Chishiya fece un passo avanti poi si bloccò. "Non può essere." Disse.
Io ero ancora ferma dietro di lui, mentre Kuina si incamminò verso l'arco.
"Ferma!" La bloccò Chishiya.
Seguii il suo sguardo e pregai con tutte le mie forze che non stessimo pensando la stessa cosa e che non stesse succedendo davvero.
Chishiya tirò il suo braccialetto oltre l'arcata e quello venne colpito dal laser rosso.
Kuina si avvicinò e vide i sottili laser, anch'essi rossi, che si erano formati sotto l'arcata. "E' uno scherzo vero?"
Poi tutti e tre guardammo in alto, nell'oscurità della notte, e vedemmo altri laser rossi che scesero dal cielo, a delimitare il perimetro della Spiaggia.
"Penso che abbiamo appena trovato il 10 di Cuori." Disse Chishiya.
"Cazzo." Dissi io. "E adesso?"
"Adesso giochiamo, e ricordatevi che da questo momento gli unici di cui possiamo fidarci siamo noi. Non parlate con nessuno." Chishiya era determinato a vincere. E lo ero anche io.
"Siamo arrivati fino a qui, non ci arrenderemo adesso." Finii la frase per lui.
"Okay." Disse Kuina. "I tre moschettieri erano tre per un motivo no?"
Ci dirigemmo verso la hall e Chishiya si alzò il cappuccio. Rimpiansi di non avere la mia felpa, altrimenti è esattamente la stessa cosa che avrei fatto anche io. Era il momento di mimetizzarsi.
Prendemmo un cellulare a testa e mentre andavamo verso il tavolo vedemmo una ragazza a terra, morta, con un coltello piantato nel cuore.
Scambiai uno sguardo con Chishiya e Kuina, nemmeno loro sapevano bene che cosa avremmo dovuto affrontare. Dopodichè tornammo in mezzo alle altre persone e Chishiya mi prese per mano. Intrecciai le dita alle sue e questo mi diede forza.
Vedemmo Usagi correre e arrivare al tavolo dei cellulari e fermarsi a guardare la ragazza morta; nel frattempo un'altra ragazza urlò "Momoca!" E si accucciò vicino alla vittima, sicuramente una sua amica. "Momoca! Perchè?!"
Il silenzio fu rotto dalla voce metallica. Questa volta non disse il grado di difficoltà e il 10 di Cuori apparve solo sullo schermo dei cellulari.
Game: Caccia alle streghe
A differenza del solito, la voce continuò raccontando le regole del Game come se fossero una specie di fiaba:
"La strega cattiva che ha tolto la vita ad un'innocente fanciulla si nasconde in mezzo a voi. Il ruolo della strega non è limitato alle donne. Completerete il Game trovando la strega e bruciandola sul fuoco del giudizio."
Tempo limite: 2 ore
In quel momento il maxi schermo si illuminò con le parole che nessuno avrebbe voluto vedere: Game Start.
Un ragazzo si affacciò alla finestra e urlò "C'è un falò dietro all'edificio!"
La folla espresse tutta la sua sorpresa nel constatare che il falò era vero e che le parole della voce metallica non erano una metafora.
Non capii perchè tutti si stupirono, eravamo in un mondo crudele fatto di Game in cui vieni ucciso se non sei in grado di superarli e questo era il maledettissimo 10 di Cuori. Nemmeno Chishiya e Kuina sembravano sorpresi.
"Dobbiamo trovare chi ha ucciso Momoca e bruciarlo nel fuoco del giudizio." Disse Ann, con tutta la calma del mondo. Nemmeno lei mi sembrava sorpresa dallo scopo del Game.
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Black & White
Fanfiction"Il mondo non è solo bianco e nero" E' una bella frase, peccato che da quando mi trovo qui la penso esattamente così: o combatti e sopravvivi, oppure ti arrendi e muori; non ci sono modi di indorare la pillola. E ho continuato a crederlo...fino a qu...