Alice pov's
Ora aveva lezione con le ragazze, da quello che Liz le aveva detto, erano meglio dei ragazzi, ma non nell'ambito di quello su cui puntava Alice.
Si mise nella stanza, aspettando che tutte le ragazze si posizionarono sparze per la stanza, come meglio volevano.«Allora ragazze, da d'ora in poi, le sarà la vostra Psicologa»
Disse Liz, facendo fare alcune smorfie dalle ragazze.
«ij nun la voglio la psicologa»
Disse una ragazza, dai capelli lunghi, i suoi vestiti erano molto strambi, con degli occhi blu, che potevano ammaliare chiunque.
«Che te facc nenè. Nient»
Disse Liz aprendo le braccia, e facendo in modo che Alice si volti verso di essa, guardandola con gli occhi assottigliati.
Questa scena fece ridere alle ragazze, tantoché Alice si rigirò verso di loro muovendo la testa a destra e sinistra.«Non sono una psicologa, ancora. Devo fare molti esami per diventarlo. E la strada è ancora molto lontana, sono qui per la formazione»
Aveva catturato l'attenzione di tutti presenti nella stanza, facendole incuriosire su di lei.
«Quindi tu nun si una strizza cervelli?»
Le chiese sempre la stessa ragazza.
«No, io non sono una strizza cervelli...»
C'era divertimento nella suo tono di voce, e stava aspettando che la ragazza gli dicesse il suo nome, senza forzarla troppo.
«Nadiza. Mi chiamo Nadiza»
Disse lei incrociando le braccia.
La guardo attentamente, facendo in modo che Alice la guardò sott'occhi.«Bene Nadiza, voi dovete sapere, che se volete dire qualcosa a qualcuno, ho semplicemente parlare di qualsiasi cosa, qualsiasi. Potete farlo con me. Io sono qui, pronta per ascoltarvi e darvi consigli solo se voi volete ovviamente. Io manterrò tutto segreto. Nessuno saprà che voi siete venute da me a dormi delle cose vostre private»
Una ragazza alzo la mano, facendo incuriosire Alice.
«Si può parlare con lei anche di argomenti riguardanti l'amore?»
Una ragazza bionda riccia, parlo, facendola sorridere.
«Dammi del tu, ho la vostra stessa età, e comunque si, potete parlare di qualsiasi cosa, anche delle cose più sciocche. Io sarò lì ad ascoltarvi in ogni caso»
«E manterrà il segreto, cioè non lo dirai a nessuno»
Nadiza sembrava come interessata all'argomento, cosa che fece piacere ad Alice.
«Nessuno, solo io lo saprò»
Disse lei, mentre Liz, annui vedendo che le ragazze si erano calmate, e uscì dalla sala lasciandola sola con loro.
Appoggiò, la cartellina sul pianoforte alle sue spalle, guardandole una ad una.«Se avete qualche domanda ditemi purez io vi ascolterò»
Sembrarono pensarci su tutte mentre deciderono che domanda fargli.
«Quanti anni avete?»
Le chiese una ragazza, a parer di Alice, molto bella.
Le lentiggini sul naso e i capelli rossi fuoco.«Io ho 17 anni...»
«Viola. Mi chiamo Viola»
Disse sorridendo soddisfatta quando Nadiza la guardo storto, mentre sbuffava.
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Diversi ma Uguali | Ciro Ricci
Fanfiction-Per qualsiasi cosa rivolgiti a me. Capito ciùciù-