La scelta

14.No...non puoi essere tu

-Ralph qui abbiamo finito...inoltro i file con le foto al laboratorio della regia per i ritocchi che hai segnalato...
- si.. Si... da eliminare quelle zone d'ombra... E il brufolino sulla tempia destra il correttore non è stato sufficiente... Spero che al direttore di Lancome vadano bene. Altrimenti le rifaremo.
Commenta Ralph mentre io mi sto cambiando... E recuperando le mie cose.
Sta andando bene sono riuscito a dare l'acconto per la casa che ho qui Seul ed a ottenere il mutuo... Se continuo a guadagnare così in poco tempo raggiungerò il benessere economico.
Ricordo quando vivevo per strada con Yoongi o con Tae... Era dura davvero. Avevo degli amici veri però... E li ho persi entrambi. Ora ho Ralph e ogni tanto vedo Mihyavi e sua moglie... Ma non posso definirli dei veri amici.
Yoongi uscito di prigione si è trasferito vive a Londra con una ragazza e lavora pure... Sembra abbia messo la testa a posto... Tae non lo sento... Rischierei troppo. Leggo i giornali... gli articoli di economia... Sembra che i fratelli Jeon negli affari stiano andando alla grande.
Mentre sono perso nei miei pensieri...
-Jimin ti accompagno a casa...
Si offre Ralph.
-si grazie... I tassisti mi attaccano sempre un tale "bottone" tutti le conoscono le pubblicità con la mia faccia.
Questa sera però mentre sono in auto con Ralph percepisco dell'imbarazzo...ho la netta sensazione che debba dirmi qualcosa.
Arrivati al portone mi chiede se può salire a bere una cosa.
-certo... Se vuoi ho della birra cinese...
-cinese? Mai assaggiata... Ok vada per quella.
Ralph si accomoda sul divano guardandosi intorno.
-carino qui... L'hai sistemato bene.
-è piccolo ma basta per me.
Gli rispondo sedendomi accanto a lui.
-se volessi potresti avere molto di più Jimin... Potresti vivere da me.
-cosa dici...
Gli rispondo ridendo e al tempo stesso impaurito per quello che sta per propormi.
-ci ho pensato sai... A lungo... Tu ed io siamo simili... Vagabondi per il mondo... Senza nessuno che ci aspetta...
Potremmo stare insieme... Provarci...
Dicendo questo si è avvicinato toccandomi una mano... Poi sempre di più baciandomi dolcemente.
Chiudo gli occhi... Assaporando quelle labbra... Cercando di concentrarmi per capire cosa provo...
...Niente... Non desidero di più... Non mi batte forte il cuore... Non mi piace il suo sapore...
Improvvisamente il mio ricordo viene sbalzato a due anni fa mentre io sono sul letto con Jk sopra... la sua pelle sudata sulla mia... Quell'ansia di avere di più... Lui che sussurra ripetutamente il mio nome...
La sua mano sul mio polso e la sua bocca che non mi dà tregua....
Mi riprendo staccandomi da Ralph bruscamente.
-No... Non puoi essere tu...
-Jimin... No... Perché... Stava funzionando... Devi solo lasciarti andare...
-no...
-c'è stato qualcuno....
Chiede
Annuisco mentre le lacrime sgorgano.
-ti ha fatto del male?
-nooo...
Un no soffocato esce dalla mia bocca.
Poggio una mano sul cuore e con gli occhi pieni di lacrime dico...
-lui è qui Ralph... È dentro di me sempre.
-perché è finita... Se posso chiedertelo...
-ero suo... un piccolo gioco... Dove non impegnare i sentimenti... All'inizio mi ha ricattato e un po' costretto... Ma poi il gioco mi ha coinvolto... E volevo essere di più... Ma con uno come lui era impossibile...non ci ho neanche tentato.
-è qui a Seul?
-credo di sì... Ma non ci siamo mai incontrati non frequentiamo certo lo stesso ambiente.
-le pubblicità tue le avrà viste sono per mezza Seul... Non ti ha mai cercato?
Faccio segno di no con la testa.
-scusa... Ora sono un po' stanco...
Inizio a dire.
-certo... Vado si è fatto tardi... Jimin... La nostra amicizia resta vero? Anche se ci ho provato questa sera?
Sorrido tristemente.
-certo...non posso rinunciare a un amico come te.
Quando Ralph va via... Resto nel buio nel mio letto mi sento terribilmente solo. Orgoglioso di me stesso per la mia indipendenza... Ma quanto mi è costata...una solitudine che mi annienta.