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Taehyung uscì e Jimin, dopo aver chiuso la porta, spogliò Yoongi completamente per poi spogliarsi, lo prese in braccio e con difficoltà entrò nella vasca, lo mise seduto e si posizionò dietro di lui con le gambe aperte per fargli aderire la schiena a se, prese il doccino e aprì l'acqua, aspettò che divenne abbastanza calda ed iniziò a bagnarlo, il moro si svegliò
<<Jimin? Che... oh sono svenuto è?>>
<<Già... come stai?>>
<<Ora un pochino meglio>>
<<Allora puoi spiegarmi che succede? Ti prego, vederti così senza sapere perché ti ci ha ridotto mi uccide>>
<<Prima potresti baciarmi? Poi ti dirò tutto>> Jimin posò il doccino, aiutò Yoongi a girarsi, mise le proprie gambe sopra quelle del moro che lo avvicinò a se, si baciarono, un bacio che divenne subito più intenso dovuto anche alla posizione e alle due intimità che a contatto tra loro si erano eccitate <<Ti voglio ora>> lo avvisò Yoongi consapevole che quella poteva essere l'ultima volta che stavano insieme, doveva solo scegliere come passarla, se scopare o fare l'amore, ma le opzioni sparirono quasi subito, perché come ultima volta, l'unica cosa che avrebbe voluto fare, era amarlo a modo suo.
<<Sicuro? Non voglio che ti stanchi troppo, sei già al limite>>
<<Piccolo, sono sicuro, basta che non mi graffi la schiena, scusa se te lo vieto ma sai com'è, è leggermente ferita>>
<<Certo che non te la graffio, non sono scemo>>
<<Lo so, vieni qui>> lo attirò di più a se facendolo mettere seduto su di lui, lo baciava e lo accarezzava ed inserì un dito in lui che portò la testa indietro

Senza dire nulla ma continuando solo a stringerlo a se, nonostante i tagli sul petto gli facevano male, gli inserì anche il secondo e poi il terzo dito, Jimin gemeva e gli lasciava baci sul collo mentre gli stringeva le braccia con le mani
<<Jimin voglio sentirti gemere, voglio che urli ciò che provi, tutto ciò che provi, non aver paura di dire le cose, giuro che qualsiasi cosa dirai non ti farò male, perché non ho la minima intenzione di scoparti>> il biondo lo baciò
<<Ok... voglio sentire anche io ciò che provi e se ti piace, non voglio fare ne una scopata ma neanche l'amore, voglio fare un qualcosa che è solo nostro, voglio fare l'amore mentre scopiamo>> Yoongi lo baciò
<<Tu... tu mi leggi ogni cazzo di volta nel pensiero, allora facciamo nostro ciò che faremo, come tu sei mio ed io sono tuo>> lo penetrò

Dopo qualche secondo in cui i due non si mossero se non per baciarsi, Jimin iniziò a muoversi sul pene del proprio ragazzo, che gli strinse i glutei aiutandolo nel movimento che si faceva via via più intenso
<<Dio quanto mi ecciti!>> esclamò Yoongi mordendogli un capezzolo
<<A-ah... Yoon...>> gemette portando la testa indietro, Suga ne approfittò per mettergli una mano al collo e tirarlo a se per baciarlo, quello scontro di lingue era dolce, puro, al contrario dei movimenti che Jimin prese a fare, iniziando a saltare sul membro del moro molto velocemente, Yoongi tolse la mano dal suo collo e insieme all'altra gli strinse forte i fianchi aiutandolo e facendolo andare più veloce
<<Jimin porca puttana>> gemette Yoongi tirando lui questa volta la testa indietro
<<Po... posso metterti... a-aah cazzo... la...>>
<<Fai ciò che... dio... che vuoi>> l'eccitazione di entrambi era alle stelle, Jimin gli mise una mano al collo stringendo poco
<<Aa-ah... sei bellissimo così...>> con l'altra mano gli tirò i capelli all'indietro e lo baciò tutto ciò che facevano le loro mani, le loro espressioni eccitate e lussuriose facevano pensare ad una classica scopata, ma i baci e ciò che usciva da quelle labbra erano l'opposto
<<Sei mio, sei solo mio>> gli disse Yoongi aumentando l'intensità con cui lo faceva ricadere su di se
<<Sono tuo come tu sei mio... Yoongi giuro che...>>
<<Jimin...>>
<<Cazzo... mmm... aaah>> urlò per il piacere e per impedirsi di parlare
<<Dillo! Di ciò che senti>> lo invitò Yoongi mordendogli il collo e aumentando ancora vedendo che il biondo aveva iniziato a saltare più aggressivamente <<Porca puttana piccolo non ti fermare aa-ah>>
<<Dio Yoongi ti amo, ti amo da morire>> rivelò il biondo baciandolo un attimo dopo resosi conto di ciò che gli era sfuggito, ciò che non doveva dire, ma Yoongi lo staccò tirandolo per i capelli e costringendolo a guardarlo negli occhi, Jimin rallentò

Mine        //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora