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Arrivò il sabato e i due cugini si prepararono a dovere, alle 22.15 uscirono da casa
<<Inizia a fare freddo e non ho portato una giacca>> si lamentò Viviana già a metà strada
<<Neanche io tesoro mi dispiace, se tutto va bene la ruberai a Taehyung>>
<<No grazie, piuttosto la rubo ad uno sconosciuto, così lui si incazza e mi degna di uno sguardo almeno>>
<<Che fine ha fatto la dolce e buona Viviana?>> chiese divertito
<<Ora vive con te>> Jimin rise
<<Ops sorry darling>> Viviana rise appresso a lui.

Arrivarono alla festa, la casa di questa Emily era situata su un attico di un palazzo, presero l'ascensore e suonarono alla porta, la proprietaria gli aprì e Jimin si tirò su la maschera
<<Ciao bellezza>> la salutò Jimin
<<Jimiin sei bellissimo come sempre, ciao Vivy piacere Emily, prego entrate, l'alcol è in cucina>> urlò sopra la musica
<<C-ciao pia-piacere>> rispose Viviana, come sempre balbettando; entrarono nell'appartamento che era già pieno di gente e la proprietaria li condusse in cucina, bevvero una cosa tutti e tre insieme, poi lei si separò per andare ad aprire nuovamente la porta

<<Non riconosco quasi nessuno, devo dire che hanno preso tutti sul serio il tema eh>> disse Jimin guardandosi attentamente intorno <<Dai andiamo a ballare>> la prese per mano e si inoltrò nella folla iniziando a ballare, il tempo passava ma dei sei nessuna traccia, bevvero ancora e ancora, verso mezzanotte il campanello suonò nuovamente e i sei fecero il loro ingresso insieme a Lisa e Jisoo

<<Eccoli, dio sono pure più belli del solito, se non fossero arrivati in gruppo non so se li avrei riconosciuti>> disse Jimin all'orecchio della cugina
<<Vero, sono... è bellissimo>>
<<Spero non ti riferisca al mio uomo>> Viviana gli diede una botta sul petto
<<Certo che no, il mio è più bello del tuo>>
<<No il mio è senza dubbio il migliore, ma adesso diamo il via al piano>> si guardarono ed annuirono, finirono il loro quarto bicchiere ed iniziarono a ballare in modo più sexy

<<Taehyung>> lo richiamò Yoongi che aveva subito inquadrato Jimin, aveva studiato bene quel corpo e anche con una maschera o una busta, lo avrebbe riconosciuto in mezzo a mille, in più il modo in cui si era vestito lo faceva risaltare in mezzo a tutta quella folla, indicò i due all'amico con la testa
<<Devo incazzarmi? Lo fa apposta?>> disse seccato Taehyung
<<Finché ballano tra di loro>> disse il più basso alzando le spalle, presero delle bottiglie dalla cucina e si andarono a sedere sul divano, dove dei ragazzi presenti si alzarono per lasciargli il posto, sapevano tutti che alle feste quel gruppo aveva il diritto ai divani

<<Bene ci guardano, fase due>> disse Jimin all'orecchio di Viviana
<<Aspetta, devo bere per andare oltre>>
<<Buona idea>> andarono in cucina si fecero uno shottino e poi si riempirono il bicchiere tornando in pista
<<Ok iniziamo>> disse lei, bere le faceva bene, la faceva sciogliere completamente, nel ballare tra di loro piano piano si allontanavano, Jimin finì a ballare tra due ragazzi, Viviana con uno "Ti prego sbrigati ad abboccare, mi vergogno troppo" pensò lei mentre metteva un braccio sulla spalla del ragazzo, Jimin invece strusciava il sedere su quello dietro e aveva le mani allacciate al collo di quello davanti

<<Vado a ballare>> disse Taehyung alzandosi in piedi
<<Vengo con te>> disse Yoongi seguendolo a ruota
<<Vengo...>> cercò di dire Lisa
<<Tu rimani lì e non rompere>> la interruppe Taehyung.

I due si inoltrarono nella pista, Taehyung si avvicinò dietro a Viviana togliendole il braccio da quel ragazzo e tirandola a se dai fianchi
<<Cosa non ti è chiaro del mio non accettare avance da altri? Te le vai pure a cercare?>> le disse portandosi al suo orecchio
<<Tu mi ignori quindi io faccio quello che voglio>> gli rispose a tono
<<Quindi volevi attirare la mia attenzione?>>
<<Può darsi>> si girò cingendogli la vita con le braccia e sorridendogli, Taehyung si irrigidì, odiava essere toccato, ma in quel momento, fu sorpreso di rendersi conto che gli piacevano quelle braccia, quel calore.
<<Potevi venirmi a chiamare invece che toccare un'altro>>
<<No, altrimenti non avresti capito che sono arrabbiata>> lui sorrise
<<Guarda che non si capisce neanche così visto che mi abbracci e mi sorridi, vieni andiamo fuori>> le mise un braccio sulle spalle, lei lasciò un braccio a cingergli la vita ed insieme uscirono sul terrazzo dove si appoggiarono al muretto, davanti a loro vi era una vista mozzafiato, gran parte della città era illuminata, era tutto quasi fin troppo romantico.

<<Hai freddo?>> le chiese
<<Mmm... grazie all'alcol non più>> gli rispose, ma lui si tolse comunque la giacca mettendogliela sulle spalle
<<Non voglio che ti riammali>>
<<Grazie>>
<<Allora perché sei arrabbiata?>> riprese il discorso
<<Secondo te?>> gli chiese guardandolo quasi male
<<Perché ti ho detto che mi piaci e poi non ti ho detto più niente?>>
<<Esatto, e se lo sai allora perché lo hai fatto?>> lui la guardò per un po'
<<Devo bere per affrontare questo discorso, non ti muovere da qui o mi incazzo>> la avvisò, lei alzò le mani
<<Solo se lo porti anche a me>>
<<Ok>> tornò poco dopo con due bicchieri <<Tieni>> le disse porgendogliene uno

Bevvero in silenzio, entrambi erano girati verso il panorama con i gomiti appoggiati al muretto
<<Io odio essere toccato e di conseguenza non mi piace che altri mi bacino, odio che mi vengano dati dei nomignoli e odio sentirmi legato, quindi per me iniziare qualcosa con qualcuno è davvero difficile>> spiegò
<<Perché odi queste cose?>>
<<Tu mi hai chiesto se abitassi con Yoongi, in realtà quella non è la nostra vera casa, diciamo che ce l'hanno comprata i nostri genitori per farci divertire, i miei e quelli di Yoongi sono amici dal liceo e fanno tutti lo stesso lavoro, il problema è che sono dei genitori di merda, tutti e quattro, i nostri padri hanno sempre pensato che la disciplina migliore fosse la cinta, le nostre madri invece, per farci capire come funzionava il mondo, ci hanno sempre inculcato il fatto di non provare niente, per nessuno, che abbracci e cose varie sono per ragazzine, quando eravamo più piccoli se uno di noi si faceva male e l'altro lo consolava magari abbracciandolo, veniva picchiato da uno dei nostri padri, perché si, dipendeva da chi c'era, se dovevamo essere picchiati non gli interessava se erano nostri padri o meno, ecco perché odio queste cose, mi hanno portato ad odiarle>> per qualche secondo non disse altro, poi sospirò e riprese <<Queste cose non dirle a Jimin, credo che se voglia gliele dirà Yoongi >>
<<Mi dispiace Taehyung è terribile, tranquillo non dirò niente, scusa se prima... si beh se prima ti ho abbracciato io...>> venne interrotta dall'abbraccio del ragazzo che la strinse a se posandole la testa tra la spalla ed il petto
<<Inaspettatamente prima mi è piaciuto>> lei, ovviamente, ricambiò l'abbraccio
<<Ne sono felice>> rimasero così per un po', a Taehyung mancava quel senso di calore e a lei piaceva sentire che lui si stava praticamente aggrappando al suo corpo.

Patatiniii! 😍

Poveri Taehyung e Yoongi, che brutta infanzia... ma chissà perché i genitori sono così... che sia un altro segreto di questi ragazzi?

Per molti può sembrare un capitolo fine a se stesso, ma non è così, Taehyung si è aperto con qualcuno diverso da Yoongi ed ha abbracciato qualcuno diverso dal suo amico, questo per lui vuol dire tanto...

Beh fatemi sapere come sempre che ne pensate! 🥰
Ci vediamo al prossimo capitolo! 💜🫶🏻

Mine        //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora