Non senza di te -Neteyam X Reader

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-in questo capitolo sono presenti scene di sesso esplicite, appena inizierà la parte più "intensa" usero 🚩🚩 per annunciarne la presenza. Se non vi sta a genio questa cosa o non volete leggerla basta andare avanti senza criticare. Quando sarà finita la scena riutilizzerò l'emoji della bandiera rossa. Buona lettura-

Avevo già appurato che quella notte non avrei dormito.
Troppe emozioni in una volta, come un fiume in piena.

Ognuno era rientrato nella propria abitazione e la mia fiamiglie era nella nostra capanna a parlare con Neteyam.
Io, invece, mi stavo schiareno le idee xon una nuotata.

Cosa avrei sovuto fare? Dirglielo appena sarei tornata? Non farne parola proprio? Chiedergli di dirmi prima lui cosa provava per me?
Non ne avevo idea. Bellissimo, no?

Sospirai rumorosamente e mi immersi, c'era silenzio. La calma era ancora di più che in superfice.
Non avevo la minima voglia di fare la respirazione quindi appena finii il fiato tornai a galla. Avevo gli occhi chiusi per pensare meglio e appena aprii nuovamente le palpebre mi ritrovai proprio colui con cui vrei dovuto fare un discorso assai profondo.

«Oh, Neteyam -sorrisi- ciao»
«Hey» rispose guardando il cielo.
I suoi occhi erano illuminati dalla luce di una delle sette lune di Pandora, rendendoli luminosi e ancora più stupendi del solito. Mi perderei lì dentro, se solo potessi.
«Come stai?» chiesi avvicinanomi
«Io bene, meglio di prima. Quella a cui chiedere "come stai" sei tu, T/n» mi tirò a se baciandomi la testa
«Confusa» sospirai non sapendo come agire
«Perché? Ok probabilmente perché ero morto ma magari c'è altro»
«sei pure diventato più intelligente? -risi e rise pure lui... Mamma mia se era fantastico... - comunque non saprei come dirtelo, quindi lascia stare.»
«Mh» la sua presa era sempre più salda
«Ancora non ci credo che Eywa mi abbia ascoltato e che tu sia qui»
«In che senso?»

Sorrisi alla sua ingenuità

«Non sai quanto ho pregato che tu tornassi qui. -mi fermai per poco, poi mi si illuminò qualcosa in testa- come facevi a sapere dov'ero?»
«Me lo ha detto la mamma. So che ora la chiami anche tu così.» rispose.

Era così ballo quando sorrideva, anche più del solito.
Non mi spiego come abbia fatto a non accorgermene prima

«Hai il mio girocollo» notò, io annuii
Le onde si infrangevano sugli scogli e noi due eravamo stanchi di rimanere a galla, così ci mettemmo su uno di quest'ultimi che non era affilato e appuntito. Era un posto abbastanza nascosto, era dietro ad una montagna di roccia che si collegava alla spiaggia. Adoravo i posti riparati come questi dove nessuno può disturbare e vedere chi c'è.

Eravamo straiati a guardare il cielo stellato. Ero felice.
Mi stava abbracciando con un braccio con l'altro indicava alcuni astri.
«T/n»mi girai a guardarlo
«Ti devo dire una cosa anche se magari a te non piacerà...» ammise preoccupato
«Nah, non credo. Dimmi tutto, Net»
«Ecco, vedi, io in te vedo qualcuno da proteggere, che ci sarà sempre per me. Sei una ragazza fantastica, che si prende cura dei suoi fratelli e cerca sempre di mettere a proprio agio tutti. Che si batterebbe per una giuata causa e quwsto lo trovo molto bello. Come trovo molto bella te -il mio cuore perse un battito- ti trovo stupenda, T/n. Non come sorella minore. Ti trovo fantastica, una che sa il fatto suo e che non potrei mai rimpiazzare. So che magari potrà essere strano perché siamo fratelli, anche se non di sangue, ma... Io ti vedo. E non in senso cordiale, intendo proprio che ti vedo, vedo dentro di te, vedo un futuro con te. Ti vedo e vedo che tu sei quella con cui voglio legarmi nello spirito. Ora, so che probabilmente ho rovinato il nostro rapporto ma volevo dirtelo, dovevo dirtelo. Soprattutto dopo tutto ciò che è successo.» aveva ul sorriso sulle labbra ma era proccupato, lo capivo