Lontana da qui, lontana da me

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Vecchio magazzino di Sanremo, Sanremo
Sabato 11 febbraio 2023
Ore 23:15

Per Marco, sembrò di rivivere questa scena: quando si era dato appuntamento con i finti poliziotti, che si rivelarono i bravi di Luca. Ne era uscito sano e salvo per miracolo, ma questa volta doveva stare più attento.

Marco era seduto nell'auto che il poliziotto gli aveva gentilmente prestato e stava escogitando come entrare nel magazzino senza rischiare la vita. La localizzazione di Luca era ancora attivata e indicava il magazzino il luogo in cui si trova Luca, mentre quella di Sofia si era spenta poco prima dell'arrivo alla meta: probabilmente Luca doveva aver trovato il suo telefono.
Marco stava cercando un qualcosa che avrebbe utilizzato per potersi difendere.
- Ci sarà qualcosa per... questo cos'è?- si domandò Marco, uscendo da sotto il sedile una pistola, che era carica- Beh è un poliziotto che devo aspettarmi-

Marco tenne la pistola stretta nella mano destra e scese dall'auto.
Si sentiva come James Bond e si muoveva come se fosse in una missione impossibile.
Si avvicinò all'entrata del magazzino e sembrava la tipica scena di un film horror: una tenue luce illuminava quel piccolo magazzino che però lo rendeva molto simile a quello di Lambrate.

Marco vide una figura legata ad una sedia al centro del magazzino.
- Sofia!- esclamò Marco, correndo verso la ragazza.
La testa della giovane penzolava e, se il suo corpo non fosse legato alla sedia, sarebbe caduto a peso morto sul pavimento impolverato.
- Sofia, ti prego svegliati- affermò Marco, appoggiando la pistola per terra e prendendo il viso della ragazza tra le mani- Ti porto via da qui e... AH!-

Un braccio venne messo intorno al collo di Marco: era quello di Luca.
- Ben ritrovato amico mio- affermò Luca, tirandolo con sé e allontandolo da Sofia.
Marco cercò di liberarsi dalla presa ma risultò impossibile.
- Luca non la passerai franca- affermò Marco, dimenandosi per poter liberarsi.
- Uffa! Certo che sei proprio ripetitivo-
- Cosa vuoi ancora?-
- Vendetta, Marco! Ecco cosa voglio! - affermò Luca, portando Marco in un angolo remoto del magazzino.

Luca lo liberò dalla presa e lo spinse verso il muro di quell'angolo, puntandogli la pistola.
Marco capì che un passo falso avrebbe messo a rischio la sua vita e quella di Sofia.
- Tu e quella stronza di mia sorella mi avete battuto già una volta ma non sarà così oggi. Grazie ad alcuni miei amici sono riuscito ad uscire e mi aiuteranno anche a non ritornare in quell'inferno. Francesco è stato il filo che mi ha ricollegato a mia sorella: è stato molto convicente con Sofia. Io sono stato dietro a quei due, per vedere se Francesco non facesse danni: quanto è stato divertente a Milano quando, col mio messaggio, hai fatto ritorno e hai dato un pugno a quello lì-
- Eri stato tu?- domandò incredulo Marco: se lo sarebbe dovuto immaginare.

- Ovvio, mio caro Marco. Francesco si è rivelato un ottimo complice ma anche lui si stava rivelando un fallimento: quel coglione ci stava facendo scoprire. Per fortuna che ho continuato io il nostro piano e lo sto portando a termine- affermò Luca, continuando a sghignazzare e puntando la pistola su di Marco.
- Luca ti prego, non farlo- affermò Marco, sapendo qual era il suo piano.
- So' che nessun giornalista è venuto a sapere dell'esistenza di Sofia- affermò Luca, avvicinandosi alla sorella, puntandole la pistola e poi guardando Marco- So' anche che Sanremo ti sta dando molti problemi emotivamente-
- Che vuoi fare, Luca?-
- Marco Mengoni, favorito alla vittoria, si suicida con la sua giovane amante di sedici anni. Porterebbe molto scandalo. Chissà come la prenderebbe il tuo esercito sapendo che il loro idolo è un lurido pedofilo- affermò Luca- Allora sarà questo il piano: ucciderò prima lei e poi te, inscenando un suicidio-
- Luca, no!- urlò Marco
- Non fare un passo, Marco. Avresti dovuto pensarci quella sera di luglio a farti i cazzi tuoi e a passare dritto e a continuare la tua vita tranquillamente- affermò Luca, puntandogli la pistola e preparandosi a premere il grilletto- Addio per sempre, Marco Mengoni-

𝑫𝒖𝒆 𝒗𝒊𝒕𝒆 | 𝑴𝒂𝒓𝒄𝒐 𝑴𝒆𝒏𝒈𝒐𝒏𝒊 𝑭𝒂𝒏𝒇𝒊𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora