1. Thinking About Death

1.6K 81 114
                                    


Coraline

"Avete mai pensato al nulla?Io non ci sono mai riuscita

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Avete mai pensato al nulla?
Io non ci sono mai riuscita."
-Iman D.

21/04 23:34
Dentro piove.

Ho sempre pensato alla morte e a ciò che accade dopo di essa.

Veniamo gettati in qualcosa che non conosciamo e che non potremmo mai conoscere.

Questo pensiero mi logora la mente da quando mi sono avvalsa della facoltà di pensare, in poche parole: da sempre.

Vorrei tanto sapere se il paradiso e l'inferno esistono o se sono tutte storielle che ci raccontano da bambini per farci commettere buone azioni, che poi verranno ripagate con il paradiso.

Il luogo divino in cui tutto è a tua disposizione.

In cui si rimane belli e giovani per l'eternità. Il luogo in cui puoi riconciliarti con la tua anima gemella.

Non so cosa pensare a riguardo, so solo che la mia curiosità in merito è troppa.

Esiste un "dopo"?

Una vita divina che supera di gran lunga la bellezza di quella terrena?

O non esiste nulla?
La pace più totale.

Il buio, oppure una luce eterna.

Ma questo in ogni caso... non è "il nulla".
Non so se sia possibile spiegarlo. Forse non si può, in quanto esso, di per sè, non esiste ma esiste allo stesso tempo.

La primavera qui in California quest'anno è davvero calda, anche se piove in continuazione da una settimana e siamo già alla fine di Marzo. È una pioggia che però non porta il freddo. L'aria è sempre calda. Fuori c'è un forte odore di fiori sbocciati, mischiato a quello delle foglie bagnate.
Le finestre sono inondate da piccole goccioline d'acqua che si rincorrono.

Stasera, il mio intento è quello di convincere Paul Morrison ad andare ad una di quelle cene di lavoro.
«Paul, non puoi continuare a fare l'asociale disdicendo ogni invito a cena coi tuoi colleghi, esci un po' divertiti... Te lo meriti.» E lui veramente, non se lo meritava. Queste cose non fanno per lui. Questo non vuol dire che non esca mai, anzi, esce spesso e le poche volte che resta a casa lo vedo di rado. Ormai non sopporta più nemmeno vedermi per la casa, perciò ci limitiamo ad uscire e rientrare a in orari differenti.

In più, non si preoccupa minimamente che sua figlia di diciassette anni rimanga a casa da sola in un quartiere ricco, in cui dei ladri potrebbero entrare con niente, sotto gli occhi di chiunque. Qui tutti si fidano troppo di loro stessi. Nessuno diffida. Bisogna stare attenti... Non si sa mai, qualcuno potrebbe avere un crollo e dare fuoco a qualcuna delle vostre villette a schiera.

Stitches LineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora