Era la seconda volta in più di una settimana che Kurt e Blaine riuscivano a fare una videochiamata. Kurt si era chiuso in camera con la scusa dei compiti dopo aver aiutato per tutta la mattina suo padre in officina, Blaine invece aveva finito da poco un'intervista ed era andato in studio per scrivere, ma essendo quello un momento abbastanza libero non si era fatto problemi a rispondere alla videochiamata.
«Allora ho una bella e una brutta notizia» disse subito Kurt quando Blaine rispose alla chiamata.
«Okay vai con la brutta» mormorò Blaine spaventato lasciando cadere una mano un po' troppo pesantemente sulla tastiera del pianoforte e producendo così una nota.
«Dove sei?» chiese però Kurt cercando di scorgere un particolare ma tutto ciò che vedeva era il faccione adorabile di Blaine e uno sfondo neutro.
«Sono in studio» si strinse nelle spalle Blaine, cercando di nascondere la tensione che aveva da quando Kurt aveva detto che aveva una brutta notizia.
«Oh..ti ho disturbato? Posso chiamarti in un altro momento» disse improvvisamente impanicato di averlo disturbato.
«Kurt ehi, no.. non mi hai disturbato. Sono appena arrivato a dire il vero e non stavo facendo nulla. Te lo avrei detto se fosse stato il contrario» Kurt annuì decidendo di credergli, perché infondo non aveva motivo di mentirgli.
«Okay.. ma se poi hai da fare me lo dici?» chiese per conferma e Blaine annuì.
«Te lo dirò, promesso. Ora dimmi queste notizie per cui mi hai chiamato» disse riprendendo il discorso iniziale e Kurt annuì prima di sospirare.
«Beh ti avevo già detto che giovedì ci saranno le nazionali, vero? -Blaine annuì- Beh ecco dato che sono giovedì questi giorni sarò ancora più impegnato e non so quanto riuscirò ad usare il telefono e poi mercoledì partiremo e da quando arriveremo a Las Vegas fino alla fine delle nazionali non penso che userò il telefono» spiegò velocemente sperando che Blaine non si arrabbiasse. Infondo loro avevano solo quello ormai, potevano sentirsi solo tramite uno stupido telefono.
«Oh.. io okay -mormorò tristemente Blaine, ma non arrabbiato, mai arrabbiato- Posso capirlo, anche io sarò abbastanza impegnato dato che saranno gli ultimi giorni di organizzazione e interviste prima dell'inizio del tour» spiegò poi e Kurt annuì, poi si morse il labbro.
«Quando inizia il tour?» gli chiese poi, più per conferma che per altro.
«Venerdì sera c'è la prima delle due date qui a Los Angeles» rispose automaticamente Blaine.
«Okay e cosa devo fare per prendere un biglietto? Sono già in vendita?» domandò Kurt provando a trattenere un sorriso.
«Non ne sono sicuro ma credo... aspetta che significa?» chiese realizzando veramente quello che gli stava dicendo Kurt.
«Ne ho parlato con mio padre che ha parlato con Shue e dopo le nazionali invece che tornare a Lima con loro verrò da te per il weekend» raccontò senza più trattenere un sorriso. Sorrideva perché entro una settimana avrebbe finalmente rivisto Blaine, sorrideva per l'espressione che ora il suo ragazzo aveva sul volto.
«Dimmi che non stai scherzando» Kurt scosse la testa senza smettere di sorridere.
«Ti avevo detto che avevo anche una bella notizia»
«Questa non è una bella notizia, questa è una notizia stupenda -esclamò felice Blaine iniziando anche lui a sorridere- E ovviamente è inutile dirti che non devi prendere alcun biglietto, verrai semplicemente con me nel backstage»Kurt e Blaine rimasero a parlare a lungo, approfittando di quel momento che erano riusciti a ritagliarsi per loro e si raccontarono meglio tutto quello che avevano fatto in quella settimana, almeno finché Kurt non fu richiamato e con un piccolo sbuffo salutò Blaine che rise divertito prima di mandargli un bacio che lo fece sorridere. E una volta che chiusero la chiamata, Blaine compose subito un altro numero.
«Oh ma guarda chi si fa sentire.. iniziavo a sentirmi offeso dato che non ti fai sentire da ieri mattina» rispose Sebastian e Blaine alzò gli occhi al cielo.
«Beh scusa se sono impegnato io» disse in torno sarcastico e Sebastian rise.
«Intanto il tempo per scrivere al tuo ragazzo lo trovi.. e non negarlo perché io e lui parliamo» questa volta fu Blaine a ridere.
«Si lo so, mi ha parlato dei vostri incontri -rispose e prima che Sebastian potesse ribattere parlò di nuovo- Grazie» "grazie per esserci quando io non posso farlo". E Sebastian capì per cosa lo stava ringraziando, lo capì perché ormai aveva iniziato a conoscere Blaine e gli bastava poco per capirlo.
«Piuttosto dimmi, a cosa devo questa chiamata?» domandò Sebastian spostando l'argomento.
«Devi dirmi tutto ciò che sai sulle competizioni dei Glee club e scoprire il più possibile su come avverranno le nazionali questo giovedì»
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Nightbird - The best of both worlds || Klaine
FanfictionNightbird, giovane cantante di grande successo. Ma di lui non si sa assolutamente nulla, la sua identità è segreta. Nessuno conosce il ragazzo dietro il cantante. Blaine Anderson si è costruito questa doppia identità per poter realizzare il suo sogn...