Sono a casa, nessuno ha fatto domande e io non ho detto nulla sull'accordo preso riguardo le lezioni private a casa del professore.
Mia madre potrebbe con ogni probabilità svenire per poi riprendersi e dirmi che aveva ragione, ovviamente mettendomi in punizione a vita.
Tutto ciò che è avvenuto oggi non mi fa che pensare e ripensare al piacere che ho provato.
Mi sento ancora bagnata e vorrei fosse già il prossimo lunedì. Ora però, rimane da capire come potrà passare questa lunga settimana e come farò a fare finta che non sia successo nulla.
Mi si leggerà in faccia l'imbarazzo quando mi parlerà o mi chiamerà alla lavagna?
Ripenserò subito alla sua bocca e alle sue mani su di me e sarà un bel problema....È martedì mattina.
Ho passato la notte a girarmi nel letto in cerca di soddisfazione ed oggi ho due ore di matematica, divento rossa solo al pensiero.La campanella suona, ed ecco comparire la sua massa di capelli neri sempre spettinata e il suo sorriso, come se niente fosse i suoi occhi mi inchiodano al banco.
Quanto vorrei essere ancora a casa sua, invece sono qui, senza poter in alcun modo scompormi.
Inizia la spiegazione del nuovo argomento e non so quanto riesca a comprendere, perché la mia mente lo immagina sempre in mezzo alle mie gambe.
Vengo riportata alla realtà dalla sua voce
"Adeleee sei ancora nel letto a fare bei sogni?"
Divento rossa per l'imbarazzo perché so ciò a cui sta pensando, ed ha dannatamente ragione.
Lo guardo e la mia bocca decide di rispondere
" No, no prof ci sono...mi scusi"
lo vedo stringere gli occhi per poi dirmi
" Bene allora scommetto che saprai spiegarmi ciò che ho appena detto alla classe"
In realtà no...sono nella cacca più totale. Rimango un attimo in stand by e sento gli occhi di tutto puntati addosso, per poi rispondere
" Prof io...no non lo so"
Lo vedo soppesare le mie parole, per poi rivolgersi alla classe
" Proseguiamo, con la spiegazione nella speranza che tutti possiate essere attenti e non seguire l'esempio di Adele"
Sono mortificata.
La lezione finisce e tutti si alzano per la fine dell'ora, cerco anche io di defilarmi, ma la sua voce mentre sto per passargli accanto mi blocca
" Adele, non voglio più riprenderti come oggi. Cerca di stare più attenta, altrimenti poi dovrai recuperare e ci potrebbero essere conseguenze per te poco piacevoli"
A cosa fa riferimento?
Lo guardo e il suo viso serio non promette nulla di buona
" Scusi in che senso?...può capitare a tutti un attimo di disattenzione perché deve essere sempre così severo solo con me?"
Il suo sguardo si fa ambiguo
" Perché da te mi aspetto il massimo..."
"Non lo trovo molto giusto..."
Vedo la sua mano poggiata sul tavolo contrarsi e poi sfiorare con le dita la bacchetta in metallo posta di fronte a lui
"Attenta anche alla tua disobbedienza..." Voglio provocarlo
" Altrimenti pensa di potermi punire come si fa con i bambini?"
Alza gli occhi dalla cattedra e mi guarda con un mezzo sorriso
" Vedo che hai colto nel segno, non si può sempre e solo ricevere ciò che si vuole, ti toccherà anche ciò che non desideri se non cambi il tuo atteggiamento "
Deglutisco, la spiegazione è stata chiara. Tiro un sospiro e gli dico
" E se io non fossi d'accordo?"
Si alza e mi si mette di fronte a me, i miei occhi sono incatenati ai suoi e non posso non pensare alla sua bocca sulla mia
" Ti aspetto puntuale oggi pomeriggio alle tre "
Non mi ha risposto e penso che implicitamente la risposta sia già data in quello che mi aspetta.
Decido di non mollare, anche se questo non fa parte del mio carattere, o per lo meno non lo era mai stato fino ad ora, sto scoprendo lati di me che mi erano sconosciuti. Quindi decido di rispondere
" E se io non volessi ?"
Si mette a ridere
" Non hai scelta Adele, se non sarà come ti ho appena richiesto vedrò di rendere il tuo ultimo anno un inferno"
È tutto chiaro mi sono messa in un bel casino
" Ci sarò "
Mi volto ed esco finalmente dalla classe, respiro a pieni polmoni e mi chiedo come ho fatto a tenergli testa.
La campanella suona e vedo Ilaria nel corridoio venire verso di me, con una faccia preoccupata
" Adele tutto bene? È finita la ricreazione e non ti ho vista .."
Sento la mia bocca tirarsi in una linea dritta
" Tutto bene, mi ha solo rimproverato ulteriormente per la mia disattenzione "
Ilaria alza gli occhi al cielo
" Scusami, ma non capisco tutto questo astio nei tuoi confronti "
" Nemmeno io...dice che lo fa per mio bene"
" Sarà per me è veramente esagerato lo fa solo con te....come se l'intera classe non contasse nulla"
" Non credo che sia questo, lui dice che io ho le capacità per eccellere e se io sono disattenta non sono un buon esempio "
" Forse ha ragione lui in fondo è il suo lavoro istruirci..."
Annuisco e per fortuna è ora di ritornare in classe e ciò mi toglie da questa situazione spinosa.
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Adele
RomanceA chi non è mai capitato di provare attrazione per il proprio professore? Adele e Marco sono ossessionati l'uno dall'altra. Dolore, piacere, sottomissione e ribellione saranno tutti aspetti dello stesso rapporto. Buona lettura ❤️ N.B. Storia con...