𝐈 𝐰𝐢𝐥𝐥 𝐛𝐞 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐬𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 𝐥𝐨𝐯𝐞 [ɪɴ ʀᴇᴠɪsᴏɴᴇ] ᵇʸˡᵉʳ

W • All too fast and unreal

La professoressa si alza ed esce dall'aula subito dopo il suono assonante della campanella. «Will, manca solo un'ora» sussurro a bassa voce. Quando mi perdo tra i miei pensieri inizio a dire parole per tranquillizzarmi, o magari solo avere una conversazione con qualcuno. Sposto la sedia e mi alzo da essa, prendo in spalla il mio zaino ed inizio ad incamminarmi verso il mio armadietto per prendere il materiale dell'ora successiva. Appena volto l'angolo della parete un braccio mi blocca al muro. «Ehi Sexy Byers» è Troy «Come ti senti oggi?» tira in dietro la sua mano «T-utto okay? Perchè dovrebbe andare male?» chiedo «Ah, non saprei. Mi dai una mano con i compiti oggi pomeriggio?» sorride imbarazzato «Troy, sei un anno più avanti di me e ancora hai problemi con la fisica» ridacchio «Come fai a sapere che parlo di fisica?» si blocca «Lo so e basta. In tutti i casi sì, potrei darti una mano» faccio spallucce «Grazie Wils» mi da un bacio sulla guancia «Sei la mia salvezza» conclude allontanandosi da me.

Rimango immobile mentre metto una mano sulla mia guancia. Solo pochi giorni fa siamo tornati dalla Francia. Troy ha iniziato a chiedermi di uscire, il che non mi dispiace poi così tanto, il mio problema è che nessuno, e dico nessuno, ne è a conoscenza della nostra se così si può chiamare, ma non proprio, o per niente, "semi-relazione". Vorrei dirlo a Dustin, non approverebbe, ma ultimamente passa troppo tempo con Mike. Riguardo lui... non c'è da dire nulla, non riesco a guardarlo in faccia, forse è giusto che sia così.

Apro il mio armadietto e cambio, aprendo il mio zaino, i libri e i quaderni. «Will» Max mi spaventa «Oggi vieni al Lover's Lake?» mi chiede «Lover's Lake? Perchè?» sospiro «Siamo noi sei, lo so che non vuoi vedere Mike ed El ma magari potresti riappacificarti un pò con Dus» mi scuote «Mh... devo aiutare Troy-» mi interrompe «Invita anche lui» ci guardiamo «Alle quattro dopo scuola, non fare tardi». Suona la campanella e lei mi fa un cenno per poi dirigersi verso la sua classe.

Cammino passo per passo verso la porta. Cerco di entrare ma mi scontro poco prima con Mike. «C-iao» balbetto «Ciao» borbotta. Abbasso la testa e mi scelgo la seconda fila. Alzo gli occhi per guardarlo e vedo lui posizionarsi all'opposto, sempre in seconda fila. La professoressa inizia a spiegare. Prendo appunti su appunti ma quando giro lo sguardo mi perdo nel guardare Mike. Sto qualche secondo immobile ma quando gira anche lui il capo incrociamo i nostri sguardi. «Wheeler, vuole continuare lei la spiegazione?» ci riporta alla realtà «No, mi scusi professoressa» inizio a ridacchiare.

«Wils, gli altri non mi sopportano, non voglio rovinarvi la giornata» mi dice dall'altra parte del telefono «Troy, Max ti vuole bene e gli altri devono solo imparare a conoscerti» spiego «Poco tempo fa mi odiavi anche tu» lo sento ridere «Appunto, ma poi ho cambiato idea» incrocio le braccia «Okay, tra dieci minuti vengo da te» attacca il telefono. Passato il giusto tempo suonano al campanello. «Vieni» camminiamo verso camera mia, io mi butto sul letto mentre lui si guarda attorno «Ti piacciono le rose gialle?» mi chiede «Solo se insieme alle blu» mi alzo a mezzo busto «Te ne prenderò una» dice «No, no meglio di no» gesticolo.

Vedo Dus, Lucas, El, Max e Mike in lontananza. Prendo la mano di Troy e corro verso di loro «Lui che ci fa qui? Dovevamo essere solo noi sei» afferma Mike «Non fare così Wheeler» commenta Max. Ci sediamo sul prato e, aprendo i libri, iniziamo a studiare. «Pausa gelato?» dice Lucas «Si, ottima idea» dice El. Mike, Troy, Lucas e Max si affacciano al camioncino per prendere sette gelati. Quando tornano e si siedono di fianco a noi Mike ed El con un cucchiaino si imboccano a vicenda. Inizio a tossire. Troy mi nota «Ehi, tutto okay?» io annuisco. Mike ci guarda, io guardo loro due. Appena ottiene la mia attenzione coglie il momento per baciare sulla guancia El. Innervosito, mi giro di scatto verso Troy e mi avvicino alle sue labbra. Sorrido e lancio un'occhiata a Mike, poi incollo le nostre bocche. «Ohoh Will» ride Lucas «Ti sei trovato un nuovo ragazzo?» a quel punto Mike si alza in piedi e si incammina verso le bici, mi rendo conto di cosa ho fatto e lo seguo. «Mike» tiro la sua mano verso di me «Avevi detto che non stavate insieme» toglie il cavalletto alla bici «Avevi detto che non avresti baciato altre labbra» ribatto «Avevi detto che non mi avresti mai lasciato» butta la bici a terra «Avevi detto che non avresti mai toccato un altro corpo» rispondo. Ci guardiamo, iniziamo a ridere. «Mi sei mancato, cazzo» dice tra le risate «Avvicinati a me e fammi baciare le tue splendide labbra» mi afferra i fianchi e mi bacia come solo lui sa fare. Rimaniamo in silenzio non staccando i nostri bacini. Dopo poco ci ribaciamo e ribaciamo più volte. «Ora come lo spiegherai a Walsh?» mi prende in braccio per posarmi poi sul sedile della bici di Lucas «Come lo spiegherai ad Eleven?» gli accarezzo i ricci «Piccolo, io ti amo e non posso perderti di nuovo. Le mentirò, mentirò a tutti, voglio che tu sia di nuovo il mio segreto» inizia a fare lo sdolcinato. Mi alza la camicia e mette una sua mano all'interno «Per puro caso... ti ha reso ancora meno vergine di quanto non ti abbia già reso io?» mi fanno ridere le parole da lui usate «No, non ci è ancora arrivato» abbassa di poco la testa «E non ci arriverà» dice «Non farmi fare il geloso, aggiornami di qualunque cosa succeda, amore» mi bacia il collo «Giuro che se ti tocca finirò in galera» sorride «Scemo» concludo. Torniamo negli opposti. Mi siedo di fianco a Troy e lui di fianco ad El. Penso solo ai suoi baci e alle sue parole. Troy prova a prendermi la mano ma io quasi non me ne accorgo.

È davvero tutto tornato come prima? Non mi sembra del tutto convincente questa realtà.

Angolo Autricə
No, non vi convincente che andrà bene.
Va sempre tutto male.

Sto impazzendo con le dateeeee

Sto mese vi ho spammato di capitoli, ora non so se darvene uno il 31 o aspettare i primi di febbraio...