La scelta

13.Riflessioni

Due anni in cui mi sono tormentato non sapendo dov'era. L'orgoglio mi ha impedito di cercarlo, sarebbe stato facile mettergli un investigatore alle calcagna... Ma era quello che sarebbe venuto dopo che mi terrorizzava... Se l'avessi ritrovato mi avrebbe respinto e non avrei potuto sopportarlo e allora ho vissuto odiandolo con tutte le mie forze.
Jin e Tae lo sanno, sono consapevoli di quello che ho passato, anche se non ne abbiamo mai parlato apertamente.
Lui è rimasto sempre lì... Come un male latente...
La testa lo ha sempre negato come il mio cuore reclamato.
Ho cercato di sostituirlo più volte adattandomi, ma inutilmente anche il mio compagno attuale Chris non è paragonabile a Jimin.
Questo mi ha fatto capire che non era solo il mio corpo coinvolto Jimin mi ha rubato il cuore e lo odio per questo.
Mille volte in queste notti interminabili mi sono chiesto dove fosse, cosa facesse.
Mille volte ho cercato i miei errori... Non trovandoli...il mio psicologo sostiene che sono un egocentrico... Un'egoista... Che devo partire da me stesso per capire perché se ne è andato. Ogni volta che ne parliamo mi accendo e lui poi deve calmarmi, soprattutto nelle prime sedute facevo certe scenate ora tendo a parlarne con più calma.
Ma vederlo per me è stato quasi scioccante.
È diventato bellissimo molto più di prima, certo il trucco aiuta ma io so che nel suo caso è superfluo.
Decisi di non cercarlo a quel tempo... Perché mi sentivo oltraggiato rifiutato... Ma ora dopo averlo visto qualcosa mi dice che ho sbagliato. Ricordo una sera dopo il sesso quando lui mi accarezzava il viso... Dicendomi:-"hai troppo potere su di me... Mi fai paura."
Forse anche Chimmy doveva affrontarla quella paura... Come io avrei dovuto correggermi non essere così assoluto nei suoi confronti.
Con Chris non c'è tutto questo...non ho bisogno che viva nella mia casa... Non ho bisogno di sapere dov'è in qualsiasi momento... Non sono geloso...non ho bisogno di assoggettarlo al mio potere, di impormi a lui.
Ma Chris non è Jimin.