Y25

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<No nulla, alla prossima> gli chiusi la porta in faccia, mi ci poggiai con la schiena scivolando verso il basso mentre tiravo un sospiro

E se gli piaccio?
Pensai nella mia testa mentre mi alzavo, come domanda non era una loccata, anzi, il contrario, prima la mano in mezzo alle gambe, poi al vestito e altri complimenti bizzarri...

Tornai nel mio ufficio per finire il mio lavoro quando guardai l'orario e vidi che erano già le 18, Dio Santo
Mi feci la doccia non veloce siccome ero stanca e ci misi qualche minuto in più del solito, mi preparai da mangiare e infine andai ad addentrarmi nel mondo dei sogni senza nessun successo

Nella mia testa c'era soltanto un unico pensiero che mi tormentava e non mi lasciava dormire, gli piaccio?
Averne una risposta sarebbe stato meglio così mi sarei messa il cuore in pace ma nulla

Appunto era colpa del suo atteggiamento nei miei confronti che mi turbava, prima mi odiava, poi mi ignorava, faceva il dolce e infine finiva per fare il ragazzo sensuale
Ma se lo vado a trovare?
Pensai rigirandomi nelle lenzuola, come idea non era brutta se non fosse per il motivo che al pomeriggio avrei avuto udienze ma per mia fortuna domani avevo soltanto la seconda e terza ora di lezione poi per il resto potevo ritornarmene a casa, se non vengo interrotta di nuovo dal preside

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Scesa immediatamente alle 11 mi recai verso la sede della Bonten, come già avevo detto ieri e ad aprire ovviamente fu il fratello

<Tuo fratello?> gli domandai una volta entrata e accomodata sul divano

<È in missione>

<E quando torna?>

<Chi quando torna?> sentì una seconda voce provenire dall'entrata, era il più piccolo
Mi alzai andandogli in contro appena lo vidi, notai che era sporco di sangue ovunque, dopo di ciò gli poggia le mani sulle guancia accarezzandole e gli sorrisi

<Rin tesoro che->

<Non mi toccare> disse colpendomi le mani per farmele levare e tentò di superarmi ma lo fermai

<Eddai dimmi che hai fatto> e gli misi le braccia attorno al collo

<Levati> e me le spostò una seconda volta

Mi dava su un nervoso quando faceva così madonna, come se fossi un'animale o un qualunque oggetto

<Hai il ciclo per caso?!> gli gridai contro agitando leggermente le braccia senza accorgermene dalla rabbia

<...Dovrei chiederlo io a te> e mi squadrò

<Buongiorno mondo> disse un ragazzino tutto gioioso mentre scendeva dalle scale
Era lo stesso ragazzino di quel giorno quando provò a spararmi, Mikey...
Ora che ci penso Rin non mi ha ancora detto perché mi ha portato da lui ma lui era...un po' così

<Uhm? E tu chi sei? La nuova ragazza di Rindou?> Ma quante ragazze ha avuto sto strafottuto di un Rindou Haitani
Se ne becco una fa una fine brutta

<Ma perché tutti devono dire che sono la ragazza di Rin?!>

<Che carina gli hai dato pure un soprannome> e corse un cucina ma gli venni dietro a passi d'elefante incavolata
Ma chi vuole essere la ragazza di quello la...io voglio essere sua moglie punto

<Manjiro!!>

<Uhm? Come mi conosci?> disse per poi spacchettare un dorayaki

<Sono Eva, genio> dissi e per qualche secondo si fermò ad osservarmi per qualche secondo e poi mi venne in contro

<Waaa> gridò per poi saltarmi in braccio
Questo mi sembra più Manjiro non quello della scorsa volta, Mikey non farebbe mai del male a nessuno
Però a vederlo in effetti era diverso, molto
Era molto più magro e aveva delle occhiaie che neanche io quando mi dimentico di togliermi il mascara, il sorriso invece era sempre lo stesso ma la cosa che mi aveva colpito di più era il taglio di capelli

So che magari va di moda ma questo Manjiro era più o meno identico alla Eva 18enne, quando inizia a commettere i miei primi crimini, bei tempi vero? Ma non ci tornerei, non voglio ritornare a soffrire come a quei tempi
Però mi ricordava lo stesso taglio di mio fratello, che lo abbia fatto a posta?

<Vieni, ti faccio vedere la mia stanza> saltò giù dalle mie braccia prendendomi per il polso correndo per le scale senza aspettare alcuna risposta da me
Come stanza era carina se non fosse per il disordine e per l'odore di chiuso insopportabile, non si respira

<Manjiro, apri le finestre> gli dissi ma vedendo che non mi stava dando ascolto lo feci io direttamente

<Ferma> disse mettendomi con la faccia contro il muro una volta aperte
Mi spaventai pensando fosse tornato il Mikey assassino ma così non era fortunatamente, con il dito stava facendo dei gesti sulla mia nuca

<Questo tatuaggio?> chiese
È vero me ne ero dimenticata, vero il tatuaggio della Bonten

<A-aspetta ti spiego> disse lasciandomi le braccia così potetti girarmi verso di esso
Incrociai i suoi occhi con i miei e rabbrividì alla vista, erano glaciali e pieni di odio, sembrava molto quello del Mikey assassino, deglutì rumorosamente prima di rispondergli

<Io l'ho fatto per mio fratello, non sapevo cosa sia la Bonten ne della sua esistenza...fino ad un certo punto> il suo sguardo divenne sempre più buio e vuoto e mi venne un leggero tremolio, ma che cazzo gli è successo

<E che punto?> disse inclinando la testa verso sinistra

<Se non mi crederai pazienza, 9 anni fa eravamo più o meno simili poi ti spiego meglio ed in più tenevo questo tatuaggio sempre dietro alla nuca fin quando i poliziotti non mi hanno portato via dicendo che io fossi Mikey della Bonten, capito ora?>

<...simili?> e la ripiegò dall'altro lato
Sapevo che non mi avrebbe creduto
Presi il telefono andando in fondo alla mia galleria a cercare le prove, ovvero foto e video di me 18enne crimi crimi

<...sei tu quella?>

Rindou Haitani xreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora