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<<Vivyyyy!>> urlò un ragazzo biondo abbracciandola forte
<<Jimin! Ciao, come stai?>> gli chiese ricambiando l'abbraccio
<<Una bomba! Non vedo l'ora di venire a vivere con voi a Seattle e dire addio a questa campagna! Ciao zia, prometto che sarò ubbidiente>> salutò la zia allo stesso modo
<<Spero meno di Vivy o mi annoierò a morte>> rise
<<Mamma...>> si lamentò la ragazza
<<Che c'è? Te lo dico sempre, sei troppo disciplinata, hai sedici anni e non esci mai, non hai amici, sono sicura che tuo cugino ti aiuterà in questo>> la prese in giro
<<Sicuramente!>> la appoggiò Jimin
"Ecco apposto, per me inizierà l'inferno" pensò la ragazza alzando gli occhi al cielo.

Mentre la madre era nel salotto con i genitori di Jimin, Viviana ed il ragazzo erano in camera di quest'ultimo
<<Allora? Dimmi, com'è la scuola? Ci sono ragazzi carini? Qui siamo in pochi e quasi nessuno è gay, in più quei pochi che ci sono, sono praticamente tutti brutti e quello più figo, il mio ex, si è rivelato uno stronzo egoista che voleva solo portarmi a letto>>
<<Non lo Jiminie, non faccio caso a queste cose>> "Anche se sono più che sicura che appena vedrai il gruppo dei bonazzi impazzirai"
<<Sei una scocciatura, ti farò cambiare vita! Piuttosto, perché non hai amici o un fidanzato? Sei mia cugina quindi sei una gran figa>>
<<Se tu sei figo non vuol dire che lo sia anche io, comunque perché la gente è tutta stupida, un branco di pecore idiote>> spiegò alzando le spalle
<<Che melodrammatica, qualcuno di interessante dovrà pur esserci>>
<<No, nessuno>>
<<Non ti manca parlare con esseri umani?>>
<<No quando voglio socializzare gioco a LOL>>
<<Noiosa, vabbè comunque da domani non dovrai più prendere l'autobus per andare a scuola>>
<<Perché?>>
<<I miei mi hanno regalato una macchina>>
"E perché non sei sceso con quella invece che farmi perdere un giorno di scuola?" pensò irritata <<Figo>> disse invece
<<Te la farò guidare se vuoi>>
<<Non ho la patente>>
<<Perché?>>
<<Non mi va di prenderla, in più non voglio che mamma spenda i soldi inutilmente, tanto non esco>>
<<Aaah c'è davvero molto lavoro da fare, mi dovrò imboccare le maniche>>

Dormirono insieme nel letto di Jimin come avevano sempre fatto fin da quando erano piccoli.

"Anche oggi non c'è, sarà scappata con la mia felpa" pensò Taehyung guardando sotto l'albero della ragazza, dirigendosi poi dai suoi amici.

La prima a svegliarsi fu Viviana che ne approfittò per studiare un po' seduta a terra dove trovò posto, visto che la stanza era piena di scatoloni del cugino.
Passarono la mattina a riempire le macchine e dopo pranzo partirono, Viviana andò in macchina con Jimin, per quanto non sopportava il suo modo troppo espansivo ed esuberante, era l'unica persona della sua età che conosceva e l'unica con la quale era davvero cresciuta, quindi gli voleva davvero molto bene.

In casa di Vivy vi era una camera in più che sarebbe diventata quella di Jimin, il quale, iniziò subito, con l'aiuto della cugina, a disfare le valigie e i vari scatoloni
<<Ma quanta roba hai?>>
<<L'essenziale cugina, solo l'essenziale>>
<<Lo vedo>> disse corrucciando la fronte, la roba sembrava non finire mai
<<Devo vestirmi bene domani, il primo giorno è tutto, con la prima impressione si possono fare molte conoscenze>>
<<Pecora>> lo prese in giro
<<Ei! Si chiama socializzazione>>
<<No, si chiama gregge di pecore idiote, cosa cambia se uno è figo o cesso?>>
<<Nulla, ma l'uomo è portato ad andare dove l'occhio lo conduce, per esempio, se mi mettessi questi pantaloni rossi insieme a questa maglietta viola, le persone penseranno che sono ridicolo e mi prenderanno in giro per tutti gli altri anni, se invece metto questo jeans chiaro attillato e strappato, con questa canottiera bianca e questa camicia aperta trasparente sopra, le persone penseranno "guarda quello che figo" e saranno portate ad avvicinarmi, se metto tuta nera e felpona, le cose sono due, o non si accorgeranno minimamente di me, o mi additeranno come un nerd strano, come te insomma>>
<<Allora vada per tuta e felpa>> Jimin le lanciò un cuscino sul viso
<<Non hai capito proprio niente! Devo risplendere>>
<<Ok, ma lontano da me grazie>>
<<Sia mai che parli con qualcuno eh>>
<<Esatto>> entrambi alzarono gli occhi al cielo.

Ed ecco Jimin, l'ultimo dei nostri quattro protagonisti!
Dai prossimi capitoli inizierà un po' di più la storia! 💪🏻
Vi è piaciuto il capitolo?

Vi attendo al prossimo capitolo! 💜🫶🏻

Mine        //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora