il suo cuore ricevendo dei complimenti da Tsireya. Bevemmo tutti quanti per poi andare in mare e provare quello che avevamo imparato, ma in acqua. Mi venne da urlare interiormente quando mi dissero che dovevo farlo: dopo tutte le prove che mi ha fattio fare T/n non sopportavo più quella respirazione del cazzo.

Entrai in acqua e Tuk mi schizzò il viso, così decisi di prenderla in braccio e pucciarla varie volte sott'acqua, sempre stando attendo a non farla strozzare o annegare. Reya ci diede due minuti di libertà per poi bacchettarci e ordinarci di provare a fare a gara di chi riusciva maggiormente a stare sotto. Vinse kiri con mia sorpresa ma anche T/n non era da meno dato che il distacco di tempo era di soli tre secondi circa.
Provammo tutti altre svariate volte pima che ci venisse detto di seguire i metkayina più al largo. Iniziammo a nuotare, ma a fatica riuscivamo a stare al passo quindi chiedemmo di rallentare ma ci dissero di resistere ancora per poco dato che eravamo quasi arrivati. Vidi Lo'ak guardare Kiri e viceversa: le loro facce erano confuse come la mia e quella delle altre due nostre sorelle

T/n pov
Quando i metkayina ci dissero di tenere duro per ancora poco tempo non capii, infatti si poteve vedere dalla mia faccia che mi trovavo in uno stato di confusione, ma appena arrivammo nel posto per il quale arrivarci abbiamo dovuto nuotare così tanto e così veloce rimasi affascinata. C'erano le stesse creature che vedemmo cavalcare da alcune persone di questo clan quando eravamo arrivati. Mi avvicinai ad uno di questi animali marini ma, prima che potessi toccarlo, Rotxo ci mimò di risalire in superficie
"Questi animali si chiamano Ilu. Penso che li abbiate già visti quando siete atterrati qui" disse il Na'vi. Noi annuimmo.
"Bene. Per integrarvi e far patte del popolo dei Metkayina dovrete per forza averne uno dati che sarà il vostro mezzo di trasporto" ci spiegò Tsireya con un sorriso, mentre Anoung ci stava squadrando da testa a piedi con un'odioso sguardo di superiorità

Stare qui con persone nuove e cercare di imparare le loro abutudini mi stava facendo dimenticare momentaneamente tutto quello che era successo. Spider era scomparso e avevamo lasciato la nostra casa e nessuno di noi, per ora, ne soffriva troppo ma sono sicura che sta notte non mancheranno i pensieri negativi e i pianti amari, pieni di tristezza e dolore.

Lo'ak se ne uscì con una delle sue stravaganti assurdità dette con un sorriso spavaldo "Vado io per primo, almeno imparerete come fare"
Sicuramente era una prova per far cadere su di lui l'attenzione di Reya e devo ammettere che ci riuscì eh... Facendo un'enorme figuraccia.

Mio fratello salì su uno di quegli animali, ma appena l'Ilu in questione se ne accorse non diede tempo all'Omatikaya di creare un legame, partendo a tutta velocità ed immergendosi. L'unica cosa visibile sopra alla superficie dell'acqua erano le gambe di mio fratello che ondeggiavano all'aria per via della forza con cui veniva trascinato dalla creatura acquatica; quando tornò su era evidente che fosse scosso ma ci riprovò, sta volta riuscendoci.
Lo'ak venne verso di noi in groppa al suo Ilu, fiero di non essere stato scaravantato a destra e a manca per la seconda volta.

Tutti quanti avemmo delle difficoltà a creare un legame con il nostro Ilu, facendo sempre gli stessi errori, e se la difficoltà non era con il legame era riuscire a stabilirsi nonostante la patina viscosa che ricopriva l'animale. Soltanto una persona era riuscita a domare la propria creatura e a creare un collegamento al primo tentativo. A differenza delle prove con il battito, Neteyam a quanto pare era riuscito a cavalcare il suo Ilu senza commettere errori durante questa lotta per dominare. La stessa cosa capitò anche quando prrovò a catturare il suo ikran anche se in quel caso era stato un pochino più difficoltoso dato che il volatile, quando ti sceglieva, provava a farti fuori.

_ANGOLO AUTRICE

Salve, come vi sta sembrando la storia? Chiedo scusa per il cambio di tempistiche di pubblicazione e per il capitolo corto, ma era soltanto un capitolo di passaggio. Come avete letto, infatti, non ci sono parti poi così importanti. Grazie per tutto il sostegno che mi state dando il quale mi rende molto felice e mi da ancora più motivazione per scrivere. Detto questo posso lasciarvi immaginare il prossimo capitolo, e se state leggendo questo quando ormai la storia sarà più avanti, vi lascio alla lettura del capitolo 5. A presto :)

Non senza di te -Neteyam X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora