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Giovedì sera Kurt aveva preso il treno insieme a Rachel e Finn per passare il weekend a New York in cerca di un appartamento dove si sarebbero poi trasferiti per il college. Blaine invece sarebbe andato lì il sabato per la famosa intervista e prima di partire si erano organizzati anche per vedersi, Blaine ci teneva che Kurt fosse presente durante la registrazione dell'intervista e Kurt aveva deciso che sul momento si sarebbe inventato una scusa e che lo avrebbe raggiunto mentre Rachel e Finn continuavano a cercare. Ma i loro piani non andarono esattamente come previsto. A quanto pare la fortuna era dalla parte di Finn, Rachel e Kurt perché ci misero meno del previsto a trovare il giusto appartamento per loro tre e ora avevano il sabato e la domenica mattina completamente liberi per girare New York. Quel sabato mattina Kurt era sul letto della camera d'hotel e si scambiava messaggi con Blaine che era appena atterrato a New York. Stavano decidendo come organizzarsi per quella giornata per passare un po' di tempo insieme nonostante la presenza di Finn e Rachel che non sapevano nulla dell'arrivo di Blaine.
«Indovina» esclamò Rachel buttandosi sul letto di Kurt e togliendogli il telefono dalle mani.
«Ridammi il telefono Rach» borbottò provando a riprenderselo.
«Il tuo ragazzo può aspettare, Nightbird no» disse e Kurt corrugò la fronte confuso.
«Cosa c'entra Nightbird?» chiede confuso e sull'allerta.
«A quanto pare oggi sarà ospite da Jimmy Kimmel, la puntata verrà registrata questo pomeriggio e Nightbird sarà presente» raccontò Rachel entusiasta. Kurt annuì senza capire cosa volesse Rachel e perché gli stesse dicendo quelle cose, cose che lui già sapeva ma che non poteva dire.
«E quindi?» chiese infatti, un po' spaventato dalla risposta che avrebbe potuto ricevere.
«Finn andrà a visitare il college e a conoscere la squadra di football dato che a quanto pare stanno facendo un evento e quindi pensavo che io e te poteva andare sotto gli studio e aspettare Nightbird» disse come se quella fosse la cosa più scontata al mondo e Kurt sbiancò un attimo perché non si aspettava di certo quella richiesta.

Kurt non sapeva come era riuscito a farsi convincere da Rachel ad andare fuori gli studio dove Blaine avrebbe avuto l'intervista. Aveva provato a convincerla a fare altro ma non c'era stato verso di farle cambiare idea. Così si era vestito e aveva avvertito Blaine di quel cambio di programmi, gli disse che non sarebbe più potuto andare insieme a lui e che si sarebbero visti il giorno dopo quando sarebbero entrambi rientrati da New York.
«Quanto hai ancora intenzione di restare qui?» chiese Kurt dopo un'ora di attesa sbuffando. Non erano gli unici fuori gli studio ad aspettare, ma neanche troppi. La notizia stranamente non si era diffusa troppo e quindi erano solo una decina di persone lì fuori in attesa. Kurt avrebbe voluto scrivere a Blaine per capire quanto mancava e quanto avrebbero quindi dovuto aspettare ancora, ma sapeva che non avrebbe ricevuto risposta così lasciò perdere.
«Finché non uscirà, lo so che lo farà e penso che ormai non manchi molto» rispose Rachel stringendosi nelle spalle fin troppo emozionata e Kurt sperò che avesse ragione. Anche lui voleva vedere Nightbird alla fine, solo che non voleva vederlo in quel modo dove avrebbe dovuto fingere di non conoscerlo.
«Oddio eccolo» esclamò Rachel stringendo il braccio di Kurt quando finalmente Nightbird uscì dagli studio. Aveva indossato un paio di occhiali da sole e un capello per camuffarsi un po', più che altro per non farsi riconoscere troppo da Rachel. Si fermò con tutti i fan, fece foto e autografi e poi raggiunse Kurt e Rachel.
«A chi lo devo fare?» domandò Blaine abbassando il tono della voce in modo che non fosse riconoscibile mentre prendeva un quaderno che le stava passando Rachel e la penna.
«Rachel Barbra Berry» rispose prontamente la ragazza mentre Kurt alzava gli occhi al cielo, Blaine lo notò e si trattenne dal ridere per la sua reazione. E poi Rachel si fece una foto con Nightbird mentre Kurt restava in disparte.
«E tu? Non vuoi nulla?» domandò Blaine sempre con un tono di voce basso, più che altro per stuzzicare Kurt perché anche se doveva fingere di non conoscerlo non riuscì a fare a meno di interagire con lui.
«Mh no grazie. Sono qui solo per accompagnare lei» rispose Kurt con un sorrisetto sulle labbra, anche Blaine non riuscì a non sorridergli e quel sorriso non passò inosservato a Rachel, perché quel sorriso non era un sorriso che rivolgevi ad uno sconosciuto qualsiasi.
«Ora devo andare, è stato un piacere conoscerti Rachel -disse poi voltandosi verso Rachel- accompagnatore di Rachel» aggiunse poi in tono di saluto prima di andare via sotto lo sguardo confuso ed emozionato di Rachel.

Nightbird - The best of both worlds || KlaineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora