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ARIA
(TW: autolesionismo,se siete sensibili saltate la parte indicata con un ∆)
A quanto pare la piccola dei Ricci é finita in cella con Kubra,una ragazza davvero dolce. Mentre parlando della Ricci,la cosa che sembra fare meglio è mandarmi occhiate pieno di astio,tutto questo è dovuto al mio cognome,non capisco perché mi dia così fastidio che riserva solo sorrisi,che pur sempre abbastanza falsi,a chiunque tranne che a me. Mentre mio fratello non fa altro che farla incazzare,gli dà noia che lei pensa al codice dei camorristi come le nostre famiglie,da una parte gli dò ragione,ma penso che mi troverei al suo posto anche io sarei curiosa che qualcuno mi levasse una delle mie ragione di vita, perché mio fratello è tutto per me. Adesso siamo nella sala comune delle ragazze,chiedo a Nunzia di andare in bagno,lei annuisce e vado. Arrivata al bagno vado davanti allo specchio che si trova sopra al lavandino,e mi appoggio le mani reggendomi su di esso,mentre guardo il mio riflesso. ∆ Alcune volte sento semplicemente il bisogno di stare almeno cinque minuti da sola,giusto per staccare un attimo,mi alzo le maniche per vedere le piccole cicatrici che si trovano sul mio braccio,so che fra poco dovrò trovare un modo per nasconderle meglio, soprattutto a mio fratello,certe volte e sento la mancanza tanto che vorrei ricominciare,ma poi mi ricordo la promessa che ho fatto a lui,e la mancanza sparisce. ∆ "Wow non sapevo ci fosse la fata turchina al bagno"disse una delle voci che non so perché desideravo sentire,mi girai velocemente verso di lei calando la manica della felpa. "Ti dà noia,posso sempre lasciare il bagno mia regina"dissi io cercando di mantenere una facciata dura e provando a essere sarcastica,anche se avevo paura avesse visto il mio braccio. Alzò un angolo delle labbra,in quello che doveva essere un sorrisetto ironico,e madonna quanto è bella,cerco di non sembrare a disagio sotto il suo sguardo o non arrossire,cosa che invece faccio completamente. Non sarò intelligentissima ma ho capito il perché lei si trovi qui,anche perché Mimmo,un ragazzo che è entrato qualche giorno prima di Rosa,mi stava col fiato sul collo,lo trovo sempre a fissarmi ogni volta che dobbiamo fare qualche attività insieme ai ragazzi o semplicemente mentre siamo nella sala comune. "Ce verimmo Di Salvo"disse sarcastica e uscì dal bagno. Mi rigirai verso lo specchio sbuffando,non la sopportavo,gioca a fare la piccola camorrista,ma la cosa che odio ti più e che desidero che lei mi guardi anche solo per sbaglio,odio questa sensazione.
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ROSA
Sono sul divanetto con le ragazze anche se non sto ascoltando quello che dicono,i miei pensieri sono rivolti alla fata turchina,odio ammetterlo ma le stanno di incanto quei capelli,e odio ammettere ancora di più di come lei sia una delle ragazze più belle che io abbia mai visto,se non la più bella. Non ho capito bene cosa stesse facendo prima nel bagno,ma sembrava triste,non che mi importi, è sempre una di Salvo. Non potremo mai essere amiche e niente. Ho notato come Mimmo la tiene d'occhio,se non sapessi che lui è un infame e che lavora per i di Salvo penserei che se ne fosse infatuato, ovviamente mi dà un enorme fastidio solo a pensarlo,ma solo perché è un infame,quindi lui sarà il prossimo a morire dopo la di Salvo,voglio fare capire a Donna Wanda cosa si prova a perdere un figlio. A proposito della di Salvo,eccola lì che entra,ha uno sguardo vuoto, chissà perché. Finalmente abbiamo l'ora d'aria,almeno posso parlare con Edoà.
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Sono con mio fratello e Pino che ci fumiamo una sigaretta,quando la noto parlare con Edoardo,uno sciupafemmine,non sopporto la maggior parte dei ragazzi qua dentro,sono maschilisti,pensano alla donna come un oggetto di proprietà e che quando hanno voglia gli serve pe' chiavà'. Ad un tratto si avvicina verso di me,io la fissò seriamente mentre mi porto la sigaretta alle labbra aspirandone il fumo. "Di Salvo,oggi è una bella jurnata,goditela"si girò camminando all'indietro"che accusì nun ne viri assai"continuò a dire girandosi per andare via."Sua maestà nun fa buon a pelle stare sempre incazzata"dissi guardandola andare via spedita. Ha il portamento di una che sa di possedere il mondo. "Cre tu e la Ricci siete amiche?"mi chiese Pino,"Ma quando maj,ch'ella nun me sopporta"dissi cercando di chiudere il discorso,cosa che sembrava avesse capito perché poi era occupato a cercare Kubra con lo sguardo,ma notai lo sguardo che mio fratello mi stava mandando."Tutt'apposto Ca?'"chiesi guardandolo preoccupata,"Si Nun te preoccupa',oggi agg vist a Futura"mi disse sorridendo e posando un braccio sopra la mia spalla e baciandomi la tempia,"E come sta?","Sta buon,magari domani se la vedo vieni pure tu,va bene,andiamo dalla direttrice a chiedere?"mi disse lui,"Ovvio,non vedo l'ora di vederla"dissi felicissima. E insieme a lui mi avviai per andare nell'ufficio della direttrice.
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Ehii,come state? Spero bene! L'aggiornamento doveva essere ieri ma ho avuto vari problemi di internet e non sono riuscita a caricarlo,oggi ci sarà un doppio aggiornamento,fatemi sapere cosa ne pensate delle nostre due protagoniste! Soprattutto dei loro primi scambi di battutine,ma soprattutto non vedo l'ora che escano i prossimi capitoli dato che ho la mente piene di idee,che non vedo l'ora di buttarle giù. Volevo informarmi che la storia la racconterò quasi giorno per giorno,e non come è successo con Rosa e Carmine nella serie(che sembra molto veloce), aggiungerò ovviamente molte cose che nella serie non ci stanno,e molte altre che invece si. Quindi spero vi sia piaciuto e mi dispiace i possibili errori di battitura e magari anche nel napoletano stesso.| ☆☆☆
