W • You love me, even if it's just me, and I love you, but you're not just you.

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Scendiamo dal treno ed io sono quasi due ore che non vedo Mike. Siamo sullo stesso treno ma dopo la litigata di qualche oretta fa nessuno è venuto a parlare con l'altro. «Dobbiamo aspettare anche Mike» ci ferma Lucas mentre io e Max continuiamo a parlare «Pff, io e Will andiamo al bar qui di fronte, se il professore ci cerca ditegli che arriviamo subito» mi prende il colletto della camicia e corre verso il bar «Una pepsi, per favore» porge i soldi Max «Tranquilla, faccio io, per me una bottiglia d'acqua» do la mia banconota e aspetto il resto «Okay, grazie e buona giornata» mi lascia le monetine in mano che metto subito in tasca. «Hanno aperto il corso di arte. perchè non ti iscrivi?» mi chiede aprendo la sua lattina «Non lo so, non fa al caso mio, non sono poi così bravo» faccio spallucce «Non vantarti, tieni, fai il gioco delle lettere» mi porge la latina «Grazie» sorrido «Bene allora: A, B, C, D, E, F, G, H, I, J, K...» inizia a staccarsi «...L...» manca pochissimo «...M» si stacca completamente «Micheal» termina lei riprendendo la sua lattina «Posso chiederti una cosa?» annuisco «State insieme vero?» domanda «No, noi non stiamo insieme. Si, lui mi piace ma non stiamo insieme» ripeto più volte «Mh» sorseggia la sua pepsi «Andiamo» conclude. Ci avviciniamo agli altri «Dobbiamo andare» ci incita Dustin «Max fammi assaggaire» allunga la mano Lucas «No» gli passa la bibita contrariamente a ciò che aveva detto «Grazie» la svuota letteralmente lasciandone meno della metà «Lucas!» si mette a ridere «Avevo sete» spiega «Ma vai a comprarla» iniziano a litigare «Will mi dai un sorso» chiede El «Si, tieni» le apro la bottiglia «Grazie» sorseggia poi ridandomela «Will» mi dice Mike «Ciao ancora Mike» lo saluto «Scusa per prima» scuoto la testa «Ne parliamo dopo» mi allontano andando da Dustin.

Ci incamminiamo verso il nostro alloggio «Noi andiamo alla 181 ci vediamo dopo ragazze» le saluto «Ciao» rispondono loro in coro «A dopo» ora invece sono i ragazzi. Noi quattro saliamo le scale fino ad arrivare alla stanza assegnata «Finalmente» abbiamo tutti e quattro il fiatone «Dammi la valigia, la trasporto io» tocca la maniglia dove la mia mano è posata «Si sono fatte le sei di pomeriggio» si lamenta Dustin «Apri la porta» afferma Lucas «Si, ecco le chiavi» gira la maniglia ed entra nella stanza «Pensavo che i letti fossero separati» dustin bisbiglia qualcosa nell'orecchio a Lucas e subito guardano le nostre mani «Io e lui dormiamo insieme» affermano in coro «Oh» sposto la mano «Va bene» completa la mia frase Mike. Mi sdraio sul letto «Noi usciamo» ci salutano «Io vado a farmi una doccia, a dopo ragazzi» dice invece Mike chiudendo la porta della stanza. Rimango solo tra i miei pensieri. Prendo il mio taccuino dallo zaino e con una penna inizio ad abbozzare qualcosa che si trasforma sempre di più in un ragazzo molto conosciuto da me, il mio ragazzo. Passati dieci minuti sento la porta del bagno sbattere e girandomi per guardare vedo Mike in accappatoio. «Mike» non ditolgo lo sguardo dal mio disegno «Tranquillo, sono già vestito sotto, ho dei pantaloncini, mi serve solo una maglietta» apre l'altra metà della sua valigia «Non intendo questo» viene vicino a me «Sono stato uno stupido a dirti quelle cose-» mi interrompe «No, tu volevi solo proteggermi ed io non capivo, è colpa mia» ammette «Anche mia» mi giro verso di lui «Aspetta ma quello sono io» afferra il mio taccuino «No-» sussurro «Preferisci la copia o l'originale» si indica sorridendo «La copia» mento «Ma davvero?» si avvicina alle mie labbra «Forse» ci baciamo. Mike mi sdraia completamente sul letto ed approfondisce il bacio mentre io gli tolgo l'accappatoio «Ancora la copia?» chiede «Non saprei, la copia non bacia così bene» mi lecco le labbra «O più pregi» mi sbottona la camicia sfilandomela via «Ma anche più difetti» gli accarezzo i ricci «Concedi, all'originale, di invitarti ad uscire questa sera?» chiede «Può darsi» gli bacio la fronte «Andiamo a cercare i ragazzi?» domando «Aspetta, altri cinque minuti» posa la testa sul cuscino «Va bene» afferro la camicia «No, no, no, no» me la toglie dalle mani «Resta così» mi abbraccia «Come vuoi» ricambio. Lui abbassa la testa per baciarmi il collo e poco dopo smette perchè addormentato «Amore svegliati» si lamenta «Tieni» gli lancio una maglia «Will mi ero appema addormentato» non vuole alzarsi «Se ti svegli potrei accettare la tua proposta di uscire sta sera» si alza a mezzo busto «Aspettami fuori, arrivo subito» esco dalla porta. Dopo cinque minuti vedo lui che si strofina gli occhi e che, finalmente, esce dalla camera «Sono pronto» mi afferra la mano ed inizia a scendere le scale.

Dopo cena ci ritroviamo a discutere noi quattro in camera «No, Will non giocheremo a D&D» dice Lucas «Dai vi prego, l'ho portato» spiego «No» ripete sempre il ranger «Ehi, ci giocheremo» mi incoraggia Mike mettendomi la mano sul fianco «Da quando?» fa un sorrisino il nostro amato bardo «Cosa?» domando «Da quando state insieme?» entrambi arrossiamo «Noi non stiamo insieme!» mi alzo a mezzo busto dal letto «Will sono il tuo migliore amico» gli sorride «Vi potete fidare di noi» aggiunge Lucas «No ragazzi» li guarda Mike «No?» sono entrambi impazienti di sentire quella parola «Noi, no ecco, noi due-» gli prendo la mano senza farmi vedere mentre lui mi guarda e abbozza un sorriso «Noi due non stiamo insieme» intrecciamo le nostre mani «Mh» non ci crede Dus «Sarà» continua «Lo credevamo davvero» sbuffa Lucas «Non siamo gay» dice Mike mentre io mi guardo attorno «Cioè non entrambi» si corregge. Cala il silenzio e tutti noi ci scambiamo qualche occhiata «Io e Will andiamo a fare un giro per Parigi, volete venire?» lo spezza Mike «Oh va bene, noi preferiamo restare qui, voi andate» spiega Dus. Guardo Mike con aria sollevata mentre lui mi accarezza, ancora, il palmo della mano. Dopo essermi lavato i denti prendo una felpa, totalmente a caso, dalla mia valigia e, con Mike, scendo, senza farmi notare dai professori, le scale che portano all'uscita. Appena fuori lui stacca la sua mano dalla mia per metterla sulla mia spalla, così iniziamo a camminare per arrivare al centro città. Penso solo che sono stato uno stronzo per tutto il tempo, eppure lui sta ancora con me. «Ehi, che succede?» guarda l'orizzonte «Nulla, perchè?» sospira «Non mentire Will, lo so che c'è qualcosa che non va» afferra il mio fianco «Non pensi che non sia all'altezza?» chiedo «Che intendi?» continuiamo a camminare «Insomma, tu sei il ragazzo più bello della scuola-» mi interrompe «Stai esagerando» ridacchia «Mi baso sui voti» spiego «Dove vuoi arrivare?» mi toglie i capelli dall'orecchio «Sei sicuro di voler stare con me, sono sempre stato uno stronzo con te, eppure tu posi ancora le tue labbra sulle mie» gesticolo «Si, si hai ragione» annuisce «Magari non dovremmo stare insieme» i miei occhi iniziano a diventare sempre più lucidi «Ma questo stronzo è il mio ragazzo» continua «Ed io sono perdutamente innamorato di lui» conclude. Una quasi-invisibile lacrima scende dalla mia guancia «Non l'ho detto per farti piangere» mi sorride «L'ho detto perchè è la verità» mi bacia. Alza la mia maglietta per insierire la sua mano all'interno e prolunga, di non molto, il bacio «Ora andiamo» riprendiamo la nostra camminata.

Arrivati in centro Mike corre verso il camioncino dello zucchero filato mentre io mi fermo per guardarmi intorno. «Ne vuoi un po?» chiede, io annuisco e lui mi imbocca. Entrambi ci fermiamo a guardare una vetrina «Scusa Will, non capisco proprio nulla di pittura» sospira «Non c'è nulla da capire, è solo... bello» sfioro il suo mignolo «Non riesci a stare senza di me, vero?» ridacchia prendendomi la mano «Sei tu che mi hai preso la mano» continuo «Se non sbaglio hai detto che preferivi la copia?» fa affiancare i nostri bacini spostando le mani in avanti «Ci ho pensato e o cambiato idea» gli sorrido «È bello sapere che mi pensi» oscilla le nostre mani «Mi pensi» ripete abbasando la voce

«Sei proprio uno stupido, amore» ridacchio mentre lui senza farsi vedere mi lascia un leggero bacio sulla mano.

Angolo Autricə
Ho in mente un'idea ma non so minimamente come esprimerla

Apparte... Come state?♡

𝐈 𝐰𝐢𝐥𝐥 𝐛𝐞 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐬𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 𝐥𝐨𝐯𝐞 [ɪɴ ʀᴇᴠɪsᴏɴᴇ] ᵇʸˡᵉʳDove le storie prendono vita. Scoprilo ora