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Jungkook e Jimin erano in uno scompartimento del bagno degli uomini
<<Scusami Kook, io non so perché... giuro che vorrei andare con te... non capisco perché non si alzi>> cercò di giustificarsi Jimin visibilmente in imbarazzo, visto che il suo membro proprio non ne voleva sapere di tirarsi su; fino a poco prima, si stavano baciando e strusciando, Jungkook gli aveva sbottonato il resto della camicia, iniziando a toccargli e stuzzicargli i capezzoli, mentre Jimin gli baciava il collo e gli strizzava il sedere, ma non provava niente, zero, si, baciava bene, sicuramente più del suo ex, ma non sentiva niente, nessuna passione, nessuna eccitazione, niente, a differenza di Jungkook che, invece, aveva il proprio membro duro che Jimin sentiva premere contro di se attraverso i vari vestiti
<<Tranquillo, capita, il problema è che ti senti in colpa vero?>> Jimin annuì <<Ma lui ti tratta di merda Jimin, dovresti lasciarlo perdere e non lo dico per me, ma per te>>
<<Lo so Kook, ma a quanto pare non ci riesco, non ancora almeno>>
<<Non affrettare le cose, vedrai che piano piano te lo toglierai dalla testa, dai vieni qui>> lo prese e lo abbracciò, poi lo baciò <<Questo era solo perché hai delle labbra da urlo e baci da dio, ma anche per farti capire che oltre a lui, ci sono altri che forse tengono a te capito?>> che fosse una dichiarazione velata? No, a Jungkook non piaceva Jimin sotto quel punto di vista, gli piaceva a livello fisico, ma nulla più, ma era sempre stato un ragazzo dolce e premuroso che cercava di aiutare chi aveva davanti come poteva
<<Si, grazie Kook>> uscirono dal cubicolo sorridendo, ma mentre Jimin si riallacciava la camicia entrò Yoongi.

<<Te lo sei scopato?>> urlò ad entrambi vedendo quella scena
<<Aspe...>> cercò di dire Jimin, ma Yoongi era andato addosso a Jungkook tirandogli un pugno in faccia <<Yoongi!>> urlò il biondo, chinandosi su Jungkook per vedere le sue condizioni
<<Dovresti essere un amico! E tu... beh spero ti senta meglio e che ti abbia fatto godere quanto me!>> urlò, la rabbia e la gelosia che stava provando in quel momento non potevano essere calcolare
<<Non hai nessun diritto su di me! E lui voleva solo aiutarmi e se anche avessimo scopato, visto che per te sono solo un oggetto, non ti sarebbe dovuto interessare, ne per lui, ne per me!>> lo riprese Jimin, il quale aiutò Jungkook ad alzarsi che non disse nulla, andandosi solo a sciacquare il viso dal sangue che gli usciva dal labbro
<<Non sei un oggetto>>
<<Ah no scusa, un giochino, ma per favore>> gli rispose irritato, continuando a dargli le spalle
<<Jungkook esci>> gli ordinò Suga
<<È quello che volevo fare, ma appena esci ti do un pugno>> disse il minore uscendo dal bagno

<<Vado anche io, non ho niente da dirti>> Jimin fece per uscire ma Yoongi lo bloccò, lo prese per il collo entrando nel cubicolo da cui era uscito con Jungkook e attaccandolo alla porta di questo, una volta chiusa <<Lasciami Yoon!>> urlò per tutto il tempo
<<Mi vuoi ancora?>> gli chiese Yoongi
<<No! Mi sono rotto di te!>>
<<Non mentire Jimin, il tuo cazzo dice il contrario>> era bastato così poco con lui, era bastata una stretta al collo
<<Lasciami>> disse a bassa voce
<<No>>
<<Perché? Perché continui a trattarmi così? Sai che non so dirti di no, ma poi sto male e non voglio più stare così, quindi ti prego, almeno una volta lasciami e fammi andare via prima che sia tardi>> lo implorò piangendo
<<Mi dispiace, non posso, non ci riesco>>
<<Perché? Non sono un cazzo per te! Perché non puoi? Scopati altri come hai fatto ieri, usa altri come hai fatto ieri! Fa con gli altri ciò che hai fatto con me>>
<<Io...>> Jimin gli tolse la mano dal proprio collo e lo fece allontanare da se, si girò per cercare di aprire la porta, ma Yoongi la bloccò con una mano
<<Yoon ti prego>> lo implorò ancora, senza guardarlo
<<Solo questa volta, concedimi solo questa volta, poi ti prometto che ti lascio andare>> era andato lì con l'intenzione di prenderselo del tutto, di farlo suo definitivamente, ma sentire da lui, in lacrime, che ogni volta stava male, lo bloccò, non voleva che stesse così, non voleva ridurlo così e la paura di farlo sentire ancora in quel modo vinse sul resto
<<A che ti serve?>> Suga lo rigirò per poterlo guardare negli occhi
<<A lasciarti andare>>
<<Poi posso fare ciò che voglio? Posso essere felice?>>
<<Tu non... si, poi puoi essere felice>> voleva chiederli se veramente con lui non era mai stato felice, ma la risposta che ne poteva uscire lo fece fermare
<<Allora va bene>> si iniziò a sbottonare ancora una volta la camicia, ma Yoongi lo bloccò
<<Non qui>> lo spostò dalla porta aprendola, lo prese per mano ed uscì da quel bagno, guardò verso la balconata e fece cenno a Taehyung che sarebbero andati via, così lo portò fuori dal locale

<<Prendo le chiavi>> lo informò mettendogli una mano nella tasca dietro dei pantaloni, Jimin non disse niente, salirono in macchina del biondo con Yoongi al volante <<Jimin non sei costretto>> gli disse vedendo che fissava il finestrino con espressione spenta
<<Va bene così>>
<<Non voglio che...>>
<<Perché ti stai preoccupando Yoongi? Ti ho detto che va bene no? Ecco allora andiamo dove dobbiamo andare e sbattimi come hai sempre fatto con me e con gli altri>>
<<Ok>> rispose solo quasi in modo triste, per il tempo che aveva parlato, Jimin non lo aveva guardato, rimanendo a contemplare il panorama fuori dal finestrino, per la prima volta con lui gli tornarono alla mente ricordi che quello stesso ragazzo gli aveva fatto dimenticare...

E dai Yoongiiii! 😫
Io lo commenterei con "incommentabile", dai quel poraccio di Jimin aspetta solo quelle parole che tanto temi di pronunciareee!
Scusate lo sclero, ma io me lo sto rileggendo insieme a voi ed ogni volta mi viene spontaneo commentare come commenterei da lettrice! 😅

Comunque come avrete sicuramente capito, il prossimo, o i prossimi capitoli saranno smut e chissà che stanza sceglierà Yoongi! 🤔😏🫣

Fatemi sapere che ne pensate del capitolo! 💜
Ci vediamo al prossimo! 🫶🏻💜

Mine        //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora