Mira e spara

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" Ehi, ti sei imbambolata?".

Quella domanda riportò Nova alla realtà, svegliandola dal suo stato di trance:

" Scusa, ero soprappensiero."

" Beh, io ti lascio ai tuoi sogni ad occhi aperti, ho da fare adesso.".

Ancora leggermente imbambolata, la ragazza non riuscì a rispondere a quel saluto, restando in silenzio.

Tornata in sé, Nova tornò al dormitorio dove, finalmente, riuscì a riposare, ormai libera dalle sue preoccupazioni.


" Grazie per averle parlato al mio posto, Eve."

" Non c'era bisogno che lo facessi io."

" Sai che non sono bravo con le parole."

" Con quella ragazza è il cuore, non la bocca, a dover parlare."

" Con pensieri così sdolcinati mi domando come mai tu non abbia già un ragazzo.".

Fu allora che Hide entrò nella stanza e commentò:

" Forse perché, dopo aver visto il suo caratterino, tutti gli uomini scappano a gambe leva...".

Il giovane non fece in tempo a terminare la frase che Eve lo atterrò con un pugno in pieno volto:

" Quanto sei cretino."

" Ho detto solo la verità.".

A quel punto Jack esclamò:

" Volete fare silenzio voi due, ho mal di testa."

" Dai, si scherzava, non ti arrabbiare."

" Voi due vi punzecchiate troppo per i miei gusti... Ah, Hide...".

Fu allora che il sorriso del giovane scomparve osservando il freddo sguardo che Jack gli aveva riservato; proprio in quel momento il giovane comprese cosa fosse la paura; percepì in ogni fibra del suo corpo il desiderio di fuggire, di nascondersi in un luogo lontano ma in cuor suo sapeva che quel cacciatore, no, quell'assassino, l'avrebbe trovato ovunque:

" Se oserai sfiorare Nova un'altra volta, ti azzannerò a morte.".

Le gambe di Hide cedettero improvvisamente e tutta la sua spavalderia scomparve; improvvisamente il terribile boa famelico si ritrovò come un topolino tra le fauci di un immenso e affamato falco:

" Mi sono spiegato?"



Il giorno seguente, dopo il termine delle lezioni, Nova salì per la prima volta sul tetto della scuola e rimase sorpresa di vedere cosa ci fosse: in uno degli angoli c'era un piccolo magazzino mentre dal lato opposto c'era una specie di struttura per il tiro al bersaglio:

" Ma che razza di posto è questo?".

La voce di Jack allora la raggiunse per rispondere alla sua domanda:

" Un poligono di tiro.".

Nova si voltò verso l'entrata del magazzino, dove vide il suo amico:

" Hai intenzione di farmi usare una pistola?"

" Esatto."

" Non credo di esserne capace."

" Non imparerai mai senza provarci."

" Va bene, tentiamo."

" In questo magazzino ci sono pistole di ogni genere, entra e prendine una."

NovaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora