11. Beatriz

221 25 3
                                    

-Beatriz?
Dico piano... Sono sceso di sotto, sono le 3 del mattino... La casa è silenziosa... JK sta dormendo. .
-Jimin!Oddio ma sai che ore sono!!! Vuoi farmi morire di spavento. Dov'eri finito ti ho cercato a casa ma la signora Yachito mi ha detto che tu e Yoongi non vivete più lì e che l'appartamento è stato affittato... Non hai risposto alle mie chiamate... Ero preoccupata per te.
-Beatriz ho bisogno di aiuto.
-dove sei? Stai bene?
-nella casa di un uomo molto ricco... Ecco io... lui... Si... Si sto bene.
-ti sta trattenendo contro il tuo volere?
-Si... No non proprio... Abbiamo avuto dei rapporti eh...ora...
-Jimin... Lo sai quanto male mi fa tutto questo.
Risponde piagnucolando.
-Lo so... Se avessi potuto chiamare qualcun altro l'avrei fatto... Perdonami... Ma ti prego voglio andar via di qui... Ho bisogno di aiuto, non so chi chiamare.
-dammi l'indirizzo.
-Heaven street 17... Domani mattina alle 11 JK e Tae andranno in città in ufficio, ci sarà solo Jin... Sarà più facile per me fuggire. Non avrò nulla con me...
-ok ti darò dei soldi come al solito... Ho appena preso la paga...
-Beatriz... Questa volta in cambio non ti darò nulla...verrai lo stesso?
C'è un momento di silenzio...
Ma poi la generosità di Beatriz non tarda ad arrivare.
-ok... Ci sarò.

Ritorno di sopra... Il resto della nottata la passo ad occhi aperti nel buio.
JK dorme tranquillo ha un sonno pesante...il suo respiro è regolare. È un uomo che mi fa paura. Temo il fatto che disponga di me come una cosa sua...come ha fatto finora... Io che sono sempre stato libero non posso accettarlo. Mi sento prigioniero in una gabbia dorata.
Sono un oggetto che prende a suo piacimento... Fa bene il sesso... Dannatamente bene...e mi coinvolge ogni volta. Ma in tutto quello che mi fa il cuore non c'è... E non è quello che voglio. Più tempo mi trattengo qui... Più mi avvicino a lui... sento uno strano sentimento dentro di me che sta nascendo...ieri sera mentre guardavamo il film non faceva che accarezzarmi ed io ero un tumulto di emozioni. Non posso permettermi di innamorarmi di qualcuno che non ha cuore, di qualcuno che ama solo il mio corpo... Il mio aspetto.Qualcuno che non rispetta lamia persona e lamia libertà.
Dentro tutto questo ci sono io... una piccola anima tormentata che vuole solo essere amata. Non mi concedero' più a nessuno, né a Beatriz...né a Yoongi... né a JK a nessuno se non ci sarà anche l'amore per troppo tempo non ho avuto rispetto di me stesso me ne sono reso conto.

La mattina dopo...
JK e Tae come da programmi sono andati in azienda.
Verso le 11 ci annunciano che al cancello c'è una donna di nome Beatriz che mi cerca.
-Jin... Ti prego fammici parlare 5 minuti... Solo per dirgli che è finita... È una persona che mi ha aiutato tanto...
Jin ci pensa un attimo ma poi il suo buon cuore ha la meglio.
-ok ma sarò presente.
-non serve nemmeno farla entrare sennò non se ne va più via... Andiamo noi al cancello...
Mentre camminiamo i Doberman ci scodinzolano intorno ma ad un cenno di Jin risalgono sulla scalinata della casa.
Jin apre il cancello ed usciamo entrambi.
Beatriz recita bene si finge piagnucolante... Dette due parole risale in auto mentre io mi giro verso Jin e seppur a malincuore con tutta la mia forza lo spingo a terra.... Per poi correre dall'altro lato dell'auto e salirci.
Beatriz riparte a tutta velocità....
L'amaro di questa libertà mi dà la nausea ma restare sarebbe stato un tormento... Innamorarmi di lui sapendo di essere solo il suo giocattolo....
-Come ti senti?
Mi chiede Beatriz
-un fuggiasco...
Ridacchio io.
-il borsone sul sedile dietro è per te... Spero di ricordare ancora bene le tue misure... Dentro c'è pure una busta con dei soldi e un indirizzo di Busan... È di Miyavi... Un amico di mia sorella che fa musica ti può ospitare per un po'...
-posso fidarmi?
-Si... È sposato ha due bambini... Nonostante sia un figo allucinante, è fedelissimo alla moglie.
-grazie.
Beatriz mi lascia in stazione, il treno per Busan arriva quasi subito mi accingo a fare il biglietto e a salirci per lasciarmi tutto alle spalle.
Improvvisamente il mio telefono suona...
È JK...ormai Jin deve averglielo detto.
Guardo il display mentre lui ostinato continua a chiamare...

La sceltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora