M • Yellow and blue roses [part three]

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Mi sveglio ma non c'è nessuno vicino a me. Mi alzo in piedi e salgo subito le scalinate per andare in cucina. «Buongiorno Mike» mi saluta Lucas «Buongiorno» rispondo io «Gli altri dove sono?» chiedo «Dustin sta giocando ai videogiochi, Max sta leggendo dei fummetti, Io, beh ecco io cucino ed El e Will sono in bagno insieme» spiega «El e Will cosa?» mi stupisco «Will doveva lavarsi i capelli e ha chiesto ad El di essere aiutato» mette in bocca un pezzo della sua colazione «Vado anch'io» mi avvio verso il bagno.

Mi accosto di fianco alla porta e quando li sento ridere entro «Ciao-» dico «Ciao Mike» mi saluta El «È Mike?» chiede Will con la testa nel lavandino «Si» gli scompiglia i capelli bagnati «Bene, ciao Mike» mi saluta anche lui «Mike puoi sciaquargli i capelli? Io vado a prendergli un asciugamano» mi chiede El «Oh si, si va benissimo, si» annuisco molte volte «Te lo lascio, torno subito Willy» lo saluta. Mi avvicino a Will e apro il lavandino per sciaquare i suoi capelli. «Ehi piccoletto» chiudo il lavandino «Cosa?» chiede «Guardami» lo giro verso di me e mi avvicino alle sue labbra «Ora posso baciart-» entra El «Ecco l'asciugamano» ci dice. El si avvicina a Will e gli mette l'asciugamano in testa. «Bene, ora facciamo da soli, ci vediamo in giardino davanti le bici» sbatto la porta chiudendola a chiave. «Finalmente» affermo, lui inizia a ridere «Sei geloso?» si avvicina a me «Me lo chiedi?» lo bacio «Prendo il phon» mi dice «Aspetta, aspetta, aspetta» ripeto «Ho bisogno di baciarti ancora» affermo «Mikey, aiutami ad asciugare i capelli e basta» mi prende la mano e mi mette dentro essa il phon. Lo accendo e gli massaggio i capelli «Grazie» alza la sua testa «Prego» mi avvicino a lui baciandolo alzandogli il mento con le mie mani «A-more» balbetta in mancanza d'aria «Shhh» spengo il phon girandolo verso di me per attaccare i nostri bacini «Abbiamo ancora tempo» affermo togliendomi la maglia del pigiama mentre lui continua a baciarmi «Cazzo» bisbiglio. I miei ricci mi cadono sul naso mentre io cerco di togliergli la maglia «Seriamente? Nel bagno di El?» mi chiede «Mi va benissimo» gli bacio il succhiotto che ero riuscito a fargli ieri provocandogli un piccolo gemito «Mike non ce la faccio, mi fa troppo male» afferma poggiando la sua fronte sul mio petto «Scusa amore, non volevo» gli metto le mie mani dietro la schiena così da creare un leggero abbraccio «Forse non è il giorno giusto» afferro la maglietta del pigiama «Mi dispiace» non si stacca dal mio petto «No, no Will, è normale che tu non sia pronto, lo capisco, quando vorrai farlo io ci sarò» gli bacio la fronte. Sentiamo bussare alla porta del bagno «Siamo tutti pronti, sbrigatevi a scendere» ci dice la voce di Max concludendo i nostri baci.

Prendiamo i vestiti di ieri e li indossiamo «Ti sta benissimo la mia felpa» gli dico «Te la dovrei ridare?» chiede «No, te la dovresti tenere» gli sorrido. Andiamo in giardino e togliamo il cavalletto delle bici per avviarci verso la scuola. Quando arriviamo, subito io e Will ci dirigiamo ai lati opposti della scuola. «Alle undici e mezza daremo gli annunci delle gite» dice il preside della scuola. «Ciao Mike» sento Eddie saltarmi addosso «Come va?» mi chiede «Tutto okay» rispondo «Ho visto che Byers ha un succhiotto sul collo, sei stato tu?» arrossisco fortemente «Credo di si» sussurro «Quindi avete già limonato?» chiede ancora «Non proprio, ci stavamo provando oggi» spiego «Tranquillo Mike, so che riuscirai a fartelo» mi da una pacca sulla spalla «Ma sta zitto» gli sorrido «Ora stai pensando a lui» afferma «No!» mento «Okay scusa, a lui sotto la doccia» si corregge «Non mettermi queste cose in mente Eddie! E comunque no!» vado via lasciandolo solo. Mi siedo in aula e aspetto la professoressa per iniziare una noiosa lezione di fisica. Per colpa di Eddie non riesco a togliermi la voce di Will dalla testa. Interrompe la lezione l'annuncio del preside «Come sapete abbiamo deciso i dettagli della gita, in bacheca ci sono scritti i vari dormitoi e naturalmente possiamo svelare finalmente dove, andremo tutti a Parigi» conclude. Tutti noi ci alziamo per correre verso la bacheca, riesco così a leggere la mia stanza «La 181» e riesco a leggere anche con chi «Dustin, Lucas e William-» mi blocco «Sono con Will!» esclamo ad alta voce. Vado immediatamente nella classe di storia e aspetto con ansia l'uscita di Will. Dopo dieci minuti vedo uscire gli altri e poi Will che prendo da parte tra la folla «Io e te stiamo insieme!» esclamo «Si Mike, da tempo ormai» dice lui «No, non quello! Siamo nella stessa camera in Francia!» mi spiego meglio «Davvero?» chiede insicuro «Davvero» affermo io «Oddio che bello Mike! È una bellissima notizia!» mette le sue mani nei miei capelli mentre mi abbraccia «Potremmo dormire insieme finalmente» faccio scivolare la mia mano lungo la sua schiena «Ora vado a lezione ma ci vediamo dopo» mi dice staccando le sue braccia dal mio corpo «Sei il migliore» dico «Lo so» si allontana definitivamente.

𝐈 𝐰𝐢𝐥𝐥 𝐛𝐞 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐬𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 𝐥𝐨𝐯𝐞 [ɪɴ ʀᴇᴠɪsᴏɴᴇ] ᵇʸˡᵉʳDove le storie prendono vita. Scoprilo ora