-Capitolo 5-

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Continuare a fingere

Enea andò a scuola non molto dopo, per questo in casa eravamo solo io e Levi, stava piovendo e mi stavo annoiando.

<<Io vado a fare la spesa>> disse Levi già vestito, e annuii.

<<Mhm, io resterò qui ad annoiarmi>> dissi appoggiando la testa al divano e lui sorrise per poi avvicinarsi a me.

<<Se vuoi posso chiamare la mia amica, Hanji, così non ti annoi almeno>> affermò tirando fuori il telefono e non sapevo che fare.

<<Ma sì dai va bene>> risposi sorridendo e lui la chiamò, e subito dopo uscì e andò a fare la spesa.

<<Buongiorno!>> esclamò lei entrando in casa non appena le andai ad aprire.

<<Non abbiamo davvero avuto tempo di parlare, Levi interrompe sempre!  Beh però adesso abbiamo tutto il tempo del mondo!>> esclamò sedendosi sul divano e io mi sedetti vicino a lei.

Inizio a pentirmi di aver accettato di farla venire qui.

<<Mhm>> risposi.

<<Quindi hai perso la memoria? Che cosa ti ricordi?>> chiese curiosa.

<<Beh il mio nome e l'età, poi certe esperienze del passato me le ricordo mentre altre no, non so bene come spiegarlo>> dissi, perché non sapevo affatto come funzionasse l'amnesia e avevo paura di sparare qualche cavolata.

<<Mhm capisco. E invece con Levi ed Enea come va? Te l'ho chiesto anche ieri però Levi ci ha interrotto>> disse incrociando le braccia.

<<Molto bene, è gentile e suo figlio è molto dolce. Insomma finché non riesco a riacquisire piano piano la memoria non mi dispiace restare qui>> dissi.

<<Sì Levi fa tutto quello misterioso ma poi è un tenero>> disse la castana.

<<A te piace?>> chiesi sorridendole.

<<Oddio no, amico quanto vuoi ma Levi non è il mio tipo. Sono già fidanzata, ma comunque tutte le ragazze che ci provano con Levi falliscono sempre>> disse incrociando le braccia.

<<Come mai?>> chiesi.

<<So che Levi non vuole che ne parli però rimarrà un segreto tra noi due...>> iniziò.

<<Comunque perché da quando è morta sua moglie, non vuole più fidanzarsi con nessuno. Adesso non ci pensa quasi più ma all'inizio piangeva per giorni interi>> affermò sospirando.

<<Enea è stato la ragione per cui Levi ha deciso di essere forte>> continuò.

<<Com'è morta?>> chiesi, ero curiosa perché Levi era ancora un mistero per me e mi dava fastidio.

<<È stata uccisa dagli umani. Quei maledetti>> disse lei, e io decisi di non dire niente.

<<Ma Levi ieri cantava a suo figlio una canzone degli umani... Non dovrebbe odiarli?>> domandai dopo qualche secondo.

<<A Levi fin da quando era piccolo ama la musica degli umani. Pensa che sia l'unica cosa buona che hanno fatto>> affermò.

Levi soffriva anche se lo nascondeva, se scoprisse che sono umana sicuramente non mi risparmierebbe, devo stare molto attenta a quello che faccio.

<<Va bene, parliamo d'altro però>> dissi sorridendo e restammo a parlare di cose a caso per una mezz'ora o un'ora.

Levi poi arrivò dentro casa con almeno quattro sacchetti della spesa pieni di roba, per questo gli andai a dare una mano.

L'Angelo senza ali ❤︎︎Levi x reader❤︎︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora