Un padre ricco che insabbia la propria violenza, che nasconde a chiunque la verità sulla morte della moglie, persino alla figlia: Coraline.
La ragazza ritenuta strana da tutti. Una ragazza stanca della vita, stanca di non essere compresa e di non pe...
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"But there's a side to you that I never knew." -Adele (Set Fire To The Rain)
Andarmene è stata la scelta migliore che avessi potuto fare e la più complicata al contempo.
Non sarei mai potuto rimanere in quella casa degli orrori, sapendo di metterla in pericolo ogni secondo in più passato tra le mura gelide di una casa tanto elegante quanto terrificante.
L'appartamento di Josh non è così male, ma anche qui il suo ricordo mi perseguita. Siamo stati qui insieme e ne sono successe di cose.
Non rimpiango nulla e se potessi tornare indietro nel tempo rifarei tutto, con una sola variante: brucerei la casa di quel mostro e fuggirei con quella che sarebbe diventata la mia amata.
Nulla di tutto ciò ora è possibile, non posso andarmela a prendere, posso solo continuare ad immaginare una situazione diversa da quella che è.
Mi ero promesso di non mettere più piede in quella casa, ma sembra che mi sia impossibile.
Ho dovuto.
Non potevo lasciarla ubriaca a quella festa. Ho cercato di convincere Davor a riportarla a casa, peccato che fosse anche lui brillo, ma non abbastanza, quel briciolo di lucidità che gli era rimasta gli ha permesso di avvisarmi e di costringermi a raggiungerla sulla spiaggia, proprio quella in cui le nostre labbra si sono sfiorate per la prima volta, creando un ricordo indelebile nella mia mente.
L'ho riaccompagnata a casa e dopo averla messa a letto, mi sono permesso un minuto in silenzio per ammirarla e contemplarla in modo discreto e silenzioso.
Sarebbe dovuto essere un vero addio, allora perché continuo ad incontrarla nei miei pensieri?
Coraline, da quel che so, partecipa di rado ad eventi mondani, il padre solitamente non la porta mai con se, ma questa volta invece... L'ha fatta sfilare sotto gli occhi di un centinaio di persone e come minimo una cinquantina di fotografi e giornalisti. Tra tutta la folla non è riuscita a notarmi, altrimenti avrebbe incrociato il mio sguardo, che non si è spostato dal suo corpo nemmeno per un secondo. Nemmeno ora, che sto cercando di non reagire mentre Paul le presenta un ragazzo che sembra più grande di lei.
Ringrazio il mio di padre invece, che capisce subito le mie intenzioni, così mentre muovo un passo in avanti la sua mano finisce sul mio petto, premendo per ostacolarmi.
«Hai fatto la cosa giusta, Chris, non rovinare tutto ora.» La cosa giusta? Giusta per chi?
A Josh non ho raccontato nulla nello specifico, non è servito. A grandi linee anche lui è venuto a conoscenza del nostro avvicinamento e gli è bastato estremamente poco per rendersi conto che qualcosa non andava più. Quando gli ho chiesto di stare nel suo appartamento non mi ha chiesto spiegazioni, ma ho sentito di dovergli accennare il motivo del mio trasferimento.
