Mine //BTS

60

<<Inizio>> Yoongi tirò la prima frustata e nel frattempo tirava la corda del collare a se
<<Aa-ah... dio...>> gemette forte Jimin, era la prima volta che veniva frustato in quel modo, le palline dentro di se, i pesi ai capezzoli, il collo tirato e stretto quasi da fargli mancare l'aria nell'esatto momento in cui la frusta gli colpiva la schiena, tutto lo mandava in estati
<<Odio i miei, arriva>> lo colpì
<<Aa-ah... se... se parli non avvisare>>
<<Vedo lo zampino di Taehyung eh!>> lo colpì, Jimin prese le catene delle manette dei polsi nelle mani per stringerle e sfogare li il dolore eccitante che gli veniva recato <<Ho così tante cose dentro che non mi basterà una serata per questo>> lo colpì
<<Mmm...>>
<<Eppure c'è una domanda che continuo a farmi...>> gli tirò il collo <<Vorresti essere scopato da Taehyung vero?>> lo colpì un pochino più forte
<<Aaa-ah...>> tossì
<<Quanto cazzo ti eccita eh? Lo vedo come lo guardi, come ti guarda, giuro che sono furioso per questo>> lo colpì
<<Aa-aah Yoon...>>
<<Zitto!>> lo colpì <<Ma vedi, non posso certo biasimarti, ti capisco, perché cazzo se è bravo eh, cazzo se è eccitante>> lo colpì <<Ma c'è tua cugina... dio che fastidio pure quella ragazzina>> ancora, tossì più forte <<Così intelligente ma così ottusa... pensa che con quel numero insignificante di Q.I. sia la più intelligente del mondo... Tsk spocchiosa ignorante>> lo colpì
<<Cazzo...>> gemette a bassa voce, non poteva urlare per via della gola che iniziava a fargli male, perché Yoongi continuava a tirare e quando arrivava la frustata non riusciva a respirare per quanto veniva tirato
<<E tua zia? Ma come cazzo si fa? Come? Come fai ad essere così fottutamente stupida ed egoista... comprare case per scappare invece che uccidere la causa di tutto!>> lo colpì <<Dio, eppure è così semplice!>> ancora, urlava <<Cazzo quanto voglio scoparti insieme a Taehyung>> di nuovo <<Perché sono così possessivo?>> ancora <<Perché i miei mi odiano?>> ancora <<Perché sono vivo?>> ancora <<Perché non posso essere davvero felice?>> ancora
<<Basta! Basta fermo!>> urlò Jimin tossendo, Yoongi tornò con i piedi a terra, lasciò la corda facendo fare un grosso respiro al biondo, aveva nuovamente aria, le ultime frustate erano state troppo vicine tra loro e non aveva avuto il tempo sufficiente di prendere aria, in più le ultime due non erano state più piacevoli, ma bensì dolorose; Yoongi lasciò la frusta a terra, prese il tavolo presente e lo portò davanti a Jimin che ancora aveva il fiatone, prese ancora oggetti nel comò e tornò alle spalle del biondo
<<Ti ho ferito, vuoi smettere?>> niente baci, niente carezze, niente...
<<N-no, vai avanti>> gli disse quasi tristemente, era stato così eccitante, ma quel suo modo freddo di approcciarlo... solo quella piccola frase aveva fatto nascere il dubbio in lui che non era vero che lo amasse
<<Ok>>

Yoongi gli slegò i polsi facendolo piegare a novanta sul tavolino, lo bendò, gli legò i polsi dietro la schiena con una corda sottile che legò a quella collegata al collare, la tirò facendolo inarcare con la schiena e la legò alla propria vita, poi senza dire niente, tolse velocemente le palline da lui penetrandolo un istante dopo, ora era il contrario, ad ogni stoccata, ogni momento di massimo godimento, lui respirava, ma quando usciva, anche solo di un centimetro, ecco che rismetteva di assumere aria, e Yoongi glielo faceva apposta, con le mani gli teneva il bacino attaccato al tavolo e usciva lentamente da lui, entrando invece molto velocemente, come suo solito, con aggressività
<<Ti piace Jimin?>> gli chiese affondando in lui
<<Aa-ah... s-si>>
<<E allora perché non ti sento? Urla, urla che ti piace>> uscì completamente <<Oppure vuoi che resti fuori?>> Jimin non riusciva a rispondere o a muovere la testa o le mani, niente, Yoongi rientrò in lui che riprese a respirare
<<Yoongi...>> tossì <<Non... non uscire... ho... ho paura>> faceva fatica a parlare.