8 Ghuter

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Serena

Quella sera nin riuscí a dormire, mi girai e rigirai nel letto pensando solo ad una cosa, anzi ad una persona:Antares. Non mi era mia capitato di innamorarmi di qualcuno, e chi ci riuscí? Uno sconosciuto che ho incontrai dietro ad un cespuglio, l'incidente piú bello chr mi fosse mai capitato. Io amo le stelle... E il sole è una stella giusto? Beh quando guardo i suoi occhi ambrati mi viente in mente proprio quello, la sua anima è dolce come una caramella e i suoi capelli mi ricordano l'oscirità di notte, mentre il suo fisico trasuda sensualità. Verso di lui provo una forte attrazione, cosí forte che pensai solo a lui per tutta la notte, poi ad un certo punto mi alzai in punta di piedi e aprí il portale, mi resi conto che quello di juliet era azzurro, mentre il mio rosso. Con la paura nelle vene dissi{wire} ed entrai. Lí era sempre giorno, non esisteva la notte, nemmeno le stelle,però era un posto fatato, letteralmente{Serena!} sentí, mi girai e la vidi{ciao juliet} quando si avvicinòa me e fece una risatina:{perchè ridi?} mi guardai in giro,le mani, i piedi, mi toccai la faccia, ma non avevo niente di...{il pigiama} si trattenne dal ridere con una mano sulla bocca e gli occhi che stavano per lacrimare, ma, oh cacchio! {il pigiama! Mi sono completamente scordata di cambiarmi} e in quel momento non sapevo se essere felice e metterni a ridere per la cazzata che acevo fatto o se mettermi a piangere per la stessa ragione{Serena non fa niente, qui non giudichiamo, pace e amore} disse, mettendosi una mano sul petto con fare buffo{si, va bene} tirai un sospiro e dissi{l'altr volta avevate parlato di un piano} e juliet si irrigidí {a pr-proposito di quello..} iniziò ad essere impacciata e nervosa {cosa} la incitai, lei mi guardò e.. {Amanda aveva giurato vendetta e... Lo sta facendo} spalancai gli occhi e dissi:{Juliet, spiegati meglio} lei guardò a terra e sospirò prima di dire... {non so come, ma ha rubato. Il nostro capo:Michela, come te anche noi siamo umani infondo e qualche volta ci piace andare un una realtà diversa dalla nostra, penso che Amanda riconobbe Michela la catturò, successe tutto ieri e oggi ci stiamo organizzando per un piano} oh no, ho sentuto bene? Rapito! Michela, la ragazza del bar, era il capo ed è stata rapita{raccontami del piano} dissi a juliet incrocuando il suo sguardo{per adesso abbiamo deciso di allenarci, gli allenamenti inizieranno domani e quando saremo pronti con un piano, andremo tutti sulla terra} mi misi il pollice e l'indice sul mento per pensare e memorizzare tutto qurllo che mi disse, poi...{dovrete agire senza farvi scoprire giusto?} incrociai le braccia e feci un sorriso di scherno{esatto, ma non sapoiamo co...} la interruppi{state parlando di Amanda, la donna che ha io negozio di dolci vero?} e Juliet:{si, quella} allora a quel punto sentí l'adrenalina lungo tutta la schiena{alle sei fa semore una pausa di venti minuti, il negozio è isolato da case, quindi a quell'ora non passa nessuno} Juliet si illuminò e fece una capriola volteggiando in aria, poi si rivolse a me dall'alto e disse :{grazie! Ma è fantastico, abbiamo già un'informazione} poi mi avvicinai lasciando il suolo e chiesi {dov'è il mio ghuter?}mi girai intorno ma non lo vidi{sta dormendo nella sua capanna} oh no! Io volevo vederlo{a proposito} mi girai a guardarla e la vidi entusiasma{ti faccio vedere casa tua} casa mia? Acevo diritto ad una casa qui? Juliet si avviò lungo... L' aria? Stavamo volando, quindi non saprei dire se stiamo andando a destra o a sinistra, ma poco importa, la seguí e poi gli andai vicino{casa tua è la casa del tuo ghuter..} ah! Ora era tutto piú chiaro. Feci un sorriso e girai la testa in avanti, intravedendo una piccola capanna di legno, era azzurra e molto... Magica, al posto delle finestre c'erano delle rose e la porta era fatta di... {zucchero filato} mormorai incantata dalla bontà{esatto, rappresenta il ghuter, il suo carattere e il suo essere} ah, quindi il mio gjuter era un coccolone, sorrisi a quella scoperta, entrai dentro e... Era tutto piú bello:c'era un caminetto che riscaldava la casa, delle scale a chiocciola che portavano sú, una poltrona azzurra, una scrivania in legno con le gambe che sembravano tanti fiori ricamati insieme, una libreria, un bancone a si istra della casa, dovrebbe essere un tavolo? E delle sedie in legno anch'esse azzurre, loro non avevano i fornelli ma... {questa è la postazione cocktail, noi come i ghuter ci alimentiamo di questo} disse juliet{dov'è il mio ghuter?} juliet provò a cercarlo per casa e alla dine lo trovò... {Serena!} mi incamminaida lei con fare sospetto e poi capí{guarda qua} c'era il ghuter incastrato nella sesia che sgambettava bella speranza di riuscire ad uscire dalla sedia, ma dico io, tutto a me? {oh mamma} replicai, possibile che trata tantu ghuter mi sia andato a prendere il piú imbranato? {aiutami a tirarlo fuori} allora mi porsi verso l'animaletto e lo spinsi, però quando uscí cademmo a terra sia io che juliet, scoppiammo a ridere e dopo questo salutai sia lei che il ghuter, poi aprí il portale e tornai nella mia stanza, mi affrettai ad affacciarmi alla finestra e iniziai ad osservare le stelle per le ultime ore di oscurità

Una stella in DreamlandDove le storie prendono vita. Scoprilo ora